Il PD chiede di intervenire per tutelare la quiete pubblica
S. Michele al collasso
Quartiere San Michele al collasso: il sindaco intervenga per tutelare la quiete pubblica, le attività commerciali, la sicurezza dei residenti e il decoro urbano.
Dopo ormai anni di segnalazioni cadute nel vuoto, schiamazzi notturni, atti vandalici, vetri rotti nelle aree pubbliche e crescente insicurezza, è stata depositata dal PD in Consiglio comunale una mozione per chiedere al Sindaco e alla Giunta di intervenire con un’ordinanza urgente che vieti la vendita di bevande alcoliche in contenitori di vetro dopo le ore 21:00 nel quartiere San Michele.
La misura proposta mira a tutelare la quiete pubblica, la sicurezza dei residenti e il decoro urbano, oggi fortemente compromessi da comportamenti incivili legati al consumo incontrollato di alcolici nelle ore serali e notturne.
“I cittadini del quartiere San Michele sono stanchi. Vivono ogni sera in una situazione di tensione costante, tra schiamazzi, bottiglie rotte, rifiuti abbandonati e atti di microcriminalità. Non possiamo più ignorare il loro grido d’allarme,” dichiara il consigliere comunale Enrico Mangano.
“Il Sindaco finora ha fatto finta di nulla. Nonostante le nostre richieste di intervento a partire dall’estate del 2023. Ora chiediamo un’azione chiara e immediata”.
Una situazione nota e mai affrontata
Il degrado serale che colpisce il quartiere non è un fenomeno nuovo. Le segnalazioni da parte dei cittadini, comitati di quartiere e residenti si moltiplicano da tempo. Tuttavia, l’Amministrazione comunale non ha mai preso un provvedimento concreto per contenere la situazione o avviare un confronto con la cittadinanza.
La mozione presentata denuncia apertamente questa inerzia. Non solo perché è dovere dell’Amministrazione garantire sicurezza e ordine pubblico, ma anche perché la situazione sta generando effetti negativi sul tessuto economico locale. Alcuni esercenti lamentano infatti un calo della clientela serale più pacifica, a causa del clima di insicurezza e degrado.
“Quello che dovrebbe essere un quartiere vivo e accogliente si è trasformato in un’area in cui la sera molte famiglie evitano di uscire. Questo ha un impatto anche sulle attività commerciali più corrette, che pagano le conseguenze dell’inciviltà altrui” continua Mangano.
PD Pomezia
Il movimento del generale Vannacci sta mettendo le radici anche a Pomezia
Il Mondo al Contrario
A Pomezia è nata una sezione del movimento “il Mondo al Contrario”, movimento nato a sostegno dell’azione politica del generale Roberto Vannacci, attualmente europarlamentare eletto nelle liste della Lega. Il suo rappresentante Dario Burocchi, ha incontrato il senatore Claudio Durigon, coordinatore regionale della Lega nel Lazio, per ufficializzare la loro adesione alla Lega.
All’incontro era presente l’imprenditore Giuliano Peretti che è il responsabile regionale del Dipartimento “Sviluppo Economico dei territori e Protezione Civile” della Lega nel Lazio.
- Signor Burocchi come mai avete deciso di aderire al gruppo del generale Vannacci e poi alla Lega?
“Cominciamo nel dire che all’inizio del 2025 abbiamo deciso di aderire al Mondo al Contrario, proprio nel momento del passaggio da movimento culturale a movimento politico. Viene da se il passaggio naturale il Lega – Salvini Premier soprattutto dopo la nomina del Generale Vannacci a ViceSegretario Federale.
In accordo con il partito seguiremo la crescita dei Giovani della Lega, fondamentali per il giusto trapasso delle nozioni e della stessa crescita della Lega di Pomezia”.
- A Pomezia ho visto che avete rapporti con Giuliano Peretti, conoscete altri esponenti locali di questo partito?
“Ancora oggi non abbiamo avuto l’occasione di conoscere gli amministratori locali, ma con Giuliano Peretti ci siamo prefissati di confrontarci al più presto con loro, e siamo certi che per noi saranno un valore aggiunto di esperienza e crescita personale per noi più giovani e meno esperti di politica. E voglio in anticipo già ora ringraziare tutti i Consiglieri Comunali e Commissario locale”.
- Come giudicate l’operato a Pomezia dell’amministrazione di centro destra del sindaco Felici?
“In questi due anni abbiamo osservato una maggioranza a lavoro per recuperare i deficit lasciati dalle precedenti amministrazioni, quindi personalmente attenderei i prossimi anni per dare un giudizio definitivo, in fondo se una legislatura ha una durata di 5 anni un motivo ci deve pur essere.
Più che altro mi vorrei soffermare sul nostro principio fondamentale di Sovranismo, noi siamo un partito che crede nel difendere le tradizioni e la cultura italiana, e questo per me vale anche nel sovranismo cittadino, quindi mi chiedo, in una grande città come Pomezia, per quale motivo abbiamo dovuto pescare Assessori e altri ruoli chiave fuori dalla città? Forse non abbiamo in casa persone valide e competenti per amministrare? Forse alcuni davanti alle prime difficoltà abbandonano il loro ruolo dato che non si sentono innamorati di Pomezia? Io credo che la città è ricca di persone appassionate, valide e competenti che possano contribuire alla crescita e sviluppo del nostro territorio”.
- Il vostro gruppo che ruolo intende darsi all’interno del partito e a livello locale quali iniziative intendete intraprendere?
“Come anticipato in precedenza, ci prendiamo la responsabilità di far crescere la Lega Giovani e di conseguenza tutto il partito locale. E proprio insieme a tutta la Lega parteciperemo alle iniziative nazionali e locali. Credo che presto cresceremo e invitiamo tanti giovani ad avvicinarsi alle nostre iniziative e perché no al Mondo al Contrario!”.
T.R.