Speciale Pro Loco Città di Anzio
Cristo Velato, Figlio Velato e Museo Cappella di Sansevero
Gita a Napoli
La Pro Loco “Città di Anzio” su richiesta di alcuni Soci organizza, per la prima quindicina di Settembre, una gita a Napoli per ammirare il Cristo Velato, il Figlio Velato e il Museo della Cappella di Sansevero. Il Cristo Velato, una delle opere più suggestive al mondo è posta al centro della navata della Cappella Sansevero. Raimondo di Sangro incaricò un giovane artista napoletano, Giuseppe Sanmartino, di realizzare “una statua di marmo scolpita a grandezza naturale, rappresentante Nostro Signore Gesù Cristo morto, coperto da un sudario trasparente realizzato dallo stesso blocco della statua”. La moderna sensibilità dell’artista scolpisce, scarnifica il corpo senza vita, sul quale i tormentati, convulsi ritmi delle pieghe del velo incidono una sofferenza profonda. Il Cristo velato del Sanmartino è uno dei più grandi capolavori della scultura di tutti i tempi. Fin dal ’700 viaggiatori più o meno illustri sono venuti a contemplare questo miracolo dell’arte, restandone sconcertati e rapiti. Il Figlio Velato è una scultura dell’artista Jago, realizzata in marmo Danby del Vermont. Ispirata al Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino, rappresenta un bambino disteso coperto da un velo. È stata realizzata nel 2019 a New York per essere poi trasferita in modo definitivo a Napoli, in un’area della città caratterizzata da un’elevata emarginazione sociale e diventare un simbolo di rinascita.
Il 21 dicembre 2019 in occasione dell’inaugurazione della mostra “Figlio Velato” curata da Luca Iavarone, l’opera è stata collocata presso la Cappella dei Bianchi della chiesa di Sansevero fuori le mura, nel rione Sanità di Napoli.
Come Prenotarsi – MODIFICA DATA SCADENZA ISCRIZIONE
Pro Loco “Città di Anzio”, Via Mimma Pollastrini, 5 (Anzio) 069831586 – 3337171008. Al momento della richiesta di partecipazione dovrà essere versata, obbligatoriamente, la somma di € 25,00 (venticinque/00) a persona che sarà inviata, tramite bonifico, alla Direzione dei Musei per la prenotazione della data. Si precisa che questa somma che comprende la visita e l’affitto delle audio guide per il Cristo Velato e la visita guidata al Figlio Velato non sarà rimborsata in caso di assenza alla gita. La rimanente cifra comprendente il pullman, il pranzo, la guida e le mance sarà quantificata in seguito, sulla base del numero dei partecipanti e saldata il giorno prima della partenza. Il termine ultimo per la prenotazione è lunedì 30 giugno 2023.Resta inteso che ove non si organizzasse la suddetta gita, i soldi saranno rimborsati.
Il Consiglio Direttivo
Pro Loco: XXV Anniversario
In occasione del XX Anniversario della Costituzione della nostra Associazione, il Presidente Regionale Claudio Nardocci, il 16 marzo 2018, ci invio questa lettera:
“Carissima Pro Loco “Città di Anzio”,
Carissimo Presidente,
colgo l’occasione per ringraziarLa per il suo operato svolto in 20 anni di attività.
Un Traguardo molto importante!!!
La realtà del Volontariato è di fondamentale importanza per le società moderne. La Solidarietà, la comprensione, la crescita di beni comuni e la qualità della vita sono i principi che hanno dato alla Pro Loco “Città di Anzio”, ed alla Città dove opera, l’opportunità di cambiamenti positivi e duraturi nel tempo. Noi che vi abbiamo dedicato la vita lo sappiamo bene…
La passione con la quale viviamo il nostro impegno nel volontariato per la valorizzazione del paese è rimasta inalterata, cosi come la voglia di impegnarci in tante nuove sfide; siamo sempre alla ricerca di iniziative per migliorarci. La costanza e la serietà dei nostri Volontari, che ci permettono di offrire una risorsa per un paese migliore, non sono affatto cambiate. Alcune di queste sfide le abbiamo vissute insieme, fianco a fianco, facendo crescere negli anni la nostra Unione Regionale e la nostra amicizia che si è cementata con la sfida più importante, quella di realizzare nei Sassi di Matera nel 2010 il più grande Presepe vivente del mondo entrato nel Guinness dei primati. Mi sembra quasi superfluo sottolineare quanto un’Associazione come la nostra possa creare benefici influssi sulla Città, sulla vita dei suoi abitanti, in campi diversi che vanno dal turismo al commercio, dalla cultura al sociale, dalla storia alle tradizioni.
Venti anni, un grande traguardo in cui vi siete tolti enormi soddisfazioni.
Per tanti sono un lungo lasso di tempo, ma per una Pro Loco che si impegna ai vostri livelli sono un battito di ciglia, un istante di un percorso che vi può portare a traguardi impensabili. E questo è proprio l’augurio che mi viene dal profondo del cuore: Cari Amici spero che possiate vivere ancora per tanto tempo questo caleidoscopico di emozioni e che lo possiate vivere sempre da protagonisti, quali siete.
Mille e mille di questi giorni.”
Il Presidente
del Comitato Regionale UNPLI LAZIO
Claudio Nardocci
Ladispoli, 16 Marzo 2018
Da allora sono passati altri cinque anni durante i quali la Pro Loco “Città di Anzio” ha continuato il suo percorso di volontariato al servizio della comunità, riconfermando il suo impegno nella valorizzazione del territorio e nelle attività di solidarietà.
Sempre presente in questo viaggio la presenza dei ragazzi del Servizio Civile che affiancano, di anno in anno, l’Associazione nelle sue attività, dando così la possibilità ai giovani di inserirsi nel mondo del lavoro.
Ricordiamo alcune delle iniziative svolte dalla Pro loco “Città di Anzio” APS in questi cinque anni:
· Le raccolte fondi a favore di Telethon, AISM, ANDOS, e altri;
· Contributo AIPD (Associazione Italiana Persone Down) per la ristrutturazione della loro sede;
· Sfilata AntiuModa, giunta alla sua II edizione;
· Invio di una raccolta di medicinali in Ucraina;
· Solidarietà ai profughi ucraini, con la donazione di occhiali graduati;
· “Sto correndo…” cena in onore del Gatto Rosso – Benedetto Salesi;
· “Il Narrator Cortese… porta in tavola il tuo paese”, vinto il primo premio tra le Pro Loco del Lazio;
· Stampa e pubblicazione del libro “Un affascinante viaggio nel passato di Anzio” di Arrigo Cecchini;
· Gite culturali ad Assisi e Greccio;
· E… tante altre.
Il nostro impegno alla guida della Pro Loco terminerà ad aprile 2024. Ci auguriamo che forze nuove possano portare vitalità e innovazione nella nostra Associazione, candidandosi per il quadriennio 2024/2028.
Il Consiglio Direttivo
“Collezione di spine: vita di un giardino”
di Agostino Muratori
La Città di Anzio come ben noto è da sempre custode di tesori e storia partendo dalle rovine dell’Antica Roma, come i resti del Teatro e della Villa Imperiale, passando per le testimonianze dello Sbarco degli americani durante la Seconda Guerra Mondiale ed arrivando alla ricchezza di tradizioni legate al mare e alla gastronomia.
Esistono però tesori più nascosti e meno conosciuti; uno di questi è il giardino di piante esotiche all’interno di Villa Muratori, un’abitazione storica a Santa Teresa.
È in questo luogo incantato che si svolgerà, venerdì 28 luglio p.v. alle ore 18:30, la presentazione del libro “Collezioni di spine” di Agostino Muratori che racconta anche uno spaccato di vita anziate.
Alla visita guidata potranno accedere solo 30 (trenta) persone che potranno prenotare presso la Pro Loco “Città di Anzio”, Via Mimma Pollastrini 5 – 069831586, comunicando nome, cognome e recapito telefonico.
Di seguito, la sinossi del libro:
“Gamera è una tartaruga d’acqua, la più prepotente e sfacciata tra quelle che abitano il laghetto giapponese che Agostino Muratori accudisce nel suo giardino ad Anzio. È lei che veglia sulle piante esotiche come una brutale divinità, avida e battagliera come dice il suo epico nome derivato da un manga. Ma questo è un libro di piante più che di animali: palme, agavi, dracene, cycas ricevute in regalo o in eredità, a lungo cercate nei vivai, accudite con passione, viste attecchire o spegnersi, desiderate, sperate, salutate. Ed è anche un libro di uomini, incontrati in tanti punti del mondo, che in comune con l’autore hanno questa passione. La storia di un giardino è anche sempre una storia di conoscenze condivise, di ibridazioni tra noi e gli altri. E Muratori, pittore e maestro bonsaista, racconta la storia del suo giardino attraverso i singolari personaggi che l’hanno influenzato e aiutato nell’impresa, siano essi uomini o piante”.
Agostino Muratori è nato a Roma nel 1945, proviene da una famiglia di medici e anche lui si laurea in medicina nel 1969. Primario internista, è da qualche anno in pensione. Al lavoro in ospedale ha sempre accostato la pittura e dalla metà degli anni settanta ha esposto alla storica e romana Galleria Russo, poi è passato alla Ca’ d’oro di Antonio Porcella. Di lui hanno scritto in molti, e il suo lavoro, sempre un po’ appartato e fuori dalle logiche del mercato dell’arte, ripropose il figurativo in tempi in cui non era nemmeno pensabile. Questo è il suo primo libro, e le illustrazioni sono sue.
Il Consiglio Direttivo