Intervista di fine anno al neo sindaco della città rutula Maurizio Cremonini
“Rilanceremo la nostra Ardea”
Come tradizione vuole anche quest’anno con il sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, da pochi mesi alla guida dell’amministrazione comunale, vogliamo tracciare un bilancio di questa attività che lo ha visto in primo piano alla guida del Comune. Da una maggioranza precedente formata da rappresentanti del M5S, si è passati ad una maggioranza di centro destra. Un cambio generazionale e politico che sta cercando di risolvere le ataviche questioni di Ardea, che abbiamo ripercorso in questa intervista.
- Sindaco Cremonini quale bilancio si può trarre da questi primi sei mesi di legislatura?
“Il bilancio dei primi sei mesi sotto l’aspetto delle iniziative è, piuttosto, diciamo povero, in quanto si è dovuto procedere al riassetto di tutta la macchina comunale con il cambiamento di alcune figure dirigenziali, che poi si è visto non meritavano di essere dirigenti del Comune di Ardea. Il cambiamento del segretario comunale, che ci ha portato sicuramente ad un fermo amministrativo per molte settimane, per non dire mesi. Tutto questo si sta concludendo in questi giorni. Purtroppo i primi sei mesi sono stati impiegati prevalentemente nella riorganizzazione e riassetto della macchina amministrativa che era in uno stato veramente pietoso. Abbiamo controllato tutti i contratti e tutte le opere portate e presentate dalla precedente amministrazione e tutte presentavano delle grandi anomalie. Perciò abbiamo lavorato nel cercare di non perdere quei finanziamenti richiesti, quei PNRR presentati grossolanamente e mai perfezionati al 100%. Pertanto questo ci ha impegnato per tantissimo tempo, però, al tempo stesso abbiamo pensato alla routine della macchina amministrativa, abbiamo preso dei provvedimenti di impostazione propedeutici per partire con l’inizio dell’anno nuovo ed iniziare a mettere a punto quello che prevede il nostro programma elettorale. In questo momento abbiamo intrapreso un dialogo con tutto il tessuto produttivo, associazioni e cittadini. Qualcosa di questo lo possiamo vedere dai festeggiamenti che ci sono stati per il Santo Natale, dove abbiamo portato una serie di mercatini, di iniziative, di promozione del turismo del territorio, di arte. Abbiamo dialogato con tutte le associazioni affinché si rendessero disponibili, investendo quei pochi soldi che avevamo a disposizione e al tempo stesso abbiamo potuto ornare le stade del Comune di Ardea con delle luminarie, con mercatini, festeggiamenti, ed il presepe vivente nel centro storico e nella zona dei siti archeologici presenti a Tor San Lorenzo. Una serie di iniziative a costo zero con la grande collaborazione dell’amministrazione e delle associazioni del territorio. Questo è il primo segno che abbiamo dato”.
- Alcune delle emergenze che interessano i cittadini sono la raccolta rifiuti e la realizzazione del termovalorizzatore a S. Palomba? Come vi muoverete?
“Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti è stato fatto un ottimo lavoro dell’assessorato. Siamo riusciti a portare Ardea a dei livelli di differenziata mai raggiunti nei cinque anni precedenti: in sei mesi siamo riusciti a portare la differenziata al 73%, questi dati riferiti al mese di novembre, perciò abbiamo lavorato molto e bene. Abbiamo bonificato tantissime zone dove c’era stato l’abbandono indiscriminato dei rifiuti ed è stato fatto un ottimo lavoro per quanto riguarda la raccolta. Finalmente da pochi giorni abbiamo inaugurato la prima isola ecologica del territorio di Ardea sita sulla Via Pontina Vecchia e, di conseguenza, da pochi giorni c’è la possibilità di portare i rifiuti nell’isola ecologica tutti i tipi di rifiuto compreso le vernici, calcinacci, inerti ecc. Invece, per quanto riguarda il termovalorizzatore di Santa Palomba l’amministrazione nei primi mesi ha viaggiato diciamo un po’ in solitaria, facendo ricorsi al TAR, presentando le istanze contrarie a questa opera. Ma da circa un mese a questa parte, invece, siamo riusciti a avere un’ottima collaborazione con altri 19 sindaci del territorio in modo particolare dei Castelli Romani, ma anche il Comune di Aprilia è stato coinvolto in questa operazione. Abbiamo avanzato delle proposte e delle forti contrarietà, sia sotto l’aspetto ambientale, che sotto l’aspetto della viabilità, nella realizzazione del termovalorizzatore a Santa Palomba. Siamo in attesa di essere ricevuti dal commissario Gualtieri, ma la vera forza è stata proprio quella di unirci tutti i sindaci di venti comuni, parliamo di oltre 500.000 abitanti, che hanno presentato un’unica proposta firmata da tutti quanti e di contrarietà alla realizzazione in quel luogo nell’inceneritore”.
- Un’altra questione che si discute da anni e che ancora non trova una soluzione è la carenza di dipendenti comunali. Alcuni uffici come la Polizia Locale o l’Ufficio Tecnico, vivono giornate di superlavoro e di notevole impegno. Cosa intendete fare per tentare di fronteggiare questa emergenza.
“Per quanto riguarda il personale posso dire che oggi proprio si è proceduto con l’assunzione di tre vigili urbani e un quarto molto probabilmente riusciremo ad assumerlo nei primi mesi dell’anno. Purtroppo essendo ancora per i prossimi cinque mesi, fino a maggio, prossimo, in stato di dissesto finanziario, non è semplice assumere il personale. Nonostante ciò entro il 31 gennaio andremo a presentare il bilancio del Comune di Ardea, in modo tale che ci permetterà di chiedere agli organismi competenti per il fabbisogno del personale”.
- I fondi per il PNRR. I progetti finanziati stanno per partire o ci sono ancora delle difficoltà?
“Sui fondi del PNRR ci stiamo lavorando su tutti i progetti e, come dicevo, per alcuni abbiamo trovato delle grosse difficoltà, perché quelli presentati dalla precedente amministrazione, erano incompleti. Stiamo completando questo lavoro, con grosse difficoltà, perché i tempi sono piuttosto ristretti. Allo stesso tempo abbiamo fatto richiesta di altri fondi, alcuni sono stati accolti nel PNRR. Nei primi mesi dell’anno, una volta terminato l’organico del comune, andremo anche a creare un ufficio speciale PNRR di modo che avremmo delle persone esterne che possono aiutarci nell’espletamento della farraginosa e molto meticolosa presentazione dei progetti PNRR. L’abbiamo sottolineato, anche insieme ad altri comuni, partecipando quest’anno all’assemblea Anci a Bergamo. Dall’assemblea nazionale, durante la quale è emerso che i comuni sono tutti in difficoltà nel presentare i progetti del PNRR perché i tempi sono molto stretti e i documenti da presentare sono molti”.
- La demolizione delle palazzine al cosiddetto “serpentone” de Le Salzare. Ci sono passi in avanti?
“Entro gennaio ci sarà l’abbattimento totale delle tre palazzine rimanenti del cosiddetto “Serpentone” de Le Salzare. Stiamo lavorando in sintonia sia con la Prefettura di Roma e con la Procura della Repubblica di Velletri, in quanto abbiamo necessità, soprattutto, del loro aiuto. Nel frattempo gli uffici dei Lavori Pubblici si sono mossi e hanno espletato in termini Europei come prevede la legge, una gara d’appalto per l’assegnazione ad una ditta specializzata nell’abbattimento di tale opere che avverrà in pochissimi giorni. L’importo della gara è importante, oltre 700 mila euro. Come amministrazione comunale siamo pronti su tutti i fronti, abbiamo anche previsto e fatto un lavoro meticoloso grazie al Comando dei Vigili Urbani per verificare ancora le persone che sono all’interno e trovare un eventuale loro sistemazione. A quelle persone, alle quali siamo “costretti” a dargli un nuovo alloggio ed hanno i requisiti e sono meritevoli di avere questa sistemazione, agli altri ci dovrà pensare la Prefettura a trovare una nuova collocazione abitativa”.
- Per concludere, quali sono le sue aspettative per rendere Ardea più bella e più vivibile nel prossimo futuro?
“Rendere Ardea più vivibile e più bella, ma soprattutto più appetibile ai turisti al di fuori del territorio comunale, vorremmo essere attrattivi per turisti, non solo laziali, ma anche del resto d’Italia e del resto d’Europa. Ci stiamo lavorando, anche qui effettuando una serie di colloqui con le associazioni, con le Pro Loco. Abbiamo individuato alcune possibilità di sviluppo turistiche dopodiché per quanto riguarda l’abbellimento della città partiremo sicuramente dal territorio principe che è la Rocca di Ardea. In ogni città, ogni comune merita un centro storico molto importante e per Ardea è sicuramente il centro storico ed il perimetro delle sue mura ciclopiche. Abbiamo già approvato in Giunta, il progetto di rigenerazione urbana. Ci sarà la possibilità di migliorare molto il nostro territorio con una rigenerazione urbana che, purtroppo ad Ardea non era stata ancora adottata. Lo abbiamo fatto in pochissimi mesi, passando prima per l’apposita commissione consiliare, e poi in Giunta, di conseguenza sarà discussa anche in consiglio comunale. Un progetto di rigenerazione urbana che ci permetterà di migliorare molto il nostro territorio, oltre al fatto che abbiamo effettuato degli studi grazie ad alcuni urbanisti, per migliorare sia il centro storico che il resto del territorio. Si sta lavorando anche su altre iniziative finalizzate sempre a migliorare e rilanciare la nostra Ardea”.
Sabatino Mele