Al 27 febbraio i contagiati a Pomezia erano 1342
Scende il contagio
Anche a Pomezia calano i contagi da Covid anche se il numero dei contagiati è ancora alto. Infatti al 27 febbraio il numero dei nostri concittadini contagiati è 1342. Per fortuna, ci è stato riferito, che nella quasi totalità sono forme lievi e questo grazie ai vaccini. Pomezia ha anche il non invidiabile primato che ha il più alto numero di contagiati dei 21 comuni della Asl 6. In verità è anche il comune più popoloso, quindi in termini percentuali non è sicuramente il primo in contagi.
La quarta ondata dovuta ad Omicron, ha avuto un picco nel mese di gennaio-primi di febbraio, raggiungendo un massimo di 3830 pometini contagiati. Poi in poco più di venti giorni il numero dei contagiati è praticamente crollato a 1342 unità. Tra l’altro questa quarta ondata ha avuto ufficialmente un solo decesso, purtroppo un nostro piccolo concittadino di dieci anni deceduto l’11 febbraio scorso.
In totale dall’inizio pandemia (marzo 2020), Pomezia ha avuto complessivamente 55 decessi. Il nostro auspicio è che si è finalmente usciti fuori dal tunnel. In generale il trend in calo di Pomezia è generalizzato in tutta Italia e anche nella nostra Asl 6 dove siamo passati da un picco di positivi a gennaio di 33.863 unità agli attuali 12.008 contagiati.
Un altro dato interessante è l’alto numero di vaccini fatti nell’Asl6, ben 957.663 dosi al 27 febbraio 2022, su una popolazione complessiva dei 21 comuni di circa 570.mila abitanti!
T.S.
Era il presidente onorario di Alfasigma, la società nata dalla fusione della Sigma-Tau e Alfa Wasserman
Addio a Marino Golinelli
L’industriale farmaceutico Marino Golinelli, proprietario dell’Alfasigma che ha un importante stabilimento a Pomezia è deceduto il 19 febbraio a Bologna, aveva 101 anni.
A settembre dello scorso anno era stato a Pomezia dove alla presenza del governatore Nicola Zingaretti e il sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà aveva inaugurato Labio 4.0 il nuovo Centro di Ricerca e Sviluppo di Alfasigma.
Marino Golinelli nasce a San Felice sul Panaro l’11 ottobre 1920. Nel 1943 si laurea in Farmacia all’Università di Bologna. Il 24 gennaio 1948 rileva un piccolo laboratorio a Bologna e intraprende un’attività indipendente per la produzione di farmaci.
Fonda Biochimici A.L.F.A., poi Alfa Wasserman, colosso dell’industria farmaceutica; nel 2015 si fonde con il ramo italiano di Sigma-Tau, dando vita ad Alfasigma, di cui è presidente onorario.
Nel 1988 nasce a Bologna la Fondazione che porta il suo nome, con l’obiettivo di promuovere l’educazione e la formazione, di diffondere la cultura, di favorire la crescita intellettuale, responsabile ed etica dei giovani.
Oggi Fondazione Golinelli è l’unico esempio italiano di fondazione privata ispirata al modello delle grandi fondazioni filantropiche americane. Grazie a un importante intervento di riqualificazione urbana, nel 2015 realizza Opificio Golinelli, nel 2017 il Centro Arti e Scienze Golinelli, mentre nel 2018 è in corso la costruzione dell’Incubatore per nuove realtà imprenditoriali.
Nel 2001 riceve la laurea honoris causa in Conservazione dei Beni culturali dall’Alma Mater, nel 2010 viene insignito del Nettuno d’Oro da parte del Comune di Bologna. Nel 2018 riceve la laurea honoris causa in Biotecnologie Mediche dall’Università di Modena e Reggio Emilia.
Golinelli è stato fondatore e presidente onorario di Fondazione Golinelli, nella quale ha investito oltre 80 milioni di euro, realizzando una vera e propria cittadella della conoscenza e della cultura.
A.S.