I tre consiglieri grillini hanno voluto mettere in evidenza i ritardi dei lavori al teatro comunale e le questioni ambientali derivate dall’inceneritore e dalla EcoX
Le questioni importanti del Movimento 5 Stelle
Si è svolto il secondo C.C. dell’era Felici, doveroso per effetto del regolamento che prescrive la costituzione delle Commissioni Istituzionali entro 45 gg dall’insediamento.
Noi del Gruppo M5S, in linea con il nostro programma e con quanto avevamo annunciato nel primo consiglio del 6 giugno, abbiamo voluto interrogare ed indirizzare quest’amministrazione su temi fondamentali quali l’ambiente e la cultura.
TEATRO COMUNALE
Per questo motivo la nostra interrogazione sullo stato di avanzamento lavori del Teatro comunale ed annesso centro espositivo ha preso spunto dai ritardi con cui si stanno svolgendo i lavori: considerato che a dicembre 2022 doveva essere completata la Sala Teatrale, chiedevamo un crono programma realistico, anche perché l’opera è già interamente finanziata con più di 12.000.000,00 €, grazie al lavoro svolto negli anni passati dalla nostra Amministrazione.
Non possiamo tollerare rinvii, sprechi e giochetti vari!
“Sui tempi? La risposta è un punto interrogativo”. Queste le parole dell’Assessore ai Lavori pubblici in risposta alla nostra interrogazione sullo stato di avanzamento lavori del teatro. Abbiamo interrogato per avere rassicurazione sullo stato dell’arte rispetto al crono programma per capire di quanto i lavori siano in ritardo e perché, ma non abbiamo avuto risposte concrete se non in merito alla presenza di un ritardo dovuto all’aumento dei costi delle materie prime. Una problematica sicuramente comprensibile, ma che non indica a che punto siamo e, soprattutto, come si intende procedere. Torneremo sicuramente a chiederne conto nei prossimi mesi.
AMBIENTE
Quanto ai temi ambientali, in specie la bonifica del sito eco-x ed il NO all’Inceneritore di Roma sul confine del nostro Comune, abbiamo riscontrato unicità nel voto, sebbene ogni gruppo consiliare abbia presentato una propria mozione.
ECO-X
Per eco-x in Conferenza Capigruppo è stata trovata convergenza su un testo unico che è andato nella direzione di avviare un tavolo con Regione e Ministero al fine di arrivare allo stanziamento delle cifre necessarie alla bonifica del sito.
È stata inoltre accolta la nostra istanza di sollecitare nuovamente la Regione Lazio alla restituzione delle somme anticipate e stanziate dal Comune di Pomezia per la messa in sicurezza del sito.
Tramite un’interrogazione al Presidente Rocca, presentata da Adriano Zuccalà, abbiamo inoltre avuto la certezza che non sarà possibile escutere la polizza fidejussoria perché la società assicurativa, con sede in Romania, è stata dichiarata fallita.
Oggi più che mai è necessario, quindi, agevolare il dialogo tra le istituzioni, per reperire i fondi necessari alla definitiva bonifica e messa in sicurezza del sito.
INCENERITORE
Approvato all’unanimità da maggioranza e opposizione, un ordine del giorno per indire un dibattito pubblico, unitamente ai consigli comunali dei Comuni limitrofi, per acquisire il progetto dell’impianto di incenerimento rifiuti e per sostenere la contrarietà al progetto in tutte le sedi possibili.
Abbiamo però mantenuto la nostra mozione che impegna l’Amministrazione a rivolgersi al Governo per richiedere che vengano revocati i poteri speciali a Gualtieri. Il Pd abbandona l’aula, la maggioranza invece ha sostenuto la nostra posizione: questo perché riteniamo che ci siano diversi modi per raggiungere lo stesso obiettivo, sia tramite l’azione pratica sostenuta con l’ordine del giorno, sia con l’azione politica sostenuta dalla mozione.
Noi del Movimento 5 Stelle rimaniamo fermamente convinti che l’inceneritore, non sia la scelta migliore ne sotto l’aspetto economico ne sotto l’aspetto ambientale a prescindere della conoscenza del progetto di questo nuovo ecomostro. *
Semplicemente perché come indica la direttiva UE in materia di gestione rifiuti, prima di arrivare all’incenerimento di materia c’è il recupero della stessa. Le famose 3 R dell’economia circolare prescritte dalle direttive comunitarie: Ridurre, riusare, riciclare. Con una percentuale di differenziata al 43% attuale Roma risulta molto lontana dalla soglia minima del 65% richiesta dalla UE. Prima di pensare a incenerire c’è bisogno di impianti di biodigestione per la frazione dell’umido e quindi di una efficace differenziata purtroppo ancora carente nella capitale.*
COMMISSIONI
ISTITUZIONALI
Ma veniamo all’argomento molto importante dell’istituzione delle Commissioni. La maggioranza ha presentato le commissioni con una nomenclatura che non prevedeva la presenza di alcuni temi e delle relative deleghe assessorili.
C’è voluta una pausa del Consiglio per arrivare a definire ciò che la logica avrebbe richiesto fin dall’inizio, ovvero che le commissioni seguissero i lavori in riferimento al settore comunale competente.Tutto questo a due mesi dall’insediamento e sotto scadenza, in quanto le commissioni vanno costituite entro 45 giorni dal primo consiglio e oggi (18 LUGLIO) siamo a 42.
DIMISSIONI VICESINDACO
E fulmine a ciel sereno arrivano le dimissioni della Vicesindaco, prima paventate, poi smentite dal capogruppo della Lega e dalla stessa Sindaca, poi di nuovo dagli stessi confermate. Tralasciando lo sgarbo istituzionale di non aver presentato in aula Consiliare gli Assessori nominati qualche giorno prima, la perdita di una figura con deleghe fondamentali per la nostra città, come scuola e istruzione, argomenti su cui si lavora incessantemente soprattutto in estate per garantire la ripartenza scolastica a settembre.
A nostro parere, siffatti comportamenti non denotano certo “prontezza”!
Gruppo consiliare M5S
di Pomezia
Addio Rodolfo
Il 25 luglio si è spento Rodolfo Zaccaria Proietti, aveva 85 anni. Nativo di Subiaco si trasferisce con la sua famiglia a Torvaianica dove è insegnante elementare nella locale scuola.
Rodolfo Zaccaria Proietti ha coltivato da sempre la passione per la politica militando nelle file del Psi anche con incarichi direttivi. Eletto consigliere comunale per il Psi nelle elezioni del 29 maggio del 1988, in quella legislatura viene eletto dal consiglio comunale Sindaco di Pomezia.
Dopo quella esperienza si è ritirato dalla politica attiva pur mantenendo sempre fede agli ideali socialisti.
I vecchi compagni socialisti lo ricordano con affetto e stima.
A.S.