In maggioranza lo chiede Raimondo Piselli di FI
Confronto costruttivo
Non faccio il veggente ma ho sempre portato avanti un principio che le cose importanti e di rilievo non possono essere fatte con tempistiche eccessivamente brevi perché si rischia di sbagliare nelle valutazioni se pur in buona fede. Queste è accaduto per il famoso stabile della scuola dove già in un precedente articolo avevo espresso la mia contrarietà non tanto nella scelta ma nella modalità e tempistica di azione.
Però la cosa che mi dà fiducia ed è un segnale importante, è quella che in questa vicenda c’è un’amministrazione che dimostra umiltà, nel valutare attentamente le cose che non potevano essere mantenute da parte dell’impresa offerente, rimettendo così tutto in discussione nell’interesse e garanzia dei cittadini. Senza invece, com’è accaduto con precedenti amministrazioni che fatta una scelta se pur sbagliata è stata portata fino in fondo.
Chiusa questa parentesi dico che ora bisogna andare avanti spediti cercando di cambiare gli errori fatti da chi ci ha preceduto soprattutto cambiando molti regolamenti che non permettono di esercitare il proprio mandato ai consiglieri eletti dai cittadini, uno su tutti il regolamento che permette la nomina dei vari capigruppo. Infatti oggi a Pomezia ogni partito o lista civica regolarmente presente nella coalizione elettorale non può esprimere il proprio capogruppo se non sono presenti almeno 3 consiglieri comunali, costringendoli in questo modo qualora siano uno o due a fare un gruppo misto.
Questa cosa è ingiusta e poco legittima per poter dare voce al proprio partito. Infatti la regola di dover essere almeno tre consiglieri per poter esprimere il capogruppo dovrebbe avvalersi solo nel caso in cui dei consiglieri per scelta vogliono uscire dal proprio partito di appartenenza nel quale sono stati eletti e quindi andando nel gruppo misto, dove se non raggiungono il numero di tre non potrebbero esprimere il capogruppo. In questo modo ogni lista o partito possono avere il loro portavoce indipendentemente dal numero dei consiglieri.
Poi altra cosa che bisogna fare, stando attenti a non incappare in danni erariali, è rivedere e modificare con delle varianti in corso d’opera, le piste ciclabili in costruendo per la nostra città, che stanno devastando strade (restringendo drasticamente le carreggiate) e parcheggi dimezzando questi ultimi e mettendo in difficoltà le zone densamente popolate nel non sapere più dove poter parcheggiare.
Sono stati appaltati 12 milioni di piste che stanno invadendo Pomezia centro ingolfando ancor di più la viabilità che da qualche anno è diventata il vero problema per Pomezia. Tutti siamo favorevoli ad una viabilità alternativa e sostenibile, ma che colleghi i vari quartieri della nostra città vedi Torvaianica mare, Torvaianica Alta, Campo Jemini etc e non che danneggino la viabilità invece di agevolare la diversificazione di trasporto e mobilità.
Il sindaco Felici è una persona che vive la gente di Pomezia perché ascolta ed è presente e sono convinto che insieme alle idee degli altri partiti di maggioranza, dei consiglieri si possa dare seguito alle stesse migliorando quanto detto, perché solo il confronto costruttivo delle idee può migliorare la nostra città.
Rendere pubblico e comunicare le volontà e le idee, fa capire ai cittadini chi vuole fare, chi fa e dove si vuole arrivare non permettendo speculazioni di alcun tipo e al contrario darà un idea di come vogliamo cambiare la nostra città.
Raimondo Piselli
coordinatore di Forza Italia di Pomezia
Un gruppo di giovani appassionati dalla politica guidati da Lucrezia Pagliuso
Gioventù Nazionale Pomezia
Gioventù Nazionale Pomezia nasce nel 2021 con l’intento di riunire quella gioventù che non si vuole dare per vinta, ma che ama la materia politica e desidera farla propria. È una realtà di ragazze e ragazzi che si interessano al sociale facendo attività politica tra la gente, che ritengono essere il componente nodale della politica territoriale.
Ascoltano le richieste dei cittadini, le accolgono e le fanno proprie per portare la voce dei cittadini tutti, dando importanza soprattutto alla voce dei giovani pometini.
Guidata dalla determinata responsabile Lucrezia Pagliuso e supportata da un gruppo di giovani attivi e appassionati, Gioventù Nazionale Pomezia si distingue per il suo impegno sul campo. Contrariamente alle tradizionali dinamiche politiche, il cuore delle loro attività è la gente stessa.
Recentemente, hanno dimostrato il loro impegno nell’affrontare una delle questioni più urgenti della nostra società, organizzando un convegno informativo sulla violenza di genere. Questo evento ha visto la partecipazione attiva della comunità locale e dei giovani del territorio - oltre che della giunta comunale - dimostrando che Gioventù Nazionale Pomezia non solo ascolta, ma agisce concretamente per affrontare le sfide sociali.
Ma non si fermano qui. Con banchetti informativi regolarmente organizzati, si assicurano di informare i cittadini su questioni di rilevanza locale e nazionale, mantenendo viva la discussione e l’interesse per la politica. L’ultimo banchetto, ad esempio, ha toccato da vicino il dibattito sul premierato, dimostrando la loro attenzione alle questioni più attuali e rilevanti.
Inoltre, riconoscendo che la formazione è fondamentale per la crescita personale e politica dei giovani, Gioventù Nazionale Pomezia offre percorsi formativi nella provincia. Questo impegno per la formazione non solo aiuta i giovani a sviluppare le proprie capacità, ma contribuisce anche a costruire una leadership politica solida e informata per il futuro.
In un periodo in cui la politica è spesso vista con scetticismo e disinteresse, Gioventù Nazionale Pomezia rappresenta un raggio di speranza.
Una realtà territoriale che abbraccia tutte le sfaccettature della politica italiana, con un impegno serio e un approccio aperto al confronto. Se il futuro della politica è nelle mani dei giovani, allora Gioventù Nazionale Pomezia è sicuramente un nome da tenere d’occhio.
Ufficio Stampa
Gioventù Nazionale Pomezia