Ucciso a bastonate un labrador di 10 anni
Fossignano reagisce
Un mese fa veniva barbaramente ucciso a bastonate Birillo, un dolcissimo labrador di 10 anni.
Nella circostanza il Comitato di Quartiere di Fossignano aveva organizzato una manifestazione invitando la popolazione ad incontrarsi in compagnia dei loro cani per manifestare vicinanza alla famiglia di Birillo e lanciare un forte segnale “Fossignano Reagisce, ripudia con forza l’orrore subito e braccherà il mostro brutale”.
A distanza di un mese da quel nefasto 24 maggio scorso il “mostro” è ancora impunemente in circolazione e per non dimenticare e sollecitare la memoria dei residenti il quartiere è stato tappezzato di manifesti.
Il manifesto ritrae Birillo vicino ad un ranger minaccioso, a simboleggiare la rabbia della popolazione di Fossignano, che con un dito puntato virtualmente sul “barbaro uccisore” sembra che gli indirizzi un ammonimento “ti troveremo”.
Ed invita la popolazione a collaborare per trovare il colpevole ricordando che il maltrattamento di animali può essere sempre segnalato ai carabinieri o alla polizia e si può, in alternativa, depositare una denuncia alla Procura della Repubblica.
L’uccisione di animali è un reato previsto dall’art. 544-bis del codice penale ai sensi del quale: “Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da 4 mesi a 2 anni”.
Ermanno Patrizio
La curva prima dell’incrocio rende difficile immettersi sulla strada principale
Incrocio molto pericoloso
Un incrocio pericoloso, posto in prossimità di una curva e dove la scarsa visibilità, rischia di creare pericoli concreti e reali per gli automobilisti.
Un pericolo dovuto anche all’alta velocità di chi percorre via delle Valli e anche per questo le persone che risiedono e lavorano lungo quella strada, lanciano l’appello all’amministrazione di prevedere l’installazione di dissuasori di velocità o quanto meno la previsione di misure tali da garantire una maggiore sicurezza per quel tratto di strada.
Un problema serio e concreto, quello segnalato da residenti e dipendenti delle aziende che si trovano in quella zona: nel tratto in cui via degli Sminatori interseca via delle Valli, prima che la stessa vada immettersi in via del Poggio, è presente un incrocio posto proprio in prossimità della curva.
Mentre purtroppo chi percorre via delle Valli - una strada composta da un lungo rettilineo con qualche curva e sempre molto trafficata – spesso e volentieri oltrepassa il limite di velocità previsto per quella strada, immettersi sulla via principale per chi arriva da via degli Sminatori diventa un vero e proprio calvario.
“Purtroppo l’incrocio è posto in prossimità di una curva – spiega una residente – le autovetture che percorrono la strada principale procedono ad elevata velocità e sono visibili solo quando sono troppo vicine, tanto da rendere complicato e pericoloso immettersi sulla strada principale. Una problematica che riscontriamo da tempo ma che di recente si è amplificata in ragione del fatto che lo specchio posto proprio di fronte a via degli Sminatori e il cui scopo è quello di aumentare la visibilità in curva, è stato parzialmente ricoperto dalla siepe.
Per questo le auto che provengono da via del Poggio verso via delle Valli, sono visibili solo quando sono troppo vicine. Il nemico principale resta l’alta velocità e per questo chiediamo all’amministrazione di valutare l’opportunità di installare dissuasori di velocità o dossi per cercare di porre un rimedio a questa situazione incresciosa e ridurre in qualche modo la pericolosità di quel tratto”.
Francesca Cavallin