A Villa Latina si è tenuto il corso organizzato dall’Associazione Italiana e curato dalla master sommelier Barbara Palombo
Promossi i primi Sommelier dell’Olio Extra Vergine
A Villa Latina l’Associazione Italiana Sommelier dell’Olio ha promosso i primi Sommelier dell’Olio Extra Vergine della nostra provincia, tra loro molti apriliani con la passione del nettare verde. Non solo vino ma negli ultimi tempi è esplosa anche la passione per l’olio buono e da questo punto di vista la provincia di Latina non è certo seconda. Il percorso non è stato semplice perché interrotto continuamente dalla pandemia e dai periodi di lockdown, ma l’interesse e l’entusiasmo dei corsisti non si è mai spento, e dopo la prova di esame, la meritata premiazione presso la suggestiva location della Fondazione. L’Olio Extra Vergine di Oliva è cultura, è bontà a tavola, è salute. L’Italia è la Nazione con più varietà di cultivar, oltre 500, gode di un ambiente pedoclimato favorevole alla coltivazione dell’ulivo, e ha produttori che lavorano nel rispetto della qualità.
Il giusto Olio valorizza il cibo e lo rende più gustoso…è un alimento ricco di polifenoli e tanto bene fa alla salute. Dietro questo traguardo di un bel gruppo di partecipanti al Corso, la “nostra” Master Sommelier della Fondazione Italiana Sommelier, Barbara Palombo; è lei che ha organizzato il corso, che ha sempre seguito, stimolato e incoraggiato il gruppo, che è sempre stata pronta e disponibile per ogni necessità.
Villa Latina, con il suo bel parco e il suo uliveto non poteva che contribuire a rendere interessante e piacevole il percorso di studio. Anche alcuni produttori si sono resi disponibili e vicini al progetto… produttori di oli EVO di varie parti di Italia, e alcuni produttori della nostra Colline Pontine DOP, come la brava, stimata e pluripremiata Lucia Iannotta che ha accolto il gruppo nella propria Azienda, gli ha mostrato il suo frantoio, ha spiegato il processo produttivo e ha fatto degustare vari oli. Barbara ovviamente è soddisfatta e contenta del raggiungimento di questa meta e ringrazia la Fondazione Italiana Sommelier e tutti i Docenti che si sono succeduti nelle varie lezioni del Corso che senza ombra di dubbio verrà riproposto nel prossimo autunno. La diffusione della cultura del Vino e dell’Olio nel nostro territorio è il programma, il disegno, il desiderio di Barbara, a cui non si può far altro che augurarle buon lavoro.
p.n.