L’iniziativa ha riunito in una comunità tante associazioni e comuni cittadini che hanno dimostrato che questo paese non è solo fatti di cronaca e mala amministrazione
Il Presepe vivente nella suggestiva rocca di Ardea
Una cittadina ritrovata. Potremmo definirla così la giornata che ha visto per le strade dell’antica e suggestiva Rocca di Ardea, proporre la rappresentazione del Presepe Vivente per il Natale 2022. Con le foto di Massimo Morini che hanno saputo ben rappresentare questa bellissima e suggestiva rappresentazione del Presepe Vivente ad Ardea, c’è da segnalare la grande partecipazione di cittadini che hanno seguito con interesse ed attenzione le varie fasi del Presepe Vivente.
“È successo ed è stato un successo – hanno evidenziato gli organizzatori - il 22 dicembre è accaduto proprio ad Ardea, un paese dell’agro pontino, conosciuto maggiormente per tristi fatti di cronaca o incresciosi avvenimenti di mala amministrazione politica. Eppure è bastato poco e una comunità, che ormai non si riconosce più come tale, si è ritrovata unita, emozionata e coinvolta in un’unica voce: il presepe vivente.
Ognuno nel suo ruolo, per primi i bambini delle classi IIA IIB IIC IVA IVB IVC della scuola Manzú hanno intonato canti natalizi dando inizio questa rappresentazione.
Con loro i genitori che, come sempre, se chiamati rispondono prontamente, magari lasciando indietro anche impegni importanti.
Di seguito l’Associazione Filarmonica che con la sua musica ha accompagnato solennemente la manifestazione, scaldando i cuori di tutti.
Alla fine l’Associazione Contrada La Rocca, con i ragazzi (e non) che hanno recitato con grande enfasi mostrando impegno e serietà.
Anche i più piccini, gli angeli, hanno capito che il gioco era bello importante e che quindi richiedeva disciplina.
Gesù Bambino ha recitato il ruolo di chi riposa felicemente tra le braccia della mamma che lo ha salvato dalla morte, la storia più vecchia del mondo e oggi più attuale che mai, e nessuno si è sentito offeso.
Anche se non professiamo la stessa religione, se siamo atei o confusi, ad avere la meglio è stata la storia di una famiglia che scappa dalla guerra, dalla follia di qualcuno, il racconto di una povertà che vuole guardare negli occhi la speranza e la vita che trionfa sulla morte.
Ringraziamo quindi tutti coloro che hanno permesso questo piccolo miracolo e coloro che ci credono ancora. A fare gli onori di casa sono state le Associazioni, i cittadini, ed i commerciati del centro storico che hanno voluto dare la personale disponibilità, affinché si sviluppi un programma di appuntamenti natalizia così importanti per tutta la comunità.
Un grazie dunque di cuore ad: “Contrada la Rocca Ardea, Ardea Filarmonica, Marta Guercio, Rolando Roberti, Chiara Presciutti, Matilda Di Fiori, Sofia Di Fiori, Amadeus snc - Di Fiori Roberto, Catia Perotto, Serena Barenzano, Massimo Morini, Augusto Mancini, Luigia Caliendo, Stefano Barile, Daniele Petrella, Giampaolo De Paolis, Matteo Gherardi, Lucia Belardi”.
S.Me.