In merito al termovalorizzatore la Felici risponde alle dichiarazioni di Gualtieri
Alzeremo le barricate
Il sindaco di Pomezia Veronica Felici attacca duramente il sindaco di Roma Roberto Gualtieri sul Termovalorizzatore a Santa Palomba.
“Leggo le dichiarazioni del Sindaco dell’Area Metropolitana di Roma, Roberto Gualtieri, in merito al termovalorizzatore da realizzare nella città di Pomezia che - specifica Gualtieri stesso - sarà “moderno e avanzato”.
Ci mancherebbe altro che lo costruisse obsoleto!
Mi sembra piuttosto ovvio che al giorno d’oggi un impianto del genere debba essere all’avanguardia.
Quello che, però, Gualtieri scorda di sottolineare nel suo comunicato è l’impatto che questo termovalorizzatore avrà su un territorio già sofferente come Santa Palomba!
Le ripercussioni che ci saranno sul traffico cittadino e qualsiasi altro tipo di cambiamento che la struttura porterà agli abitanti di Pomezia e dintorni, infatti, vanno valutate con i documenti alla mano, in concerto con il territorio coinvolto.
Sono Sindaco da pochi giorni e, con tutta onestà, avrei gradito che - anziché leggere queste dichiarazioni in un comunicato stampa che parla di una gara da pubblicare ad agosto - ci fosse stata almeno la cortesia istituzionale di un contatto, di una telefonata da parte del Sindaco dell’Area Metropolitana di Roma.
Un gesto di rispetto nei confronti del Comune di Pomezia che, più di tutti, nonostante si trovi ad essere direttamente coinvolto nella vicenda del termovalorizzatore, è costretto a rimanere inerme ad assistere a decisioni che riguardano il suo futuro, prese da “soggetti esterni” che non si degnano neanche di cercare un confronto o di ascoltare le esigenze di chi la città la vive tutti i giorni.
Come Comune di Pomezia ci riserviamo di valutare e decidere, e se necessario “alzeremo le barricate”, perché qualcuno sta decidendo per noi sul nostro futuro, sulla nostra salute, sulla salute dei nostri figli.
E aggiungo che tutte le dovute valutazioni dovevano e dovranno essere messe a disposizione dei cittadini, prima che si prenda una decisione”.
A.S.
Per il vertice Nato-Russia Ettore Costa preparò delle medaglie
In ricordo di Silvio
“Per ricordare Silvio Berlusconi è necessario andare indietro a maggio del 2002 quando a Pratica di Mare si svolse il Vertice Nato ed i grandi della Terra si riunirono per parlare e programmare il futuro del mondo. Berlusconi con il suo saper fare convinse il Presidente russo Putin ad entrare nella Nato. Momenti belli e importanti per il Comune di Pomezia.
Io nel frattempo telefonai a chi aveva voce in capitolo, ma non ricevetti nessuna risposta perchè non c’era il Sindaco ma il Commissario Prefettizio.
Pensai fosse importante dare un ricordo ai partecipanti, come nel 1988, quando l’allora sindaco Attilio Bello mi commissionò medaglie per festeggiare il 50º di Pomezia, così feci fare dei cubi di Plex inserendo all’interno una medaglia di argento 32mm a faccia vista ambo le parti. Feci incidere la bandiera Nato e Federazione Russa con la scritta “Vertice Nato-Federazione Russa - Aeroporto Pratica di Mare - Pomezia - Torvaianica - Roma - Italy”.
Ci tengo a citare questo evento perchè il presidente Berlusconi aveva dato un’opportunità di immagine al nostro territorio che non abbiamo saputo valorizzare, anche perchè lui disse chi siamo nel territorio, pur sbagliando, Romolo e Remolo”.
Ettore Costa