Nuova stangata
per i cittadini
“Durante il Consiglio Comunale del 25 giugno, la maggioranza ha approvato il nuovo PEF (Piano Economico Finanziario) e le nuove tariffe TARI per l’anno 2025, infliggendo un ulteriore pesantissimo aumento sulle bollette delle famiglie e delle attività commerciali della nostra città.
È l’ennesima stangata che colpisce solo ed esclusivamente le tasche dei cittadini che già pagano, per un importo complessivo che supera 1 milione di euro. L’aumento, spacciato per “aggiornamento tecnico”, nei fatti rappresenta una vera e propria variante nascosta tra le pieghe degli atti. Nessun miglioramento dei servizi, nessuna garanzia sulla qualità della raccolta o della pulizia urbana.
Anzi: i cittadini continuano a segnalare cassonetti sporchi, rifiuti abbandonati e un servizio ben lontano da uno standard accettabile.
I numeri parlano chiaro. Dal 2022 al 2025, la TARI è aumentata di oltre il 40%. Un esempio lampante?
Una famiglia con 4 componenti su 100 mq, nel 2022 pagava 249,11 euro, oggi nel 2025 pagherà 353,02 euro: un incremento secco di oltre 100 euro in appena tre anni, pari a circa il 41,7% in più.
La maggioranza prova a giustificare questi aumenti con l’inflazione, ma anche su questo punto vogliamo essere chiari: l’incidenza complessiva dell’inflazione dal 2022 ad oggi è pari al 12% circa, ben lontana da questi rincari esorbitanti.
Facendo pagare ancor di più i contribuenti che già pagano, senza alcun miglioramento dei servizi, l’Amministrazione Cremonini fa l’esatto contrario di ciò che andrebbe fatto: colpire gli evasori, recuperare soldi da chi non paga e dall’azienda in caso di mancato rispetto del contratto di appalto. Una scelta miope e irresponsabile, che ignora il contesto sociale ed economico in cui vivono i cittadini di Ardea.
È bene ricordare anche che la maggioranza è riuscita a votare questi atti soltanto grazie alla scelta del consigliere di Azione, in quanto presidente dell’assemblea, di rimanere in aula. Scelta che ha permesso il raggiungimento del numero legale.
Gli aumenti TARI, a cui fa da controcanto l’assenza cronica di servizi, sono l’ennesima dimostrazione non solo dell’inadeguatezza dell’Amministrazione Cremonini, ma anche della urgente necessità di scardinare il sistema politico che in tutti questi anni ha governato la città, condannandola ad una depressione economica e sociale.
La città oggi ha bisogno di trasparenza, di efficienza e di rispetto per i contribuenti, non di nuovi balzelli mascherati e operazioni di sopravvivenza politica”.
Così in una nota i consiglieri di Ardea Domani Niko Martinelli e Luca Vita.
Noi Moderati:
contrari all’aumento
Ardea, 27 giugno 2025 – Nell’ultimo Consiglio Comunale è stato approvato un aumento della TARI che graverà ulteriormente sulle famiglie e sulle attività del nostro territorio. Un provvedimento che ha ottenuto l’appoggio anche di alcune figure appartenenti all’opposizione.
Noi Moderati Ardea esprime ferma contrarietà rispetto a questa decisione, che riteniamo inopportuna e ingiusta in un momento di forte difficoltà economica per molti cittadini, già messi alla prova da rincari e instabilità. L’aumento delle imposte locali rappresenta una scelta miope, che rischia di allontanare ancora di più le istituzioni dal sentire comune delle famiglie e delle imprese.
Nel programma elettorale, inoltre, era stato promesso un contenimento – se non un abbassamento – della pressione fiscale. L’aumento della TARI rappresenta un tradimento di questo impegno e una distorsione del patto di fiducia stretto con i cittadini.
Noi Moderati chiede all’amministrazione una revisione immediata del piano tariffario con l’obiettivo di individuare soluzioni alternative e più sostenibili per i cittadini. È necessario un confronto serio e costruttivo per ridurre e razionalizzare i costi del servizio con soluzioni che evitino di scaricare tutto il peso sui contribuenti.
Ribadiamo il nostro impegno per una politica trasparente, responsabile e realmente vicina alle esigenze delle persone. Ardea ha bisogno di scelte coraggiose e lungimiranti, non di interventi che aggravano le condizioni economiche dei cittadini e minano la fiducia nella politica.
Noi Moderati Ardea