Visita-cerimonia per ricordare il 30.000 soldati morti nei violenti combattimenti a seguito dello Sbarco degli Alleati ad An
L’UNUCI di Anzio-Nettuno alla The Factory di Aprilia
Nel suggestivo scenario della tenuta Calissoni Bulgari di Aprilia, il 28 maggio 2021, si è ricordato il 77° anniversario della “Battaglia di Aprilia, 28 maggio 1944”.
E’ un vero peccato che una simile ricorrenza sia passata sotto silenzio.
Il periodo storico che va dal 22 gennaio al 4 giugno 1944 ha visto infatti il nostro territorio interessato da violenti combattimenti a seguito dello sbarco degli Alleati ad Anzio.
Due furono le operazioni più importanti avvenute in questo settore: la più grande, denominata “Operazione Fishfang” (in cui morirono oltre 10.000 uomini), avvenuta tra il 16 ed il 22 febbraio, nella zona tra Aprilia e Campo di Carne; ed una seconda operazione “Operazione Buffalo”, combattuta tra il 23 ed il 28 maggio, che portò allo sfondamento del fronte tedesco.
Per commemorare questi eventi (in cui morirono oltre trentamila soldati) una delegazione dell’U.N.U.C.I Anzio-Nettuno, composta dal Presidente Luciano Baietti, dal vice Presidente Marcello Boschi, dal segretario Romano Giudici e dall’alfiere Angelo Caporali; ha voluto ricordare il triste evento ed al contempo ringraziare personalmente il presidente della “The Factory 1944” dottor Maurizio Patrignani, rappresentato dal Vice Presidente Massimo Zanon, conferendo, per l’occasione, una targa all’associazione medesima per l’impegno e la dedizione storico culturale che diffonde sul territorio.
Toccante la frase che ha accompagnato la consegna della targa: “Si può pensare di lasciare alle generazioni future un vero patrimonio culturale”.
Una manifestazione ricca di testimonianze autentiche come autentici erano i mezzi militari che hanno sfilato e che qui combatterono in quelle lontane giornate.
Un evento che ha lasciato il segno e che era giusto ricordare.
Maurizio Stasi