La mostra collettiva d’arte alla Torre Civica
Lazio Virgiliano
Si è chiusa la mostra collettiva d’arte “Miti e Luoghi del Lazio Virgiliano” svoltasi a Pomezia nella sede espositiva della Torre Civica della città, organizzata dal Convivio Artisti Lazio Latino Pomezia/Ardea 2014 di Elian, e curata dall’artista e presidente Eliano Stella. 18 sono stati gli artisti partecipanti e più di cinquanta le opere esposte, divise in due piani, uno per immagini riferite ai miti e l’altro al territorio. Quattro giorni di visite (applicando le norme anti Covid) che hanno visto moltissimi visitatori apprezzare l’evento, unico nel suo genere. Tanti i bambini e i ragazzi intervenuti (anche del Liceo Picasso e di altre scuole) e che hanno mostrato sensibilità e curiosità. Le opere pittoriche e quelle artigianali da riciclo, sono state disposte in maniera da avere un percorso narrativo visivo/filologico/mitico/ storico, col fine di far conoscere i miti e i luoghi (intesi anche come paesaggio) del nostro territorio dove è nata la Lingua Latina e dove il grande poeta Virgilio ha perpetuato la memoria di una tradizione locale conosciuta al mondo come Eneide, il mito delle origini latine di Roma.
La mostra verrà riproposta a Primavera al Museo Civico Archeologico Lavinium di Pratica di Mare (Pomezia), luogo ideale dove già nel 2009 era avvenuta, e al Palazzo Ruspoli della bellissima città di Nemi, dove altri artisti dei Castelli Romani si uniranno a quelli del Convivio Artisti Lazio Latino. Nel 2007 l’iniziativa, durata due settimane, fu organizzata con l’Ecomuseo Lazio Virgiliano all’Università di Tor Vergata, facoltà di Lettere, arricchita da conferenze, proiezioni, mostre pittorica e fotografica e performances teatrali.
Gli artisti partecipanti: Anna Gana (ricordata con tre sue opere), Franca Lubrani, Silvia Ruspantini, Rita Ceccanti, Fio’ (Fiorella Ciocci), Ingrid Lazzarini, Inty Boba, Annamaria Dezi, Patrizia Martin, Giovanna Alfeo, Veronica D’Amico, Lina Sforza, Mara Lautizi, Malaica D’Agostini, SilvioLab (Silvio La Bella), Wiumar Maciel, Michele Favaccio, Elian (ElianoStella).
info: e-mail eliarte@tiscali.it - 328.3639221
Premiati gli studenti che si sono impegnati maggiormente nel 2020/2021
Eccellenze al Copernico
Straordinaria mattina di cerimonia meritoria nel nostro Istituto, a inaugurare l’anno scolastico: il 14 ottobre, con grande entusiasmo e un pizzico di commozione, il Dirigente Scolastico, prof. Francesco Celentano, insieme con la commissione Accoglienza, ha accolto in aula magna le studentesse e gli studenti che si sono impegnate/i maggiormente nell’anno scolastico 2020/2021...e non sono stati uno sparuto numero!
Segno che la scuola, nonostante la pandemia e la didattica a distanza non ha smesso di funzionare e, anzi, ha saputo resilientemente ottenere brillanti risultati e cogliere il carattere proattivo di una nuova sfida cognitiva.
Alla presenza della Presidente dell’École Internationale de Paix, E.I.P. Italia, prof.ssa Anna Paola Tantucci e dei suoi collaboratori, i Dirigenti scolastici, proff. Ottavio Fattorini e Francesco Rovida, della Dirigente scolastica del LSAL Picasso, scuola Rete di scopo per l’Ambito 16, prof.ssa Valentina Paumgardhen, hanno “sfilato”, con grande emozione, studentesse e studenti dell’istituto, a cui è stata consegnata una simbolica pergamena a riconoscimento dell’eccellente impegno.
Gli autorevoli ospiti, dopo aver sottolineato come l’I.I.S. “Via Copernico” sia una scuola proiettata verso il futuro e costantemente impegnata nella formazione di studentesse e studenti preparate/i per le successive sfide in campo sia lavorativo che universitario, hanno espresso parole di elogio nei riguardi di allieve e allievi e dei risultati ottenuti, non solo relativi al profitto scolastico, ma anche per la partecipazione all’ampio ventaglio di attività progettuali poste in essere: dall’ecostenibilità, con il “Green learning 360 °” e il “Water and environment”, alle certificazioni linguistiche Cambridge, al progetto Erasmus, al “David cinema giovani”, alla gara di debate di “Exponi le tue idee”, nonché al progetto, ormai decennale, di “Quelli di via Copernico news”, la testata trimestrale d’Istituto e tanti altri ancora. Uno dei momenti clou è giunto alla consegna del trofeo nazionale “Guido Graziani 2020”, che la Presidente E.I.P., prof.ssa Tantucci, ha conferito alla scuola “per l’insieme del Progetto educativo e formativo d’ Istituto ispirato ai valori dei Diritti umani e del rispetto della persona per la comunità scolastica e il territorio testimoniato dai lavori presentati”, per l’esattezza il testo teatrale di Serena Centore, “Prisoners”, che ha vinto anche il primo premio nazionale della sezione “La voce dei minori in carcere”, in collaborazione con il Ministero della Giustizia e le opere video sul femminicidio degli studenti Marco Anfora, Davide Sodi, Paolo Battini, Alex Craciun, Lorenzo Moriani, Rita Melillo, Noemi Sorrentino, Giacomo Palombo, Elena Dragutu. Ma, al di là dei tanti riconoscimenti che il nostro Istituto ha ottenuto e continua ad ottenere anche a livello nazionale, di certo il premio più ambito che l’istituzione Scuola può ricevere come ricompensa per il lavoro che quotidianamente svolge è vedere negli occhi di ragazze e ragazzi l’orgoglio e l’emozione che nascono dalla coscienza di essersi impegnati, diventando protagonisti attivi del proprio percorso scolastico e umano e, ancor più, del sogno che stanno maturando di se stessi.
La commissione Accoglienza
Pennelli d’autunno
Si celebra l’autunno. Per tre giorni, i colori di questa stagione ci allieteranno nella collettiva d’arte “Pennelli d’autunno” organizzata da Assopleiadiarte, presso la Torre Civica di Piazza Indipendenza, con il patrocinio del comune dal 12 al 14 novembre 2021.
“E’ il momento di ritornare alla vita di prima, una vita fatta di eventi, di incontri e di tanta arte, nella cornice della Torre Civica, già teatro di numerosissime manifestazioni artistiche organizzate nel tempo dalla nostra associazione” ci riferisce Paolo Sommaripa, presidente del sodalizio. Nel corso dei secoli, anche i pittori si sono dimostrati sensibili al fascino dei mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre, e hanno cercato di ricreare su tela le loro tonalità uniche.
Le foglie che ingialliscono e cadono, la luce del sole che si fa tiepida, il cielo che si copre di nuvole minacciose. Un mondo di colori, quelli dell’autunno, gialli, porpore, ocre, rossi, violetti, arancioni, nei paesaggi, negli astratti, nei figurativi, dipinti, sculture, la frutta di stagione dai mille colori, gli alberi delle nostre campagne che si tingono di mille sfumature; tanti sono gli elementi che concorrono a dare a questo periodo dell’anno la sua peculiare energia, tradotta in immagini, un’altra stagione di metamorfosi.
Grande spazio all’immaginazione e all’espressività per questa mostra che ci rivede protagonisti anche in questo tempo di pandemia, ma con la voglia di ritornare alla normalità. Da tempo immemorabile, l’autunno ha stimolato la fantasia di tanti artisti, con la sua atmosfera unica, con la sua tavolozza di colori caldi che si stagliano in un cielo sempre più freddo a mano a mano che ci si inoltra verso l’inverno.