Si terrà il 28 aprile organizzata dall’Associazione Commercianti ed Artigiani
La giornata del gusto pometino
Domenica 28 aprile alle ore 11 presso la Locanda Marchesani in piazza Bellini, 13 Pomezia, sarà presentata ufficialmente L’Associazione Commercianti ed Artigiani Pomezia Unita.
Sempre il 28 aprile, dalle 12.00 alle ore 18.00 in piazza Bellini si terrà, organizzata dalla stessa associazione, la manifestazione “La giornata del gusto pometino”, Street Food con commercianti locali.
L’Associazione Commerciati ed Artigiani Pomezia Unita è stata fondata il 10 ottobre del 2023 da un gruppo di commercianti di Pomezia. Nella stessa riunione è stato costituito il direttivo: Bruno Marchesani (presidente); Fabio Negro (vicepresidente); Mario Palladino (tesoriere); Marco Blasotta, Maria Grazia D’Angeli e Adriano Mirabella (membri).
In passato vi erano state altre associazioni di commercianti ed artigiani, poi per un certo periodo di tempo più niente, da qui la necessità di creare nuovamente l’associazione. Ci è stato riferito che l’obiettivo è difendere le attività commerciali soverchiate dalla grande distribuzione che sta falcidiando il piccolo commercio. Risultato, serrande abbassate ovunque e strade desertificate. Senza poi contare le difficolta economiche di chi è stato costretto a chiudere e anche di chi fa fatica a restare aperto. Un problema fortemente sentito nella città.
“Il nostro obiettivo – ci è stato riferito – è ridare voce e visibilità ai commercianti ed artigiani di Pomezia. I nostri interlocutori saranno l’amministrazione e gli enti superiori interessati”.
L’associazione si pone tra i suoi obiettivi anche quelli di organizzare eventi che valorizzino le attività locali e nel contempo che diano vivibilità alla città. Infatti lo scorso anno, ad ottobre del 2023, l’associazione appena nata, organizzò l’evento “I Funghi Porcini”.
L’associazione ha inoltre organizzato gli eventi natalizi in piazza Indipendenza dall’8 dicembre 2023 all’8 gennaio 2024, con mercatini di Natale, spettacoli musicali ed eventi particolari, vedi a Natale la discesa dalla torre civica di Babbo Natale e il 6 gennaio, la festa della befana. In tutti e due gli eventi sono stati donati dolciumi, calze natalizie, caramelle a tutti i bambini. Ci è stato infine sottolineato che l’associazione è apolitica ed è aperta a tutti i commercianti ed artigiani di Pomezia.
Chi vuole mettersi in contatto con l’associazione può telefonare: Mario Palladino 3339362640;
Maria Grazia D’Andeli 3356143731.
T.S.
Romano Errico sempre puntuale nel farle riparare
Il re delle caditoie
Il consigliere Romano Errico presidente della commissione lavori pubblici era diventato famoso sia durante l’amministrazione del sindaco Stefano Zappalà, dove era in maggioranza, che di quelle, all’opposizione, del sindaco De Fusco, per il controllo delle caditoie ostruite e per segnalare problematiche stradali. Ora che è di nuovo in consiglio comunale ha ripreso le vecchie buone abitudini ed eccolo, dopo una segnalazione di un tombino rialzato e quindi pericoloso, ha provveduto subito ad allertare l’ufficio che rapidamente ha provveduto a ripararlo.
T.S.
Concluso il Ramadam
La consistente comunità islamica di Pomezia, ha festeggiato la conclusione del Ramadan in un piazzale a viale De Gasperi a Pomezia, per pregare tutti insieme. Molto sentita la festa che ha visto in preghiera molti cittadini che vivono a Pomezia e nei dintorni.
Ma cos’è il Ramadan? Il Ramadan è il nono mese del calendario islamico nel corso del quale si osserva la completa astensione quotidiana (dall’aurora al tramonto) da cibi, bevande, rapporti sessuali.
Sono esentati dal digiuno giornalieri, chiamato sawn, soltanto i bambini, i malati, le donne in gravidanza e chi deve affrontare un lungo viaggio. La durata del Ramadan può essere di 29 o 30 giorni e varia in base all’osservazione della prima falce di luna nuova. Il digiuno si pratica dall’alba al tramonto e oltre al cibo riguarda anche i rapporti sessuali il bere e il fumo. Il digiuno è uno dei cinque pilastri dell’Islam e segna il mese in cui il libro sacro del Corano è stato rivelato per la prima volta al profeta Maometto.
È obbligatorio dalla pubertà in poi, generalmente tra i 12 e i 14 anni. Anziani, malati e persone in viaggio sono esentati. Il mese termina con la celebrazione della festa per l’interruzione del digiuno che viene chiamata Eid al-Fitr.
S.Me.