Incendio di un deposito forse abusivo di pneumatici in località Montagnano
Disastro ambientale
Mentre il mondo attendeva con impazienza l’eclissi solare, ad Ardea era già arrivata, grazie ad una nube nera e dall’odore nauseabondo, provocata da un incendio di un deposito di pneumatici nella zona di Montagnano. Un disastro ambientale che poteva essere sicuramente evitato, se si fosse intervenuti in tempi opportuni, e l’emergenza non avrebbe toccato ancora una volta una parte della popolazione che, dopo aver fatto i conti con una discarica ubicata a poche centinaia di metri di distanza, come quella di Roncigliano, ed il progetto di realizzazione del Termovalorizzatore di Santa Palomba ubicato a pochi chilometri di distanza, è arrivata la goccia che ha fatto traboccare letteralmente il vaso, mettendo nuovamente in apprensione la popolazione di quel quartiere. Una popolazione che, oltre a denuncia da anni la mancanza di servizi e di tutto quello che avrebbe bisogno il territorio, si vede ancora una volta proiettata sulle prime pagine dei giornali per una vicenda per la quale avrebbero voluto sicuramente farne a meno, ricevendo eventualmente qualche beneficio o non l’ennesimo danno ambientale.
Ma ripercorriamo quello che è accaduto.
“In data odierna 08/04/2024 alle ore 4 circa del mattino è divampato un incendio nel comune di Ardea in località Montagnano. Dalle informazioni preliminari acquisite sul posto, l’incendio segnalato ha coinvolto un deposito abusivo di pneumatici, sono comunque in corso gli accertamenti. Sul posto risultano presenti, oltre a personale ASL RM6, i VVF impegnati nelle operazioni di messa in sicurezza del sito, i Carabinieri del NOE e del Comando di Anzio, il Comando di Polizia Locale del Comune di Ardea ed ARPA Lazio.
Il Commissario Straordinario della Asl Roma 6 dottor Francesco Marchitelli è in costante contatto con il Comune e le forze dell’ordine.
L’incendio risulta circoscritto ma ancora attivo al momento della presente comunicazione.
Il personale ARPA Lazio ha proceduto ad installare una centralina per il monitoraggio della qualità dell’aria. In attesa degli esiti delle indagini analitiche condotte, verranno a breve fornite ai sindaci dei comuni presumibilmente interessati le seguenti indicazioni preliminari a tutela della salute della popolazione laddove sia visibile il fumo e l’odore dovesse essere intenso: Tenere chiuse porte e finestre, limitare gli spostamenti allo stretto necessario, lavare con accuratezza frutta e verdura di produzione propria. Ad avvenuta comunicazione del completamento delle operazioni di spegnimento da parte dei VVF nonché all’acquisizione degli esiti degli accertamenti in corso da parte delle autorità preposte, si provvederà a fornire ulteriori misure di precauzione ritenute necessarie ovvero alla revoca di quanto sopra disposto”.
I primi esiti dei rilievi dell’ARPA Lazio
“L’Arpa Lazio ha trasmesso al Comune di Ardea, alla Asl Roma 6 e ad altre Istituzioni e Autorità i primi esiti riguardanti le rilevazioni effettuate nelle prime 24 ore successive all’incendio di pneumatici e altre sostanze nella zona di Montagnano. Il punto di prelievo è stato individuato a poca distanza dal luogo del rogo. In considerazione di quanto emerso, come da documento consultabile anche sul sito istituzionale del Comune di Ardea, visto che le operazioni di spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco sono in corso e che nelle prossime ore dovrebbero essere disponibili ulteriori dati - anche relativi ai campionamenti effettuati su frutta e verdura coltivate in zona -, si confermano le raccomandazioni e le indicazioni contenute all’interno dell’ordinanza sindacale n. 62 dell’8 aprile scorso, consultabile sul sito istituzionale dell’Ente, a tutela dei residenti della zona e della popolazione tutta. Non appena saranno disponibili ulteriori dati, saranno forniti gli opportuni aggiornamenti e verranno adottate eventuali ulteriori misure o rimodulazione di quelle in essere”.
Nelle ore immediatamente successive all’evento, il sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, ha firmato un’ordinanza.
“A margine delle indicazioni della Asl Roma 6 e in attesa di riscontri oggettivi derivanti dai risultati delle analisi sulla qualità dell’aria e dell’ambiente circostante effettuati dal personale dell’Arpa Lazio, il Sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, ha firmato un’ordinanza urgente a tutela della popolazione e della salute pubblica – si legge nella nota -. In particolare, in caso sia visibile il fumo e si dovesse avvertire odore intenso, occorre tenere chiuse porte e finestre; limitare gli spostamenti allo stretto necessario; lavare con accuratezza frutta e verdura di produzione propria. Inoltre, il Sindaco ha stabilito, in via precauzionale, che venga effettuata una pulizia straordinaria di tutte le strade interessate dall’evento, nonché delle relative pertinenze, a partire da quelle nelle immediate vicinanze delle scuole e dei luoghi pubblici maggiormente frequentati”.
“Le indicazioni preliminari a tutela della salute della popolazione - si legge nell’ordinanza sindacale - hanno validità fino al termine delle operazioni di spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco, nonché all’acquisizione degli esiti degli accertamenti in corso da parte delle autorità preposte, in base ai risultati analitici sulla qualità dell’aria”.
Il Sindaco ha anche raccomandato ai cittadini residenti nelle zone circostanti l’origine dell’incendio, di mantenere la chiusura delle porte e finestre delle abitazioni e delle attività commerciali, industriali e dei servizi, al fine di prevenire un possibile passaggio di inquinanti.
Oltre ai Vigili del Fuoco, che ancora una volta con abnegazione ed impegno hanno affrontato questa nuova emergenza ambientale, con un intervento che ha superato sicuramente le 48 ore, anche i volontari del Nucleo Volontari Protezione Civile “Airone” Ardea, hanno svolto egregiamente il loro impegno.
“Dietro richiesta del Comando Polizia Locale di Ardea – si legge nella nota - si interveniva per l’incendio di Via Montagnano ad Ardea per approvvigionare di acqua potabile tutte le squadre dei Vigili del Fuoco intervenuti sul posto. Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso, si raccomanda di prestare attenzione ai fumi sprigionati per tutte le zone interessate”.
Intanto dopo la fase emergenziale delle prime ore, l’attività dei soccorritori e dei volontari non si è interrotta.
“Prosegue il monitoraggio della situazione legata all’incendio di pneumatici avvenuto in zona Montagnano – scrive l’Amministrazione comunale di Ardea -. In particolare, il Comune è in costante contatto – tramite il Comando di Polizia Locale, il cui personale è presente sul posto dalle prime ore del mattino – con le autorità competenti e, in special modo, con la Asl Roma 6 e l’Arpa Lazio. Si è in attesa di ulteriori informazioni da parte dell’Arpa Lazio e della Asl stessa, oltre che dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri, al fine di valutare l’adozione di eventuali provvedimenti. L’incendio, al momento, risulta circoscritto. L’Arpa Lazio ha già installato una centralina mobile per il monitoraggio della qualità dell’aria: si attendono i primi esiti”.
Sabatino Mele
Manifestazione per ricordare il grande Maestro
Ricordo del Califfo
“Vedere la Sala Consiliare così tanto gremita e ogni volta di più, mi emoziona profondamente. È evidente che Franco continua a vivere nel cuore di tutti coloro che lo hanno amato e apprezzato. Per noi tutti esistono due date importanti: il 14 settembre e il 30 marzo, la sua data di nascita e di morte, sebbene lui di fatto non ci abbia mai lasciato”.
È stato il commento di Antonello Mazzeo, presidente della Fondazione Franco Califano, che di fronte ad un pubblico così vasto, non ha saputo trattenere l’emozione in occasione dell’evento in ricordo di Franco Califano, che si è svolto nella sala consiliare “Sandro Pertini” di Ardea lo scorso 7 aprile.
Magistrale interpretazione del maestro e amico Alberto Laurenti, autore e direttore artistico della Fondazione, accompagnato per l’occasione sul palco dalla voce strepitosa di Nadia Natali e agli strumenti da Sasà Leggieri (batteria), Meme Zumbo (basso), Stefano Zaccagnini (chitarra), Paolo La Rosa (percussioni), Stefano Monastra (tromba), Paolo Petrilli (fisarmonica).
“Tutto in un tempo piccolo” è stato il titolo del concerto organizzato a cura della Fondazione Franco Califano con il patrocinio del Comune, per rendere omaggio al Maestro scomparso undici anni fa.
Un pomeriggio all’insegna dell’emozione e della musica d’autore diretta e interpretata magistralmente da Alberto Laurenti, musicista, compositore e direttore artistico della Fondazione. Al suo fianco una bravissima Nadia Natali e uno strepitoso Maurizio Mattioli che come sempre ha commosso il numeroso pubblico in sala interpretando con il cuore alcuni dei pezzi più belli del Califfo.
“In circostanze come queste – ha detto Mattioli - trattenere le lacrime mi è sempre difficile anche se ci provo e puntualmente non ci riesco. Questo perché quando penso a Franco, quando lo racconto, penso essenzialmente a un grande poeta”.
Roma Nuda, Io non Piango, La mia Libertà, Minuetto, In un Tempo Piccolo solo alcuni dei titoli in scaletta messi in musica dalla stessa orchestra del Maestro Califano e che per circa due ore ha fatto cantare la platea facendone vibrare i cuori.
“Cantare Califano – ha sottolineato Laurenti - è sempre un’emozione fortissima e per quel che mi riguarda lo faccio con tutta l’umiltà e rispetto che si deve ad un grande artista. Oggi, a distanza di undici anni dalla sua scomparsa, l’abbiamo voluto ricordare tracciando un percorso a ritroso nel tempo partendo dagli sessanta. Tanta malinconia ma anche tanta gioia”.
S.Me.
Le opere del M5S
Le elezioni sono ormai un ricordo, non potranno accusarci di continuare a fare campagna elettorale.
Nei cinque anni di amministrazione Savarese (2017-2022) siamo stati costretti a rimettere in moto un’automobile abbandonata e ci è mancato il tempo e il modo per comunicare all’esterno la grande mole di lavoro svolto. Un comune fallito ci ha obbligati a dichiarare un dissesto finanziario, aggravato ancora di più da una pandemia a livello mondiale di Coronavirus, che difficilmente dimenticheremo, noi i nostri figli e anche i nostri nipoti. Eventi che hanno impedito la piena realizzazione di quel programma con cui ci eravamo presentati ai cittadini.
Eppure, nonostante gli impedimenti, siamo riusciti a portare a compimento molte opere di quelle annunciate: risanamento dei conti pubblici; accorpamento degli uffici in un’unica casa comunale; informatizzazione della Pubblica Amministrazione; riqualificazione di parte della viabilità e recupero di mutui e finanziamenti; acquisizione a patrimonio di edifici e terreni; ecc., ecc.
Purtroppo quando l’automobile, ormai riparata, era pronta a partire, la fuoriuscita dalla gestione dell’amministrazione comunale non ha permesso la continuazione di molte opere iniziate.
Nelle prossime settimane ricomincerà l’allestimento dei gazebo, proprio per raccontare in maniera più dettagliata tutte le opere realizzate, e per continuare a spiegare ai cittadini quel programma che abbiamo dovuto interrompere.
M5S Ardea