NETTUNO - Ordinanza sindacale per prevenire i pericoli connessi allo sfruttamento
Contrasto alla prostituzione
E’ stata pubblicata l’ordinanza Sindacale n. 15/2021 volta a prevenire e contrastare i pericoli cagionati da comportamenti connessi allo sfruttamento della prostituzione sulla pubblica via.
“Tenendo conto delle molte segnalazioni che sono pervenute al Sindaco e al sottoscritto, l’ordinanza mira a concentrarsi su tutte quelle aree dove il fenomeno della prostituzione su strada si registra con una maggiore intensità - esordisce l’Assessore con delega alla Sicurezza e alla Polizia Locale Luca Zomparelli - capiamo profondamente l’indignazione frutto del degrado che una pratica di tale portata apporta al nostro Comune, oltre a reputare fondamentale intervenire per contrastare con ogni mezzo possibile ogni forma di sfruttamento della persona. Il rispetto dell’ordinanza sarà garantita specialmente dagli uomini e le donne della nostra Polizia Locale, sempre in prima linea per garantire la sicurezza sul territorio come ampiamente dimostrato dal grande lavoro svolto in quest’anno di pandemia e per il quale rivolgo il mio più totale apprezzamento e il mio più sentito ringraziamento”.
Nello specifico il provvedimento si estenderà su tutto il territorio comunale, con particolare attenzione alle zone di Padiglione e delle Grugnole”.
“Attraverso l’ordinanza - conclude l’Assessore Zomparelli - potranno essere puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria fino a 500 euro tutti coloro che porranno in essere comportamenti non equivoci. Siamo al lavoro anche per completare in tempi brevi un regolamento di Polizia Urbana, in accordo con il comandante facente funzioni e il dirigente del settore, in cui sarà previsto l’inserimento come ordine di servizio degli agenti della Polizia Locale il controllo e il rispetto della suddetta ordinanza”.
Comune di Nettuno
Ordinanze sindacali o volantini elettorali
Sulla stampa locale quest’oggi appare l’esordio mediatico dell’assessore Zomparelli. E come era da attendersi, questo avviene in pieno stile leghista, ovvero populista e di facciata. Il prode assessore infatti si fa promotore di una ordinanza anti prostituzione totalmente inefficace e la sbandiera ovviamente ai quattro venti come se questa fosse la panacea di tutti i mali. Egli stesso d’altronde dice che tale situazione è dovuta alla totale mancanza di attenzione per le periferie ma invece di prodigarsi per mettere mano al degrado che affligge molte zone di Nettuno pensa a far scrivere al sindaco Coppola una ordinanza totalmente inattuabile, per di più a tempo, come se i problemi avessero una data di scadenza come lo yogurt. Siamo i primi a dire che il problema della prostituzione sulle strade, in prossimità delle civili abitazioni, ma persino delle scuole, è un problema che va affrontato, ma non è di certo con una ordinanza senza alcun effetto che questo si può affrontare. Serve un serio recupero del territorio ed un controllo che copra tutte le 24 ore della giornata. Servono nuove assunzioni nella polizia locale ed un protocollo d’intesa con le forze dell’ordine. Insomma sempre e solo populismo elettorale da parte di questa amministrazione. Sappiamo, come detto, che per la polizia locale, atavicamente sottodimensionata, sarà impossibile agire in tal senso, non avendo poi specifici poteri, anche perché gli orari notturni come è ben noto non possono essere coperti dai vigili urbani. Si pensi piuttosto a dare dignità, pulizia e vivibilità alle periferie perché questo è l’unico modo perché non si creino terre di nessuno dove si può fare qualsiasi cosa e può così proliferare non solo la prostituzione ma l’illegalità in generale. Si torni a portare ogni quartiere ad essere vivibile, riportando servizi essenziali e tutelando le attività commerciali, senza proclami e fumo negli occhi. I cittadini, caro assessore, non hanno bisogno di essere presi in giro, hanno bisogno di atti concreti e di onestà intellettuale. Noi siamo pronti a collaborare ed a fare la nostra parte ma su progetti reali e che abbiamo davvero un effetto sul territorio. Ci sembra invece che qualcuno, in modo puramente propagandistico, faccia finta di non sapere che secondo la legge italiana non è la prostituzione ad essere illegale ma lo sfruttamento e l’induzione.
Roberto Alicandri
Marco Federici
Antonio Taurelli
Coppola gli aveva conferito la delega al demanio
De Zuani rinuncia
“Il Gruppo Forza Italia di Nettuno comunica che la Consigliera comunale Lucia De Zuani, coerentemente con i valori che porta avanti da anni il partito di cui è entrata a far parte, ha scelto di rinunciare all’incarico conferitogli dal Sindaco Coppola in materia di Demanio e sviluppo del litorale.
La decisione della Consigliera, autonoma, ma che apprezziamo, ha comportato la conseguente revoca della delega da parte del Sindaco”, lo comunicano in una nota i consiglieri del gruppo Forza Italia del comune di Nettuno.
“Agli esponenti di Forza Italia non interessano gli incarichi”, prosegue la nota.
“Il nostro gruppo crede molto nell’importanza delle istituzioni e sostiene con convinzione che tali deleghe non debbano essere assegnate a singoli consiglieri, bensì dovrebbero essere di competenza degli assessori, rappresentanti del governo territoriale”.
“La Consigliera De Zuani e tutti i membri del gruppo Forza Italia di Nettuno – sottolineano – non faranno mancare la loro partecipazione attiva ai lavori di programmazione e di sviluppo del litorale e dell’intero territorio comune, in continuità con quanto fatto finora.
Siamo convinti – conclude la nota – che il Sindaco Coppola saprà assegnare la delega rimasta vacante a una figura altamente competente, che la saprà onorare al meglio”.
Fabio Capolei
Consigliere Regionale del Lazio
Gruppo consiliare
Energie per l’Italia
Ciao Annamaria
“Mai più!”.
È il grido di dolore che pervade le comunità di tutti i comuni del Lazio, da quelli adiacenti alla Città di Marino ai più distanti.
Annamaria Ascolese, insegnante del plesso elementare A. Frank di Frattocchie, si è spenta il 21 aprile 2021, dopo 5 giorni di lenta agonia presso l’ospedale San Camillo di Roma, barbaramente uccisa dal marito, Antonio Boccia.
Il Sindaco di Marino, Carlo Colizza, ha proclamato il lutto cittadino per il 30 aprile 2021. Dalle ore 15.00 la comunità di Marino si è potuta recare presso lo Stadio Comunale D. Fiore per porgere l’ultimo saluto ad Annamaria, prima che torni nella sua terra natale: la città di Sarno.
Condividiamo la necessità e l’urgenza della Città di Marino di rendere pubblico un momento così intimo, perché solo attraverso la condivisione estesa di questo immenso dolore, è possibile costruire le basi per un futuro fondato sull’amore e non sull’odio, non sulla violenza, non sulla sopraffazione dell’altro.
La comunità di Nettuno abbraccia i familiari di Annamaria, tutta la Città di Marino e di Sarno, e chiede a gran voce: “Mai Più!”
Ciao Annamaria!
Città di Nettuno
Città Metropolitana di Roma Capitale
Ufficio Comunicazione
Natura morta
Il Movimento I Love Anzio® non dimentica...
L’“Amministrazione del Fare” asfalta, fa marciapiedi, ripristina vie, taglia alberi per nuove piantumazioni...
Il tempo passa, e questo enorme pino, crollato più di un anno fa su Via del Cavalcavia è ancora al suo posto. Un passaggio pedonale danneggiato, con un muretto sfondato e crollato in più punti altamente pericoloso per i passanti. Basta una spintarella involontaria o uno scivolone per precipitare al di sotto. Ma tutto tace... Tutti silenti...
Tanto, come sappiamo tutti, la colpa è delle FF.SS.
Larga la foglia, stretta la via, occhio a non precipitare dal cavalcavia.
Giorgio Buccolini
Movimento I Love Anzio®...