Una mozione del PD per la sicurezza dei lavoratori
Morti sul lavoro
Grazie al lavoro sinergico del Partito Democratico di Pomezia, dei Giovani Democratici Pomezia e del Gruppo Consiliare abbiamo presentato una mozione per la sicurezza sul lavoro; una risposta ai tragici accaduti avvenuti nel nostro territorio, la cui attuale frequenza rappresenta una costante minaccia alla salute delle lavoratrici e dei lavoratori. La mozione chiede di “assumere la sicurezza sul lavoro, il contrasto al lavoro sommerso e precario, come punti centrali della propria azione amministrativa, da non lasciare soltanto a dichiarazioni di principio, ma da perseguire con azioni e politiche attive”.
La prima azione che riteniamo necessaria è la convocazione di un tavolo tra istituzioni – che sia permanente e convocato periodicamente – in cui analizzare la situazione, valutare l’applicazione dei protocolli e concentrare gli sforzi per il rispetto della tutela dei lavoratori.
Allo stesso tempo, chiediamo al Comune di “sviluppare, di concerto con i soggetti sociali e le Istituzioni competenti, tutte le possibili iniziative per promuovere la sicurezza e la qualità del lavoro attraverso la formulazione di un piano di azioni coordinate che possa prevedere, tra le altre, bandi, iniziative, protocolli d’intesa, attività con le scuole, campagne di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza” e di valutare “l’eventualità della creazione di un Osservatorio Comunale per la sicurezza nei luoghi di lavoro”.
Questa nostra iniziativa sul territorio si lega idealmente e sostanzialmente all’impegno del Partito Democratico che, grazie al lavoro del ministro Andrea Orlando, ha introdotto una norma per garantire maggiori tutele per i lavoratori edili poiché obbliga le imprese ad applicare tutto quanto previsto dal contratto. Al rispetto delle norme sul salario, sull’orario, sulle ferie e sulla malattia si affianca l’obbligo per le imprese di rispettare le norme sulla “formazione e maggiore sicurezza” così come previsto dalla “magna carta” dell’edilizia per quanti lavorano nei cantieri.
PD Pomezia
Il presidente Roberto Mambelli relaziona sui contenziosi del Borgo e di Acea
Le battaglie de “La Lente”
Cari associati, volevo informarvi in merito alle due questioni, tra le più importanti che sta seguendo ed impegnando la nostra associazione; ovvero:
1) Contenzioso su apertura borgo “Pratica Di Mare”
Sono recentissime una serie di sentenze che i vari tribunali o enti, i quali ancora una volta stanno dando piena ragione alla nostra causa, nei confronti della Soc. Nova Lavinium.
Nella fattispecie la commissione Tributaria provinciale alla quale si era rivolta la soc. Nova Lavinium per l’annullamento di varie cartelle esattoriali per più di 400.000 euro, ha rigettato il ricorso.
La nostra associazione nel tempo aveva presentato esposti circostanziati oltre che al comune di
Pomezia anche alla corte dei conti di Roma per denunciare i mancati introiti nelle casse comunali per aver chiuso per anni il borgo di pratica di Mare senza chiedere nulla ai diretti interessati.
Ebbene la commissione tributaria provinciale ha rigettato completamente le pretese della società, dichiarando anche l’inammissibilità del ricorso stesso dando ragione a noi della legittimità dei tributi richiesti, condannando poi anche alle spese la società Nova Lavinium per € 10.000 per ogni sentenza eseguita.
In tale sentenze oltre al risultato finale è la dichiarazione che i giudici hanno espresso per motivare la sentenza, che è importantissima per sostenere anche la nostra causa tutt’ora pendente verso il tribunale di Velletri per l’intera vicenda.
Tutto ciò che ne deriva è un altro importante tassello per la verità e per la validità delle nostre tesi improntate da subito nei confronti sia del comune che della società Nova Lavinium per la definitiva e perpetua apertura del borgo di pratica di mare.
2) Contenzioso Acea
Il giorno 21 febbraio 2022 presso l’ufficio di mediazione degli avvocati di Roma insieme all’avvocato Sessa Giuseppe abbiamo partecipato al 1° incontro ufficiale.
Erano presenti oltre ai sottoscritti gli avvocati e consulenti per conto di Acea, e l’avvocato per la conferenza dei sindaci (sindaco di Roma, prof. Gualtieri); era assente il Comune di
Pomezia il quale ha fatto sapere al mediatore che per problemi organizzativi non era riuscito a partecipare al presente incontro chiedendo uno spostamento perché ci teneva (cosi detto) che voleva partecipare direttamente all’incontro anche il sindaco Zuccalà oltre al legale comunale (avv.to Leoncilli).
Si è convenuto quindi vista l’importanza dell’argomento e delle persone coinvolte rinviare l’appuntamento al 23- marzo 2022 con la presenza di tutte le parti.
Grazie a noi tutti ed ai nostri legali di riferimento per i risultati sinora raggiunti dalla nostra associazione.
“A volte nella nostra vita si dimostra con la forza di volontà, caparbietà e costanza che anche “Davide può sconfiggere “Golia”...
Un Abbraccio a Tutti ed a molto presto…
Il Presidente
Mambelli Roberto
Scadenze fiscali
Anche quest’anno grazie all’aiuto del Caf UNSIC Patronato ENSAC di Cinzia Mazzuoli con sede in via Ovidio 74 a Pomezia come sempre molto attivo e professionale, ecco un utilissimo vademecum delle scadenze fiscali del 2022 per i cittadini, che di seguito pubblichiamo:
• Dal 1° gennaio 2022 domanda Assegno Unico.
• 28 febbraio 2022 scadenza presentazione RED (dichiarazione dei redditi per i pensionati che non si avvalgono della dichiarazione 730).
• 16 marzo 2022 termine ultimo per la consegna da parte del datore di lavoro o Inps della Certificazione Unica (ex CUD).
• 30 aprile 2022 resa disponibilità del modello precompilato da parte dell’Agenzia dell’Entrate ed inizio campagna fiscale per la presentazione del modello 730 anno 2022 redditi 2021.
• 16 giugno 2022 scadenza acconto IMU.
• 30 settembre 2022 scadenza ultima per invio modello 730 anno 2022 redditi 2021.
• 25 ottobre 2022 termine ultimo per la presentazione del modello 730 rettificativo o integrativo qualora ci siano correzioni o integrazioni da apportare al 730 ordinario.
• 30 novembre 2022 termine ultimo per l’invio del modello Unico per persone fisiche che non hanno reddito da lavoro dipendente.
• 16 dicembre 2022 saldo IMU.