Mancano le aule e il Comune gli ha tolto quelle del Selva dei Pini
SOS al Pascal
Come ogni anno, con il terminare delle iscrizioni scolastiche, al Pascal di Pomezia si presenta un ostico, ma soprattutto odioso, problema ormai ricorrente: la mancanza di spazi.
Ebbene sì, anche quest’anno, a fronte di un numero sempre crescente di iscrizioni all’istituto, dovuto anche all’ampliamento dell’offerta formativa, si ripresenta puntuale la necessità di avere ulteriori spazi per sistemare decorosamente i nuovi studenti. Infatti, da quanto si apprende, un certo numero di studenti sarebbe stato smistato presso altre scuole (di seconda scelta), poiché posizionatisi negli ultimi posti della graduatoria stilata per l’appunto dall’istituto. Un problema che rischia quindi di pregiudicare la qualità dell’offerta formativa, la vivibilità dell’istituto stesso ed ancora la sistemazione dell’organico all’interno del plesso. Come se non bastasse, il Comune ha deciso di revocare al Pascal gli spazi concessi in questi ultimi anni nel complesso di “Selva dei Pini”.
Ricordiamo che quest’annosa questione, è dipesa soprattutto dalla mancanza di un istituto nel Comune di Ardea: di fatti una larga maggioranza degli studenti iscritti proviene proprio da Ardea. È bene sottolineare come la colpa non sia dei cittadini di Ardea o di Pomezia che anzi, sono solo vittime di questa cattiva gestione. Ed è bene sottolineare come la colpa non sia nemmeno del Liceo Pascal, che si è trovato costretto a limitare le iscrizioni per forze di causa maggiori.
È evidente invece che la colpa sia come sempre delle istituzioni, in particolare della Città Metropolitana di Roma Capitale, che da anni ormai ignora questo problema ed anzi, “prende in giro le scuole” chiamandole al confronto ed illudendole di una possibile soluzione, per poi sparire nel nulla più totale.
Ciò che maggiormente dispiace, è che i progetti e le soluzioni per ovviare a questo grande inconveniente ci sarebbero. Alcuni di questi, tra l’altro, sarebbero di facile realizzazione ed a basso costo, oltreché risolverebbero definitivamente la carenza di spazi scolastici. Come accennato prima, il liceo Pascal detiene al complesso “Selva dei Pini” cinque aule, indispensabili per la comunità scolastica. Tuttavia l’amministrazione comunale Pometina ha deciso di revocare al Liceo i suddetti spazi, per motivi poco chiari a tutti. Così facendo, l’Istituto avrebbe un problema nel problema, poiché dovrebbe privarsi di ulteriori spazi (come presidenza, segreteria didattica…) oltre a quelli già descritti prima, relativi alla didattica. Una condizione drastica, ma che purtroppo diventerà presto realtà se non si interverrà in alcun modo.
Le amministrazioni cambiano ma le promesse ed i problemi restano sempre gli stessi. Intanto gli studenti, ma la comunità tutta del Pascal di oggi, e ancor di più di domani, vedono venir meno la possibilità di frequentare una scuola al pieno del proprio potenziale; vedono privarsi dei laboratori, della sala conferenze, di spazi comuni fondamentali ma altresì degli spazi per la gestione delle pratiche scolastiche interne: una condizione inammissibile. Intanto, nonostante gli sforzi della scuola, della dirigente, dei collaboratori scolastici le difficoltà rimangono ed anzi, aumentano. È necessario, dunque, un pronto e deciso intervento degli Enti preposti, per fare in modo che siano immediatamente trovate delle idonee e concrete soluzioni alla vicenda che, se non adeguatamente risolta, potrebbe provocare un forte pregiudizio a tutti coloro i quali aspirano a frequentare gli studi nel Liceo Pascal.
Il Team di Torvaianica Unita
Svapare correttamente
la sigaretta elettronica
Se ti stai approcciando solo ora al mondo del vaping può sembrare complicato capire come svapare senza tossire e quanto svapare, se farlo di guancia o di polmone e come regolare la sigaretta elettronica. Alcune sigarette si attivano automaticamente mentre si inizia a svapare, mentre altri modelli devono essere accesi prima di ogni utilizzo con la pressione sull’apposito pulsante. Al contrario della classica sigaretta, con la quale i “tiri” possono cambiare solo di poco in base alla forza di aspirazione del fumatore, con la sigaretta elettronica è possibile regolare la temperatura e la potenza della vaporizzazione dei liquidi svapo.
Tosse durante lo svapo, da cosa dipende?
Spesso la causa della tosse è una scorretta regolazione della e-cig, oppure un dosaggio sbilanciato di base del liquido, aroma e nicotina. Può capitare che un dosaggio di nicotina troppo elevato o l’utilizzo di un liquido svapo che contiene degli aromi troppo invadenti irritino la gola. Anche una pulizia superficiale o scorretta delle parti interne della sigaretta elettronica può causare fastidi alla gola, quindi tosse. Se si presta attenzione a questi dettagli riuscirai a migliorare la tua esperienza di vaping liberandoti della tosse. A volte, però, la tosse è semplicemente la conseguenza della gola già irritata dal fumo della sigaretta classica, che si deve “abituare” alle nuove sostanze aspirate.
Come si regola correttamente una sigaretta elettronica?
La funzione della regolazione della temperatura in una sigaretta elettronica è chiamata TC (controllo temperatura) e dev’essere impostata oltre che in base ai gusti personali del vaper, anche in base ad alcune semplici regole. Inizialmente se si vuole evitare di svapare con cotone secco, è consigliabile impostare la temperatura della e-cig a 220°-230°. In seguito, con un po’ di esperienza, la temperatura può essere aumentata, assicurandosi di non superare la soglia dei 280°. C’è da dire, inoltre, che questi parametri dipendono anche dal materiale dal quale è composta la resistenza, che può essere prevalentemente nichel, titanio, acciaio e khantal.
Come liberarsi dalla dipendenza da nicotina?
Molto spesso i neo-vapers sono ex fumatori che, attraverso l'uso della sigaretta elettronica diminuiranno la quantità di nicotina da assumere in modo graduale. In questo modo non ci sarà un distacco netto dalla nicotina, quindi sarà più facile liberarsene pian piano del tutto.
Svapare di guancia o di polmone?
Si tratta di due modi differenti di vivere l’esperienza di vaping: uno è più simile al tiro della sigaretta classica, mentre l’altro è più intenso. come si fa a svapare di guancia e di polmone? Per svapare di guancia basta aspirare il liquido vaporizzato con la bocca, per poi mandarne una piccola quantità ai polmoni. Il tiro di polmone invece, consiste in un’aspirazione più intensa e corposa, che porta il vapore direttamente ai polmoni. Svapare di guancia consente di assaporare meglio gli aromi contenuti nel liquido, mentre svapare di polmone offre un’esperienza più strong, amata soprattutto dai vapers più esperti.
In conclusione, oltre a tutti i chiarimenti e i consigli che hai potuto leggere nell'articolo, è importante aggiungere che per ottenere un’ottima esperienza di vaping e per il bene della tua salute, è fondamentale che scelga di utilizzare solo ed esclusivamente liquidi per sigaretta elettronica di ottima qualità.
Questo articolo è stato riportato sul Pontino a cura dello staff di LineaSvapo, il negozio di Sigarette Elettroniche a Pomezia, Viale Manzoni 35, aperto dal Lunedì al Sabato 10:00-13:00 e 15:00-19:30, per informazioni è attiva anche l'assistenza telefonica e WhatsApp al 3880914144.