La Fiorino relatrice al congresso Gastric Center
Vivere senza stomaco
Si è tenuto a Siena il 4 e 5 ottobre 2024 il Congresso dell’European Charter dell’International Gastric Cancer Association (IGCA).
L’evento è stato caratterizzato dalla presenza di esperti italiani ed europei nel trattamento del cancro gastroesofageo, tra cui i principali membri della Società Italiana di Oncologia Chirurgica (SICO), dell’Italian Gastric Cancer Research Group (GIRCG) e i membri del capitolo europeo dell’IGCA.
Per l’Italia le sessioni sono state tenute, tra gli altri, dai membri del Direttivo del GIRGC: l’organizzatore e presidente prof. Franco Roviello e i proff, Giovanni De Manzoni, Daniele Marrelli, Luca Saragoni, Paolo Morgagni, Maria Bencivenga che si sono confrontati con tantissimi colleghi italiani e internazionali.
Il congresso è stato incentrato sull’approccio multimodale e personalizzato al cancro gastrico/EGJ e sulla medicina personalizzata, prospettive che sono diventate pilastri essenziali nel contesto della moderna pratica clinica.
Uno spazio importante è stato dato anche alle associazioni dei pazienti, tra le quali Debbie’s Dream Foundation dall’America e My Gut Feeling dal Canada.
Per l’Italia tra gli speaker era presente anche Rosanna Fiorino di Pomezia, autrice di libri e fondatrice nel 2009 del primo gruppo Facebook italiano di supporto per le persone che si sottopongono a gastrectomia per cancro o per altre ragioni, nato con il nome di Vivere dopo il cancro allo stomaco si può e ora confluito nel gruppo Possiamo vivere anche senza stomaco.
L’autrice, che nel 2011 era stata protagonista di un servizio della trasmissione di Italia 1 Invincibili dedicato alle cancer blogger, ha parlato del suo libro La mia vita senza stomaco, uscito nel 2016, che ha aiutato moltissimi pazienti con diagnosi di tumore allo stomaco ma anche familiari e caregivers ad affrontare un percorso che suscita dubbi, paure e domande che spesso rimangono senza risposta e ha illustrato benefici e rischi del rapporto tra pazienti e internet.
Partendo dalla sua esperienza di paziente che vive senza stomaco da venti anni a causa di un adenocarcinoma gastrico diagnosticato a 35 anni, Rosanna Fiorino ha evidenziato la frequente mancanza di indicazioni precise per i pazienti che vivono senza stomaco e che, nell’incertezza e nella carenza di percorsi predefiniti, si trovano molto spesso a ricevere i necessari consigli solo dai gruppi di supporto gestiti dai pazienti stessi.
Il sodalizio tedesco ha deliziato i cittadini suonando per le vie e le piazze
La fanfara di Singen a Pomezia
La città di Pomezia ha recentemente vissuto un momento di grande emozione grazie alla visita della Fanfara di Singen, che ha deliziato i cittadini suonando per le vie e le piazze del centro. Il sindaco Veronica Felici ha espresso la sua gratitudine verso la banda e la delegazione tedesca, sottolineando l’importanza del gemellaggio tra Pomezia e Singen, un legame che si rivela prezioso non solo a livello istituzionale, ma anche culturale e musicale.
Durante l’evento, i cittadini hanno potuto immergersi in un’atmosfera festosa, segno di una comunità che si unisce attraverso l’arte e la musica.
La Felici ha dichiarato: “Grazie di cuore per questi momenti di festa e arrivederci al prossimo incontro!”
Iniziative come questa rafforzano non solo i legami tra le due città, ma promuovono anche scambi culturali che arricchiscono entrambe le comunità. L’evento si inserisce in un più ampio programma di scambi e collaborazioni che Pomezia ha avviato negli ultimi anni, mirando a favorire una crescita culturale reciproca.
Oltre alla visita della Fanfara, Pomezia ha in programma ulteriori eventi dedicati alla valorizzazione delle tradizioni locali e dei rapporti internazionali, con l’obiettivo di costruire una rete di cooperazione sempre più solida e inclusiva.
Mostra personale di Sommaripa
Pomezia festeggia i cinquant’anni di attività artistica del maestro Paolo Sommaripa.
Una lunga carriera, la sua, iniziata nel Liceo Artistico di Via di Ripetta a Roma, era il 1974. Da allora ha sempre seguito la strada della comunicazione visiva attraverso l’arte, la pittura e il disegno.
Nella mostra personale, che si terrà nella Torre Civica di Pomezia dal 16 al 20 ottobre 2024, si potranno ammirare numerose opere prodotte negli anni: da quelle metafisiche e surreali a quelle impressioniste, in pittura a olio, acrilico, gessetto e pastello, schizzi e disegni. Nel suo palmarès molte mostre personali e collettive a Pomezia e in Italia, che hanno promosso e sostenuto l’arte in tutte le sue espressioni.
Nel 2022 esce il saggio antropologico “Paolo Sommaripa, pittore dell’arte immaginaria” scritto da Manuela Mazzola, che entra nel mondo di Sommarì mettendo in risalto l’uomo e il talento di questo artista che promuove l’arte e la cultura da mezzo secolo, con tenacia e convinzione.
La sua particolarità – scrive Mazzola - sta nella rappresentazione del Tempo, in cui passato, presente e futuro vengono avvertiti nel medesimo istante: il presente è passato, il passato è futuro, in una ciclicità che è universale nella storia dell’uomo, il quale esprime le stesse emozioni, gli stessi bisogni e le stesse paure. L’uomo e la donna sono visti attraverso lo studio del corpo, preso in prestito, per esprimere l’universo che racchiude. L’essere umano è trasversale a tutte le epoche, così come i suoi pensieri, i sentimenti, i problemi, ma anche la gioia, la meraviglia e la felicità. Il concetto va al di là della tecnica e del soggetto stesso. L’arte veicola il pensiero, espresso mediante un linguaggio che alla fine diffonde il messaggio.
Ma l’arte è mediata anche da sensazioni, affetti e dal modo di osservare il mondo e di percepirlo.
I visitatori, dunque, potranno immergersi nella realtà artistica di Sommaripa nei quattro giorni dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30.
Inaugurazione giovedì 16 ottobre alle 18.00 con la presentazione di Manuela Mazzola.