Il Movimento 5 Stelle traccia un bilancio dei primi 4 mesi dell’amministrazione Felici
“Dalla destra solo falsità”
M5S Pomezia: “Dopo 4 mesi dalle elezioni, dalla destra solo falsità e immobilismo, evidentemente non erano pronti”.
Il Movimento 5 Stelle di Pomezia traccia un bilancio dei primi 4 mesi dell’amministrazione Felici. Il quadro che ne esce è desolante, da ogni punto di vista.
Cantieri fermi e nuovi progetti inesistenti. Litigi continui nella maggioranza e Giunta ancora incompleta. La Sindaca va per sagre e la città affonda.
GIUNTA INCOMPLETA PER MESI
Dopo le dimissioni della vicesindaca e assessora ai servizi sociali ed educativi Bonfiglio, che ha lasciato l’incarico sbattendo la porta e con un teatrino da parte della maggioranza a dir poco imbarazzante, abbiamo assistito solo ieri alla nomina dei membri della giunta mancanti. Persone che vengono da fuori Pomezia, di cui una addirittura già con altro incarico. Possibile che la sindaca Felici pensi che la nostra città non riesca ad esprimere professionalità tali da ricoprire le importanti cariche assessorili? Evidentemente nelle fila della maggioranza non tornano i conti: giochi politici che lasciano in stallo la macchina amministrativa e di conseguenza la città, regalandoci addirittura un assessore a mezzo servizio.
ISTRUZIONE E LAVORI NELLE SCUOLE
La scuola è iniziata a fatica, gli studenti degli istituti superiori non hanno la navetta per arrivare al Selva dei Pini che è sempre stata attivata negli anni precedenti, la mensa è partita in ritardo e ancora nessuno sa che fine faranno gli studenti delle scuole per cui è prevista la ristrutturazione antisismica con i fondi ottenuti dalla nostra amministrazione: la scuola media Marone, le scuole primarie San Giovanni Bosco ed Enea.
I moduli scolastici temporanei previsti per il periodo dei lavori erano stati esclusi dalla sindaca, che diceva di voler percorrere vie alternative. Purtroppo per i nostri ragazzi, non hanno chiaro nemmeno quali possano essere le alternative, visto che pochi giorni fa una determina dirigenziale ha stanziato più di 3 milioni di euro per l’acquisto dei moduli ed è stato pubblicato anche un avviso per il reperimento di locali privati. La nostra paura è che questi lavori verranno rimandati a data da destinarsi perché sono incapaci di trovare una soluzione.
ANNULLATI I CONCORSI DEL PERSONALE
COMUNALE
La sindaca ha cancellato tutti i concorsi banditi per integrare il personale comunale. La maggioranza non ha deliberato il fabbisogno del personale 2023/2025, si lamenta di uffici svuotati e di carenza di agenti di polizia locale, però annulla i concorsi che prevedono le assunzioni a tempo indeterminato di personale a supporto della macchina comunale e apre ben 3 posizioni di staff per la comunicazione della sindaca! Mentre la città è allo sbando, questa è l’ennesima dimostrazione dell’assenza totale di visione nei confronti del benessere della cittadinanza!
PACE FISCALE. PER LA DESTRA L’EVASIONE È UN DIRITTO
L’unico vero atto passato in consiglio comunale è la cosiddetta pace fiscale, che altro non è che la copia dell’iniziativa del governo nazionale. Un consiglio comunale convocato in fretta, di sabato, ultimo giorno utile per l’approvazione del provvedimento. Con questa delibera il Comune di Pomezia rinuncia così alla riscossione di 536.000 euro per posizioni debitorie sotto i 1.000 euro tra il 2000 e il 2015.
Ma non solo. Viene approvato anche un regolamento che permette di scontare oneri e interessi per i mancati pagamenti, anche oltre i 1.000 euro, mettendo potenzialmente l’ente nella posizione di rinunciare a incassare circa 11 milioni di euro. Una politica che non condividiamo, che va contro i cittadini onesti che hanno sempre pagato senza attendere sconti o condoni, anche affrontando sacrifici e rinunce.
Una politica che si riassume nelle parole del consigliere di maggioranza Salvitti: “L’evasione è un diritto alla sopravvivenza”. Per noi, invece, è un reato!
Torneremo finalmente in consiglio comunale domani dopo due mesi di stallo, per recuperare altre mancanze di questa maggioranza, ovvero la ratifica tardiva di due variazioni di bilancio di consistenti importi in entrata. Torniamo con un Documento Unico di Programmazione approssimativo, non incisivo e senza la visione del futuro che dovrebbe avere questa destra. Troviamo infatti tra i lavori pubblici tutti i progetti già avviati dalla nostra amministrazione e assolutamente nulla di nuovo, troviamo il potenziamento della biblioteca ma intanto ne hanno ridotto l’orario di apertura, zero stanziamenti per le politiche giovanili, ma sono pronti per rendere Pomezia una wedding destination.Non ci aspettavamo nulla di diverso, ma ci auguravamo che la città non pagasse l’immobilismo politico di una destra che si dichiarava pronta a governare ma che pronta non lo è per niente.
Noi continueremo a fare il nostro lavoro di opposizione e controllo. I fondi PNRR finanziati con i progetti della passata amministrazione devono essere utilizzati in maniera corretta e trasparente.
Nessun passo indietro!
M5S
Il consigliere ha lasciato il Movimento 5 Stelle
Ruggiero in FdI
Alessio Ruggiero exconsigliere comunale del Movimento Cinque Stelle ci ha inviato il seguente comunicato: “Sono entrato a far parte del Movimento Cinque Stelle nel 2015 con il mio primo banchetto: è una attività che ho fatto sempre nell’arco degli anni.
Mi sono avvicinato al Movimento perché si dichiarava un partito nè di destra né di sinistra, infatti nel 2018 ho partecipato alle elezioni comunali a soli 25 anni.
Nel 2019 sono subentrato ad un consigliere dimissionario e sono diventato quindi consigliere comunale: è un ruolo che ho svolto con onore e disciplina. Nella mia attività di consigliere comunale ho svolto anche lavori di cittadinanza attiva togliendo ad esempio gli adesivi dai pali della luce.
Arriviamo al 31 agosto 2022 con la caduta della giunta Zuccalà: io non ho firmato la sfiducia e rivendico questa scelta. Ho deciso di lasciare il Movimento Cinque Stelle perché è diventato un partito di sinistra. Ho scelto Fratelli d’Italia perché mi rispecchio nella destra. Ho conosciuto la sindaca Felici e i consiglieri di Fratelli d’Italia e ritengo che siano tutte bravissime persone e non vedo l’ora di dare il mio contributo per il partito”.
T.S.
Alleanza per Pomezia
“Alleanza per Pomezia” è un coordinamento di forze politiche del territorio pometino che mette al centro della propria azione politica pragmatismo, concretezza e serietà. Il suo obiettivo è riunire il tessuto politico e associativo cittadino e l’esperienza di singoli cittadini in un unico cantiere di idee al fine di elaborare e diffondere proposte e progetti concreti per il presente ed il futuro di Pomezia. Le prime realtà locali che hanno già aderito all’iniziativa sono state: Angelo D’Avino con la lista civica Pomezia in Testa, Azione e la sua lista collegata Pomezia sul Serio, e Partito Socialista Italiano.
Pomezia in Testa,
Pomezia Sul Serio,
Partito Socialista Italiano.