Risale alla Seconda Guerra Mondiale perfettamente intatta
Rinvenuta bomba
Rinvenimento di un altro residuato bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale, ancora perfettamente intatto dopo oltre 80 anni. L’ultima scoperta è stata fatta qualche giorno fa a Marina di Tor San Lorenzo, durante lavori edili e di scavo. È affiorata da sotto il terreno una bomba di artiglieria navale di 127 mm di fabbricazione inglese, più simile ad un proiettile, ancora integra, con spoletta e polvere esplosiva attiva al suo interno. Sul posto sono intervenuti gli specialisti in bonifica di ordigni bellici del Sesto Reggimento Genio Pionieri dell’Esercito Italiano. Dopo aver fatto evacuare la zona circostante, il personale ha operato in piena sicurezza rimuovendo la bomba per poi farla brillare in luogo sicuro.
La zona del litorale romano e dei Castelli Romani si confermano dopo tanti anni, come zone ancora ricche di materiale bellico. Come si ricorda l’area è stata interessata nel 1944 dalle sanguinose battaglie tra le forze alleate e l’esercito tedesco di Hitler, dopo lo sbarco di Anzio. Non c’è nulla di nuovo se dopo tanti anni riaffiorano dai terreni del litorale ordigni bellici inesplosi.
S.Me.
58 le vittime. Sequestrati rolex, gioielli e denaro per 400mila euro
Arresti per usura estorsione e spaccio
Usura, estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti sono i reati alla base di una vasta operazione dei carabinieri della Compagnia di Velletri, che dalle prime ore di questa mattina, in vari comuni della Provincia di Roma, stanno eseguendo un’ordinanza – emessa dal Gip del Tribunale di Velletri su richiesta della locale Procura della Repubblica – che dispone l’applicazione di misure cautelari personali nei confronti di 8 persone (quattro destinatarie di custodia cautelare in carcere e quattro ai domiciliari) ritenute gravemente indiziate, a vario titolo, del delitto di associazione a delinquere finalizzata all’usura e all’estorsione nonché del delitto di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il dispositivo impiegato dalla Compagnia di Velletri si sta dedicando, inoltre, al sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni e denaro per un valore complessivo di oltre 400.000 euro. Le indagini condotte dal Nucleo Operativo e Radiomobile hanno consentito di rilevare l’esistenza di un sodalizio, attivo nel comprensorio dei “Castelli Romani”, in Ardea, Santa Marinella e Roma, gravemente indiziato di essere dedito all’attività usuraia ed all’estorsione nei confronti di 58 vittime tra commercianti, piccoli imprenditori ed operai, accertando l’applicazione di tassi d’interesse che, in alcuni casi, superavano il 900% del credito erogato. I reati di usura vengono contestati anche ad altri 3 soggetti indagati in stato di libertà, due partecipi all’associazione ed uno per un singolo episodio di usura.
I Carabinieri, nel corso delle indagini, hanno, inoltre, arrestato un soggetto in flagranza di reato sequestrando 50 g di cocaina e 750 g di hashish. Tutti gli indagati sono da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
S.Me.
Ufficio dello Stato Civile
Ufficio dello Stato Civile, disattivazione casella di posta elettronica dal 01 febbraio 2023
Si rende noto alla cittadinanza, alle autorità, alle Pubbliche Amministrazioni e alle Società interessate che, a far data dal giorno 1 febbraio 2023, la casella email stato.civile@comune.ardea.rm.it sarà definitivamente disattivata.
Si invita fin d’ora a utilizzare, per qualsiasi tipo di comunicazione diretta all’Ufficio dello Stato Civile, i seguenti riferimenti:
pec: uff.protocollo@pec.comune.ardea.rm.it
email: uff.protocollo@comune.ardea.rm.it
Comune di Ardea
Elezioni regionali 2023
Esercizio del voto a domicilio per elettori affetti da infermità che rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione
Il Sindaco rende noto che gli elettori affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio del trasporto pubblico per disabili organizzato dal comune e gli elettori affetti da gravi infermità, che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, sono ammessi al voto nella predetta dimora.
Per avvalersi del diritto di voto a domicilio, gli elettori devono far pervenire al Sindaco del Comune di iscrizione nelle liste elettorali, tra il quarantesimo ed il ventesimo giorno antecedente la data di votazione, dal 03/01/2023 al 23/01/2023, una dichiarazione in carta libera attestante la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimorano, indicandone l’indirizzo completo.
Alla dichiarazione deve essere allegata copia fotostatica della tessera elettorale nonchè un certificato rilasciato dal funzionario medico designato dalla competente Autorità Sanitaria Locale, in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione, che attesti, in capo all’elettore, la sussistenza delle condizioni di infermità di cui al comma 1 dell’art. 1 della Legge n. 46/2009, con prognosi di almeno 60 giorni decorrenti dalla data del certificato ovvero la condizione di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali, tale da impedire all’elettore di recarsi al seggio.
Nel caso sia necessario, l’elettore può essere assistito nel voto da un accompagnatore.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al servizio elettorale del Comune.