Il Pontino Nuovo • Anno 2024

Carenza dei trasporti pubblici soprattutto per gli studenti che frequentano le superiori nei comuni vicini.  È il tema dell’ordine del giorno presentato da Ardea Domani alla luce della grave carenza di trasporti sul territorio di Ardea.

“Lo scorso 8 ottobre Ardea Domani ha protocollato - attraverso i propri consiglieri - un ordine del giorno per chiedere al Comune di interfacciarsi con il Cotral e chiedere un aumento e una rimodulazione delle corse verso le altre città. 

Dopo un anno scolastico ostaggi dei problemi del trasporto pubblico, per gli studenti del nostro comune è iniziato infatti un nuovo anno di disservizi: un servizio efficiente e tempestivo in grado di portarli a scuola in orario rimane un miraggio. A questo si aggiunge l’incapacità dell’attuale amministrazione Cremonini di rappresentare i nostri cittadini e di pretendere un trattamento migliore da parte dell’azienda.

Inoltre la pesante assenza di una figura politica dedicata alla gestione di queste dinamiche (non esiste un assessore ai trasporti e alla mobilità) rende ancora più difficile il coordinamento per azioni mirate a migliorare la vita dei nostri studenti. Che sono costretti ad andare in altre città perché il nostro comune è sprovvisto di ogni tipo di istituzione superiore. 

Cosa fare nel mentre? 

Insieme possiamo comunque fare la differenza! Firma anche tu la petizione che abbiamo lanciato qualche mese fa. La firma rappresenta un gesto di solidarietà verso le famiglie e gli studenti che ogni giorno affrontano innumerevoli disagi. 

Ardea merita un sistema di trasporti che non lasci indietro nessuno, a partire proprio dai suoi giovani”.

“Nell’eterno ritorno delle cose che non cambiano mai, anche quest’anno i ragazzi e le ragazze di Ardea che devono andare fuori comune per poter terminare la scuola dell’obbligo, incontrano problemi su problemi perché come non esiste una scuola superiore, non esiste neanche un servizio di trasporto tarato sulle loro esigenze - ha scritto Luca Vita consigliere comunale di Ardea Domani -. E così, siamo ostaggio ancora una volta dei mille disguidi del Cotral. E dell’incapacità dell’amministrazione comunale di far presente i problemi e pretendere dall’azienda dei trasporti regionale (che è pagata anche con i soldi di cittadine e cittadini di Ardea) un minimo di considerazione per le esigenze di mobilità dei suoi giovani cittadini.

Del resto, nella giunta Cremonini non c’è neanche un assessore ai trasporti e alla mobilità, perciò. Ora, le mamme e i papà di alunne e alunni superiori hanno ripreso in mano una nostra iniziativa dello scorso anno, chiedendo al Cotral - attraverso una petizione - di rivedere i collegamenti con le città confinanti, soprattutto nelle fasce orarie delle scuole.

Io e Niko Martinelli intanto abbiamo protocollato un ordine del giorno per il prossimo consiglio comunale. Perché è assurdo che i genitori siano lasciati soli ad interfacciarsi con l’azienda. E perché è innanzitutto il Comune a dover chiedere un tavolo con Cotral, istituti superiori e rappresentanti di studenti e genitori, per trovare insieme una soluzione”.

Una storia lunga decenni e che non trova ancora una soluzione. Nonostante Ardea oggi si possa fregiare del titolo di Città, a livello provinciale e regionale, il territorio viene considerato ancora alla stregua di un piccolo Comune. Nell’immaginario collettivo Ardea è rappresentata solo dal centro storico, con la bella, suggestiva e stupenda Rocca, che ne è la cartolina. Mentre introno a questo sito si è sviluppato un territorio fatto di case ed anche piccole imprese che la dicono lunga sulla crescita e sull’assenza dei servizi. Come la carenza di corse di bus Cotral sul territorio, c’è l’evidente carenza di personale del Comune di Ardea. Scelte politiche ed ideologiche che negli anni hanno penalizzato l’intera macchina amministrativa, mettendola in una seria condizione di penalizzazione e di deficienza che non ha paragoni con altre amministrazioni comunali che confinano con il Comune della Città di Ardea. Sono considerazioni che vanno fatte in quanto le scelte che hanno penalizzato Ardea sono enormi e tutti sono responsabili di questo decadimento. Non c’è stato nessuno amministratore di qualsiasi partito politico che sia riuscito a far crescere Ardea e la sua macchina amministrativa., Dal 1970 anno dell’autonomia comunale non si è fatto nulla per cercare di risollevare quella struttura che è come oggi viene alla luce ed è sotto gli occhi di tutti, degli uffici comunali che pensano con la loro carenza di personale sulla vita e sullo sviluppo della Città. 

Sabatino Mele

 

Il 6 ottobre 2024 nelle strade di Orvinio (Ri), considerato uno dei borghi più belli d’Italia, si è svolto l’evento “ENORVINIO”, ormai giunto alla VII edizione.

Una grandissima partecipazione dove oltre alla passeggiata per le cantine di Orvinio (aperte per l’occasione), degustando ottimo vino e mangiando cibo delle specialità del posto. Nel contesto sono stati inseriti, lungo i vicoli e la piazzetta del borgo vari stand sia gastronomici che lavori di artigianato ed uno stand di beneficenza a favore dell’associazione Maria Grazia Messore APSorganizzato da Biagio Faiola referente di Ardea di questa associazione benefica.

 

T.R.