Progetto terapeutico sportivo al Mare di Roma
Golfando insieme
Il progetto - promosso da Villa Silvana e Villa Carla, Residenze Sanitarie Assistenziali geriatriche Korian di Aprilia (Latina), in partnership con Edoardo Biagi, atleta della Nazionale Italiana Paralimpica di Golf - è partito a marzo e si conclude con una giornata di tornei su un vero e proprio campo da golf
Roma, 15 giugno 2023 – Superare tutte le barriere, a qualsiasi età. Questo è il principale obiettivo di Golfando insieme oltre ogni limite, un’iniziativa terapeutico sportiva promossa da Villa Silvana e Villa Carla - Residenze Sanitarie Assistenziali geriatriche del Gruppo Korian presenti ad Aprilia (Latina) - che si è concretizzata in una serie di appuntamenti rivolti agli ospiti delle RSA in partnership con Edoardo Biagi, atleta della Nazionale Italiana Paralimpica di Golf.
Il progetto è pensato per migliorare il benessere psicofisico degli anziani, attraverso uno sport come il golf che ha la capacità di far muovere gli anziani al punto giusto - senza sovraccaricare i muscoli e i legamenti –, di farli concentrare su obiettivi specifici e di ridurre lo stress, oltre che socializzare con i compagni. Un’iniziativa che mostra le RSA sotto una nuova luce, dimostrando come queste strutture non debbano per forza essere dei punti di arrivo, ma possano diventare luoghi di attenzione e cura in cui è possibile ripartire e ritrovare nuovi stimoli.
Per concludere al meglio l’iniziativa, il 15 giugno - a partire dalle ore 9:00 – si è tenuto un evento ad hoc su un vero e proprio campo da golf. Al “MareDiRoma Golf Club” di Marina di Ardea (RM), gli ospiti, accompagnati nelle attività da Edoardo Biagi, si sono trasformati in golfisti professionisti e si sono sfidati tra loro sotto gli occhi di una platea di spettatori d’eccezione, i caregiver, che da sempre accompagnano e si prendono cura dei pazienti, fornendo supporto anche in questa speciale occasione, soprattutto con il proprio tifo. Come ogni gara che si rispetti, a concludere la giornata un momento di premiazione di tutti i partecipanti.
Golfando insieme oltre ogni limite è partito ufficialmente a marzo 2023 e si è strutturato in un percorso di laboratori terapeutico-sportivi, per i quali sono stati selezionati alcuni pazienti di Villa Carla e di Villa Silvana affetti da disabilità lieve-moderata, previa valutazione clinica e sempre seguiti da un’equipe multidisciplinare selezionata. Una serie di incontri quindicinali dalla duplice finalità, fisica e mentale, che hanno aiutato i pazienti a mantenere allenate le
articolazioni superiori e il tronco e a migliorare il tono-trofismo muscolare, oltre ad agire positivamente anche sul cervello, assicurando un più alto livello di benessere mentale e di un maggiore rapporto di coinvolgimento.
“Ho partecipato a questo progetto con grandissimo entusiasmo, provando a riproporre quel modello di ‘cura’ che con me è stato estremamente efficace: lo sport e il gioco. I degenti delle due strutture, tutti in carrozzina, hanno risposto con un entusiasmo e una partecipazione veramente inaspettata – spiega Edoardo Biagi. Il momento del gioco è diventato uno spazio dove le difficoltà venivano messe da parte, pensando solo a giocare e divertirsi, anche con un pizzico di competizione. Ognuno di loro ha sperimentato, ricercato e infine trovato la propria ‘tecnica’ per colpire la pallina, adattando le proprie facoltà alle necessità, che è esattamente quello che speravo accadesse: spingere il nostro cervello a trovare una soluzione, un’alternativa per arrivare ad eseguire quello che serve. E i risultati sono stati evidenti: nella ripetizione dei primi giochi a 2-3 settimane di distanza, i punteggi ottenuti sono stati enormemente superiori. A questo si aggiunge, e di certo non in ultimo come importanza, uno stato d’animo sempre positivo, con il sorriso, e divertimento per tutti tanto che, spesso, mi veniva chiesto di poter continuare a giocare un po’ anche dopo la fine delle attività. Che dire, io sono contentissimo e più che soddisfatto della riuscita di questo progetto, sperando di poter ‘collaudare’ un modello assolutamente adattabile e facilmente replicabile, che sottolinei quanto lo sport e il gioco siano parti integranti e indispensabili per lo stato di salute mentale, e quindi fisico, del paziente”.
Golfando è un’iniziativa che ha messo al centro il concetto di sport inteso come inclusione e sostegno, che non lascia indietro nessuno e che, anzi, riesce a superare ogni barriera. Una dimostrazione di come, quando si pratica il golf, l’unico handicap che ci sentiamo addosso è quello di gioco: infatti, può essere giocato con qualsiasi tipo di disabilità.
Ufficio Stampa Korian Italia
La risorsa energetica green come soluzione al cambiamento climatico e all’inquinamento
Workshop sull’idrogeno
Si è svolta presso il Dipartimento di Chimica dell’Università La Sapienza di Roma l’interessante convegno sull’Idrogeno come soluzione green ai cambiamento climatici ed all’emergenza inquinamento atmosferico. Un convegno organizzato dalla Sapienza – Università di Roma, dal Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale, dalla Federazone Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici e dall’Euripes, con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente.
I lavori che si sono svolti nell’intera giornata sono stati introdotti dal Direttore del Dipartimento di Chimica Prof. Luciano Galantini e dal Presidente di Ecoitaliasolidale, Piergiorgio Benvenuti.
Gli interventi tutti di alto valore scientifico sono stati preceduti dalla lettura da parte del Dr. Franco Torchia della comunicazione che il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin ha voluto rivolgere ai partecipanti all’incontro considerando l’idrogeno “ uno strumento che può essere molto importante nella costruzione di un modello efficace per la transazione energetica e per una uscita graduale dai combustibili fossili”, informando che oltre all’attenzione rivolta nei programmi del PNRR “è aperto il bando con una dotazione finanziaria da un miliardo di euro per le imprese che realizzano investimenti che prevedono l’utilizzo di idrogeno nei settori “hard to abate”.
L’idrogeno pertanto rappresenta una filiera strategica per il futuro su cui il Ministero per l’Ambiente punta molto come successivamente ha puntualizzato nel suo intervento il Dr. Stefano Raimondi Dirigente del Ministero illustrando dati specifici e analizzando l’impegno delle singole Regioni nella presentazione dei progetti.
Chairman del Convegno Il Prof. Luigi Campanella, già Presidente della Società Chimica Italiana e già preside della Facoltà di SMFN di Sapienza.
Il Prof. Campanella intervenuto nella mattinata ed a conclusione dei lavori ha affermato che “bisogna cambiare direzione dalle energie fossili alle rinnovabili, per salvare quanto ancora non è stato irreversibilmente danneggiato nel nostro Pianeta. Ciò è una convinzione per fortuna ormai diffusa tanto che gli investimenti in questa direzione in Italia sono vicini al 30% per complessivi 100terawatt/anno”.
Ampio spazio si è dato durante il convegno nell’illustrazione dei progetti concreti di ricerca e soluzioni pratiche già sperimentate ed in funzione.
Purtroppo, come ha rilevato il Prof. Campanella, “il95% della produzione mondiale di idrogeno è oggi colorata in nero e in grigio, nel senso che viene prodotto con l’uso dei combustibili fossili, invece che con sistemi derivati dalle rinnovabili (Idrogeno verde e azzurro).
Le metodologie green per produrre idrogeno purtroppo al momento sono ancora troppo onerose e quindi fuori dalla produzione a larga scala. (7/8 euro per 1 Kg di H2 contro i circa 2 euro per 1 Kg per gli attuali combustibili fossili), per cui necessitano ancora passaggi tecnologici innovativi per abbattere i costi di produzione. Oltre a ciò vanno affrontate e risolte le attuali carenze di infrastrutture, nonché studiate azioni normative per l’approvazione di regolamenti specifici. Ciononostante in tutto il mondo si sono aperti orizzonti interessanti non solo nella ricerca, ma anche nella produzione dell’Idrogeno per la mobilità e, come sta già accadendo in Olanda, anche per la produzione di energia, svincolata dalla rete energetica tradizionale, per fabbricati e interi quartieri cittadini. Una prospettiva questa inarrestabile, per cui si spera che entro un trentennio l’Idrogeno avrà sostituito anche in Italia oltre il 70% dei combustibili fossili. La mobilità autoveicolare ad idrogeno in circolazione oggi nel mondo è rappresentata da 12.000 vetture, il traguardo da raggiungere è di almeno 2,5 milioni nel 2030.”
Una risposta concreta contro i cambiamenti climatici, come è stato detto nell’ambito dell’incontro alla Sapienza.
Parlando del problema del riscaldamento globale della Terra, particolarmente interessante è stato l’intervento del prof. Marco Marcelli, responsabile del laboratorio di oceanografia dell’Università della Tuscia, che ha evidenziato con dati certi e rilevazioni visive satellitari il peggioramento del clima terrestre e dell’acidificazione degli oceani causata dall’eccessiva presenza di co2 in atmosfera.
Il Prof. Ezio Gagliardi, ha illustrato la nuova frontiera di ricerca inerente la via batterica, l’idrogenasi, per la produzione biosostenibile dell’idrogeno verde. L’ex Ministro dell’Ambiente, Edo Rochi ha esortato l’attuale esecutivo ad accelerare sui programmi e la pianificazione di progetti innovativi, omogenei nella varie regioni, senza un dislivello fra nord e sud del Paese. Lo stesso intervento del Segretario Generale dell’Eurispes, il Dr. Marco Ricceri ha evidenziato lo sviluppo e l’importanza dei progetti di sviluppo dell’idrogeno a livello globale considerando come le soluzioni ambientali non possono prescindere da soluzioni a larga scala geografica.
Interesse hanno suscitato sia gli interventi di Robeto Italiano in rappresentanza del Sindacato Confsal per quanto riguarda la sicurezza dei lavoratori che saranno sempre più numerosi in questo settore e dell’Avv. Renato Manzini, Presidente della Fondazione Italia protagonista che al termine del suo intervento ha lanciato l’idea di proseguire questo convegno con un prossimo confronto con le Istituzioni, invitando al confronto il Ministro dell’Ambiente ed i responsabili dei Dicasteri Economici.
Ampia soddisfazione per la riuscita del Convegno ha evidenziato Piergiorgio Benvenuti di Ecoitaliasolidale che ha citato l’impegno del Prof. Ennio La Malfa, fra i padri fondatori dell’ambientalismo nazionale e responsabile scientifico di Ecoitaliasolidale, ricordando che già al momento della costituzione dell’associazione avvenuta da dodici anni siamo stati sempre convinti della validità dell’idrogeno come “Energia pulita a KM Zero” tanto che era stata esposta fuori la sede della conferenza stampa avvenuta a palazzo Valentini a Roma un prototipo di auto proprio ad alimentazione ad idrogeno.
Numerosi gli studenti universitari presenti ed anche alcuni rappresentanti dei Comuni italiani come la Consigliera di Pomezia, Elisa Arzente ed i partecipanti nell’uscire dalla sala del convegno hanno potuto osservare un prototipo di autovettura alimentata ad idrogeno.
Ecoitaliasolidale
Ufficio Stampa