Il libro autobiografico di Gianni Loperfido
E’ tutta magia
E’ uscito in questi giorni il nuovo libro autobiografico di Gianni Loperfido JAn, …è tutta Magia! “emozioni, incontri, coincidenze, destino” Edizioni L.Studio.
La città di Anzio, in occasione delle feste patronali per Sant’Antonio, lo accoglie e lo espone nelle librerie e nelle vetrine di alcuni negozi del centro.
Perché scrivere un libro?
“Perché, da sempre, annotare pensieri è stato un atto necessario, quasi inevitabile - dichiara l’autore: “Pensare e scrivere è una condanna micidiale voluta, che ti perseguita nella ricerca perversa di conoscere noi stessi.”
Ed è in questa ricerca che nasce JAn, un viaggio tra esperienze vissute, riflessioni interiori, incontri straordinari e apparentemente casuali, ma forse dettati dal destino. JAn è più di un libro: è uno specchio dell’anima dell’autore, un alter ego narrativo che diventa strumento per dare senso agli eventi, per unire emozioni, intuizioni e domande mai risolte. Come scrive Gaetano Di Mauro nella prefazione: “Possiamo pensare che in ‘JAn’, l’autore trovi il suo Alter Ego, attraverso cui percepire pienamente il senso profondo delle esperienze che ha vissuto e che vive”.
In queste pagine si snodano racconti autentici di vita, viaggi interiori e geografici, incontri che lasciano il segno, coincidenze che aprono squarci di consapevolezza, e riflessioni sul senso dell’esistenza.
È il presente che dialoga con il passato, è la memoria che si fa bussola per orientarsi nel futuro.
È il film della vita raccontato con flash-back, emozioni altalenanti, e quel bisogno profondo di autenticità che si identifica per paradosso nella foto di copertina: vuole trasmettere proprio il significato di “veridicità” umana che, oltre le apparenze, traspare nella figura rappresentata dalla persona e non dalla maschera.
JAn, …è tutta Magia! è un viaggio “normale” e al tempo stesso straordinario, in cui ogni lettore potrà ritrovare un frammento di sé. Un racconto umano, fatto di ombre e luci, in cui l’avventura è l’intuizione di apprendere vivendo.
Antica Roma
Dal 21 giugno al 20 luglio, il Forte Sangallo di Nettuno ospiterà una mostra temporanea dedicata alla vita quotidiana nell’antica Roma, curata dall’Associazione Musei di Nettuno APS. Questo progetto culturale dell’Antiquarium comunale ha l’obiettivo di avvicinare il pubblico agli aspetti più intimi e quotidiani della civiltà romana.
L’esposizione presenterà un’ampia gamma di manufatti, tra cui vasi, lucerne, monete, oggetti d’ornamento, pesi e strumenti, tutti analizzati per rivelare le loro funzioni e significati. Attraverso questi pezzi, i visitatori potranno esplorare vari aspetti della vita romana, dall’alimentazione all’abbigliamento, dai mestieri ai giochi, fino alle credenze religiose e al culto dei morti.
Inoltre, l’associazione La Stella del Mare collaborerà con l’Antiquarium, esponendo abiti di epoca romana realizzati nella propria sartoria, arricchendo ulteriormente l’esperienza dei visitatori. La mostra sarà allestita nella Sala delle Armi e nella Sala del Camino del Forte e sarà aperta al pubblico dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00. Questo evento rappresenta un’opportunità imperdibile per immergersi nell’affascinante quotidianità di una delle civiltà più influenti della storia.
Incontro-confronto di Fenimprese Anzio con gli imprenditori di Anzio e Nettuno
Turismo esperenziale
Partecipato evento organizzato da Fenimprese sul turismo esperienziale. Alla presenza dei sindaci di Anzio e Nettuno, Aurelio Lo Fazio e Nicola Burrini, nonché degli assessori al turismo Valentina Corrado e Marco Federici, si sono confrontati il presidente di Fenimprese Anzio, Giorgio Palombo, gli imprenditori Arianna Di Magno del centro di paracadutismo “Crazy fly” di Nettuno e Rodolfo De Paolis, capitano dell’imbarcazione “Antalia”, la presidente di Fiab (Federazione italiana bici ambiente) del Lazio, Marina Testa. Ciascuno ha portato le proprie esperienze e i “numeri” che queste offrono e possono offrire al territorio di Anzio e Nettuno. I due assessori hanno concordato sull’apertura di un tavolo tecnico che metta insieme le diverse realtà del territorio.
Una sòrta di “stati generali” del turismo per fare in modo che le due città – che stanno lavorando in maniera sinergica sugli eventi estivi, ad esempio – non siano semplicemente meta di passaggio o dove fare un’esperienza significativa, ma lascino un ricordo tale da aumentarne la reputazione e l’attrattività.
“Oggi chi arriva in un luogo non si accontenta di vederne le bellezze ma chiede anche di vivere delle esperienze, saperle offrire è un valore aggiunto e per questo abbiamo messo intorno a un tavolo chi le realizza – ha detto Giorgio Palombo, presidente di Fenimprese Anzio-Nettuno– è stato un primo passo per conoscerci meglio e pensare a quelli successivi, affinché proprio le esperienze che si possono svolgere sul territorio diventino un ulteriore punto di forza”.
Edo Capri
Nuovo palazzetto dello sport
Su indicazione dell’Assessore ed a cura del servizio Area Lavori Pubblici - Contratti - Patrimonio Luigi Iannone è stata redatta la proposta di deliberazione per l’“Approvazione della proposta progettuale per la partecipazione all’avviso Sport e periferie 2025” per l’intervento di demolizione e ricostruzione del Palazzetto dello Sport in località Santa Barbara.
“L’Amministrazione Comunale – si legge nel bando - pone particolare attenzione allo sport, in quanto fenomeno che non riguarda solo la sfera del tempo libero e dell’intrattenimento, ma rappresenta un importante fattore di inclusione sociale e territoriale. La promozione dello sport, unitamente all’effetto socializzante ed aggregativo, assume il ruolo di strumento di miglioramento della qualità della vita a beneficio della salute e della vitalità sociale della comunità.
La gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare rappresenta un elemento strategico per l’assetto economico-finanziario dell’Ente e incide direttamente sulla qualità dei servizi erogati e sull’efficienza della spesa pubblica.
La riqualificazione e l’ammodernamento degli impianti sportivi comunali ha come principale scopo il raggiungimento di un’omogeneità qualitativa degli stessi, al fine di renderli fruibili, sicuri ed accessibili a 360 gradi anche dai soggetti con disabilità ed efficientati da un punto di vista energetico al fine di favorire l’utilizzo degli stessi con effetti benefici per la salute e per il senso di appartenenza alla comunità.
Il Comune di Nettuno è proprietario di vari impianti sportivi affidati quasi tutto in gestione, previa procedura pubblica, tra i quali si annovera il palazzetto sportivo “Santa Barbara” non affidato in gestione perché non agibile e in avanzato stato di degrado strutturale”, una situazione su cui è importante intervenire.
L’attuale Palazzetto dello Sport necessita di urgenti interventi di adeguamento normativo, abbattimento barriere architettoniche, miglioramento energetico, messa a norma antincendio e adeguamento sismico, interventi dai costi insostenibili.
La proposta progettuale presentata rientra nella Linea B dell’Avviso “Sport e Periferie 2025”, e prevede la realizzazione di un nuovo Palazzetto dello Sport multifunzionali e ad elevata efficienza energetica.
I lavori, per un importo complessivo di circa 3,9 milioni di euro, prevedono una struttura innovativa a vetrate, completamente autonoma dal punto di vista energetico, che prevede la realizzazione di campi da Basket attrezzato per pallacanestro in carrozzina, il campo da pallavolo con l’allestimento sittingvolley, pallamano e calcio A 5.
“Lo sport per questa Amministrazione è una priorità – ha detto il Sindaco Nicola Burrini – e l’impegno corale che stiamo mettendo in campo per restituire spazi ai ragazzi e agli atleti è considerevole”.
“Abbiamo realizzato questa progettazione a tempo di record – ha aggiunto l’assessore Luigi Iannone – per accedere ai finanziamenti ed puntare a realizzare una struttura di eccellenza per i nostri ragazzi. Grazie agli uffici per il grande lavoro messo in campo”.
Ufficio stampa
Comune di Nettuno
“Tramonto di pace”
In un’epoca attraversata da nuove guerre e vecchi rancori, la Rete NoBavaglio lancia un appello alle comunità di Anzio e Nettuno – terre che hanno conosciuto il suono assordante dei bombardamenti e la fragilità della vita in tempo di guerra – per ritrovarsi insieme in un gesto semplice, ma potente: contemplare in silenzio il tramonto, e riscoprire il valore della pace. L’iniziativa, intitolata “Tramonto di Pace al Monumento”, si svolgerà presso il Monumento alla Pace Universale, sulla Riviera Egidi di Nettuno: un ex bunker militare, simbolo di distruzione, che nel 1976 è stato trasformato dallo scultore Amerigo Tot in un’opera d’arte, grazie all’intuizione del Lions Club Anzio-Nettuno. Un luogo dove la memoria del dolore si fa forma, luce e speranza.
In questo tempo inquieto, in cui i conflitti armati dilagano e il linguaggio della violenza torna a imporsi, fermarsi per un’ora, insieme, al tramonto, assume un significato profondo: riconnettersi con la fragilità e la bellezza dell’esistenza, ascoltare il silenzio, e rinnovare l’impegno per una convivenza pacifica tra i popoli.
Tramonto di Pace al Monumento.
Monumento alla Pace Universale, Riviera Egidi – Nettuno.
Giovedì 10 luglio ore 19.
Sarà un momento di raccoglimento collettivo, senza palco e senza retorica: letture brevi ed evocative, musica acustica dolce e discreta, una pausa di silenzio condiviso, mentre il sole scompare all’orizzonte.
La Rete NoBavaglio invita ufficialmente i Sindaci di Anzio e Nettuno a partecipare a questo incontro simbolico, accanto ai cittadini, alle associazioni, ai giovani e a chiunque senta il bisogno di credere – ancora – che la pace non sia un’utopia, ma una responsabilità comune.
La partecipazione è libera. Per info retenobavagliolazio@gmail.com
Retenobavagliolazio