Il pensierino della domenica della Leardi, che rivaluta il sindaco Mario Savarese
Ardea merita di più
Ieri sera, al buio, dopo aver rischiato uno scontro all’ex semaforo di largo Genova, per fortuna andavo pian pianino conoscendo la scarsa visibilità dell’incrocio, ho girato per venire a casa, come sempre, perché dopo aver rovinato gli ammortizzatori, evito di fare via Campo Selva, tratto di strada al buio, per percorrere Viale Forlì, strada riqualificata ed illuminata! Mentre percorrevo la strada, a parte che alcuni cittadini percorrevano la pista ciclopedonale, in sicurezza, e già questo dovrebbe fare apprezzare un’opera mai vista ad Ardea, ho fatto, prima tra me e me e poi con mia madre, che vista la sua età (93 anni proprio ieri) dimostra il suo disagio quando le strade sono buie, una considerazione: Viale Forlì è stata una strada che per anni definirla tale, una come tante di Ardea, era un azzardo, luogo di scarico di immondizia, lo dimostrano ancora i resti nel canale adiacente, buia e sede di incidenti anche gravi, sia per mancanza di illuminazione che di manto stradale decente.
Il Sindaco Mario Savarese, molto spesso criticato, anche da me, più volte ci siamo scazzati anche di brutto, da quando lo conobbi nel 2015, a parte suoi errori di valutazione di certi personaggi a lui vicini specialmente nei primi anni, che hanno dimostrato con la loro transumanza la loro reale intenzione iniziale ed il loro opportunismo del momento, credo sia stato con la sua giunta ed i suoi consiglieri uno dei sindaci migliori che Ardea potesse avere. Oggi, alla luce del senno di poi e con l’inefficienza attuale, sento il bisogno, da attivista decennale, ricordare ai cittadini, che ad Ardea devastata negli anni, i progetti fatti dal 2017, con un dissesto ed una pandemia, sono tanti, alcuni definiti altri lasciati in eredità alla successiva amministrazione che avrebbe dovuto completare: molte strade riqualificate, compreso tutto il lungomare, strade e terreni acquisiti al patrimonio comunale, una sede accessibile e degna di questo nome, un centro diurno, ancora inattivo ma non per sua colpa, un’isola ecologica, un polo scolastico in via Modena che doveva essere un gioiellino mai avuto ad Ardea e che grazie all’attuale amministrazione non ci sarà, una raccolta delle acque pluviali in viale nuova florida spesso allagata, l’efficientamento delle scuole, alcune palestre, la piazza Falcone e Borsellino, la digitalizzazione del comune, lo streaming delle sedute del consiglio comunale, il consorzio socio-sanitario Pomezia/Ardea. Perdonatemi se dimentico qualcosa, potete anche aggiungere, se volete. Sicuramente ci sono delle cose che non sono state compiute, vedi l’iter sui consorzi, tra i quali La Sbarra e Lupetta. Forse a qualcuno non piacerà questo mio post ma, come sempre, il mio diritto, da cittadina libera, attiva che ci mette ogni volta passione e determinazione, nonostante tutto, è la mia priorità.
Quando in questi giorni osservo il mare, le spiagge che dovrebbero essere un gioiellino ed opportunità di turismo, ho la certezza che Ardea merita di più di quello che ha avuto in tutti questi 50 anni. Quando la sera osservo la Rocca illuminata, che dovrebbe essere un centro riqualificato, quando passo davanti ai siti archeologici semiabbandonati, ho profonda tristezza perché il degrado e l’immondizia che abbonda supera le bellezze di Ardea, città storica. Buona domenica a tutti.
Anna Leardi
Sconto compostaggio
“Dopo la commissione Trasparenza che si è tenuta nel pomeriggio di giovedì, ci aspettiamo ora che l’Amministrazione comunale e la maggioranza prendano atto degli elementi emersi per quel che riguarda le agevolazioni per gli oltre mille nuclei familiari che fanno compostaggio domestico e rivedano le bollette TARI inviate quest’anno.
Nel corso della discussione in commissione, infatti, i consiglieri di Ardea Domani hanno fatto notare che c’è una differenza tra ciò che dice il Regolamento TARI sugli sconti per chi fa compostaggio e il metodo utilizzato per calcolare le bollette di quest’anno.
In pratica, il Comune ha applicato erroneamente uno sconto minore di quello che avrebbe dovuto e che ha applicato gli anni scorsi. Ed ora, mantenere questa impostazione potrebbe persino dar luogo a numerosi ricorsi.
Per questo ci aspettiamo un gesto di attenzione da parte del Sindaco e dell’Amministrazione comunale. In generale, la Commissione di giovedì (così come quella che si terrà giovedì prossimo) mostrano chiaramente che sul tema della raccolta dei rifiuti la strada da fare è ancora lunga, che serve un impegno e soprattutto un’attenzione maggiore, per garantire un servizio migliore e soprattutto per condividere con cittadini e cittadine obiettivi, progressi, risultati raggiunti”.
Così in una nota il movimento cittadino Ardea Domani.
Si è conclusa la nona edizione dell’appuntamento estivo
Festival Domus Danae
Il 14 settembre si è conclusa la nona edizione del Festival domus Danae, appuntamento culturale estivo di Ardea, con una serata all’insegna dell’arte e della poesia. L’ultimo appuntamento di questo nono festival è infatti iniziato con la presentazione della raccolta di poesie “Cuori parzialmente scremati” di Vanna Alvaro.
La presentazione ha visto la partecipazione della giornalista e scrittrice Manuela Minelli, che ha interloquito con l’autrice e dell’attrice Silvia Orsini, che ha curato la lettura di alcune poesie.
Dopo la presentazione, è stata aperta la mostra personale dell’artista Paolo Sommaripa, in arte Sommarì, pittore di Pomezia, formatosi alla scuola di Guelfo Bianchini, artista molto vicino a De Chirico.
Dopo la bellissima mostra, curata da Roberto De Luca, abbiamo incontrato il direttore artistico del Festival Domus Danae, il maestro Dario Volante, per fare con lui un bilancio di quanto fatto nel corso di questo nono festival anno 2023.
“Dopo l’era Covid, siamo ripartiti con un Festival davvero ricco e di altissimo livello artistico. Ringrazio innanzitutto coloro che hanno collaborato per la positiva realizzazione di questo festival, in particolare Roberto De Luca, curatore di tutte le mostre, nonché tutti gli artisti che hanno esposto le loro opere nei vari appuntamenti del festival, dando la possibilità a tutti noi di avvicinarsi all’arte, anche a quella che ci rappresenta meno e che appare più distante dai nostri canoni e dalla nostra sensibilità”.
Nel corso del festival hanno infatti esposto gli artisti Sergio Guerrini, Sergio Viscardi, Alessandro Acciarino, Gilles Roux e appunto Paolo Sommaripa.
Prosegue Dario Volante: “Dal punto di vista musicale abbiamo inaugurato il nono festival con un incredibile concerto di ben nove sassofoni, guidati dal maestro Daniele Caporaso, docente al Conservatorio Ottorino Respighi di Latina”.
Tuttavia il nono festival ha visto anche lo svolgersi del concerto di “Beatrice Barison & friends”, un ensemble di ben 11 elementi, in pratica una piccola orchestra, diretti dal maestro Sieva Borzak. Sottolinea al riguardo Dario Volante: “Questo concerto ha visto la partecipazione di musicisti diplomati e con una solida carriera musicale alle spalle. Credo che questa sia stata la prima volta in cui ad Ardea è stato organizzato un concerto di questo livello”.
Il Festival ha dato spazio all’opera con il concerto del 7 luglio “Un palco all’opera”, a cura della cantante Emanuela Della Torre, nonché alla serata “Note comiche”, organizzata dall’Agenzia Hale Bopp, che ha visto la partecipazione dei comici Marco Tana e Marco Passiglia per la regia di Giovanna Ridolfi. Conclude al riguardo Dario Volante: “Un festival che ha aperto molte porte, grazie alle quali potremo implementare ulteriormente il nostro lavoro e giungere alla ricorrenza del decimo festival anno 2024 con altri nuovi e altrettanto validi appuntamenti”.
Per info ed essere aggiornati su tutti gli appuntamenti culturali, potete andare sul sito www.domusdanae.it dove potete anche registrarvi al Centro di cultura domus Danae.