Si tratta di una biocostruzione simile alla barriera corallina
Lo scoglio di Torva
Vorrei sottoporre all’attenzione dell’amministrazione comunale e della cittadinanza il famoso scoglio di Torvaianica. Da recenti ricerche che ho condotto è emerso trattarsi di una biocostruzione simile ad una barriera corallina e per questo merita una protezione dagli atti vandalici che subisce durante la stagione estiva e che lo hanno visto ridursi di dimensioni rispetto a soli due anni fa quando ho scattato le foto che allego.
Si trova davanti all’ex Piccolo Porto oggi Sunset Beach.
Si narra che dopo una mareggiata nel 1957 un peschereccio a vela in legno affondò in quel punto. Il veliero rimase per molti anni abbandonato e il mare, alghe, sabbia, molluschi ecc. ecc. abbiano trasformato quel fasciame in una roccia.
La verità è che sembra una roccia ma non lo è... Si tratta di un enorme organismo vivente, una sorta di barriera corallina dei nostri mari cresciuta forse attorno ai resti più pesanti dell’imbarcazione.
Il nome scientifico è “Sabellaria alveolata”, una biocostruzione edificata da milioni di grossi vermi di mare del tutto simili ai lombrichi di terra che laboriosamente ingeriscono sabbia e la espellono insieme a secrezioni che la cementano costruendo milioni di “tubi” che costituiscono la struttura visibile in superficie.
Queste formazioni sono molto fragili e forniscono un habitat a numerose specie anche tutelate ma al momento nessuno l’ha mai segnalato.
Siccome si tratta di un organismo vivente molto fragile essendo fatto di sabbia, la cosa assolutamente da non fare è salirci sopra come purtroppo avviene di continuo o estirpare quei pochi ciuffi di molluschi che faticosamente vi crescono. Le foto che mostro risalgono a due anni fa quando godeva di ottima salute, purtroppo dall’ultimo sopralluogo ho notato che si è fortemente ridotto e frammentato. Le persone che vi salgono per farsi foto o tuffarsi o pescare con la canna direttamente dallo scoglio inconsapevolmente ne compromettono la struttura che cede sotto il loro peso. Alcuni ne strappano addirittura i mitili causando anche un grosso danno. Insomma non bisogna toccarlo. Come si dice, guardare ma non toccare.
Spero che questa lettera preceduta da segnalazione al Comune n. 1098033 possa servire ad emanare un’ordinanza anche tramite la Capitaneria di Porto che impedisca di salirci su ed estirpare organismi viventi autoctoni che lo popolano.
Giovanni Simiani
Serata di beneficenza per la prevenzione delle malattie oncologiche
Associazione Tu Vivi
Venerdì 6 settembre presso Villa Sanna si tenuta una serata di beneficenza con raccolta fondi a sostegno dell’Associazione Tu Vivi costituita da volontarie che si occupano di prevenzione e riabilitazione delle donne affette da patologie oncologiche, in particolare quelle legate al tumore alla mammella.
La serata è stata coordinata dal dottor Alessandro Stazi che, con il supporto di rappresentazioni scientifiche, ha illustrato lo stato dell’arte sul tumore della mammella. Un intervento di spessore se pensiamo che il dottor Stazi è un importante chirurgo, un professionista pubblicamente stimato.
Il presidente di “Tu Vivi” Marinella Bocci nel suo discorso ha rappresentato l’utilità dell’associazione che si prodiga ogni giorno sul territorio con l’attuale sede presso la clinica Sant’Anna di Pomezia al servizio delle donne affette da tumore della mammella, sottolineando l’importanza della vita di questa associazione che deve essere sempre più potenziata da volontarie e specialisti del settore .
Nel corso della serata si e tenuto anche un piccolo concerto del coro polifonico “Ingrado” diretto dalla maestra Emanuela Della Torre e una esibizione della scuola Star Dance di Ardea diretta dall’insegnante Francesca Vitale.
Gli organizzatori hanno ribadito che l’importanza della serata è stata anche quella di sottolineare il ruolo dell’associazione “Tu Vivi” e delle signore del comitato e tutte le volontarie che ogni giorno prestano la loro disponibilità nell’affrontare una tematica così importante su un vasto territorio come il nostro. Indubbiamente è stato un evento ben organizzato e sicuramente riuscito, con una grande partecipazione di cittadini; dell’amministrazione comunale capitanata dal sindaco Veronica Felici, dai consiglieri comunali Maria Russo, Anna Giuliano, Fabrizio Salvitti e dall’ assessore Antonino La Spina; dai rappresentanti del consiglio di amministrazione del Consorzio Socio Sanitario Ardea-Pomezia con la presenza della dott.ssa Kati Matteo, del dott. Fabrizio Musumeci e del presidente dott. Alessandro Stazi; di una vasta rappresentanza dei sanitari della clinica Sant’Anna. La serata, oltre ad avere avuto un grande successo, ha anche ottenuto un ottimo risultato nella raccolta fondi.
“A tutti - ha ribadito il presidente Mirella Bocci - va il più sentito ringraziamento dell’Associazione Tu Vivi e un grazie profondo a tutti quelli che hanno contribuito alla riuscita di questo evento”.
Gli organizzatori hanno infine voluto dedicare un particolare ringraziamento al presidente Alessio Bizzaglia che ha donato la serata, ben sapendo quanto il suo impegno in questa citta è sempre vivo e di gran cuore. Auspicando che in futuro questa associazione possa avere una sede propria per continuare e migliorare il servizio sul territorio
T.R.