Dal 17 al 19 luglio al Museo Giacomo Manzù
Ardea Film Festival
In data 26 giugno 2025 si è svolta, presso l’aula consiliare del Comune di Ardea, la conferenza stampa di presentazione della prima edizione dell’Ardea Film Festival, progetto culturale ideato e curato dal gruppo Atelier deUtopie – diretto dagli architetti Stefano Volante e Alice Barontini – in sinergia con la Pro Loco Ardea APS, rappresentata dal presidente Rossano Tantari, co-organizzatore dell’evento. L’iniziativa è promossa dal Ministero della Cultura – Pantheon e Castel Sant’Angelo | Direzione Musei Nazionali della città di Roma – e gode del patrocinio del Comune di Ardea.
All’incontro hanno preso parte le autorità istituzionali, il Sindaco Mario Cremonini, l’Assessore alla Cultura Francesca Della Pietra, rappresentanti del mondo associativo locale e numerosi cittadini interessati.
Durante la presentazione, i direttori artistici hanno illustrato la visione e la struttura del festival, che si svolgerà dal 17 al 19 luglio 2025 nella splendida cornice del Museo Giacomo Manzù, trasformato per l’occasione in spazi dedicati al cinema, all’arte e alla partecipazione collettiva.
L’Ardea Film Festival nasce con l’intento di valorizzare il territorio attraverso il linguaggio cinematografico contemporaneo, con una particolare attenzione ai temi dell’inclusione, della formazione e del coinvolgimento delle nuove generazioni. Il programma prevede un concorso internazionale di cortometraggi, retrospettive d’autore, incontri pubblici, laboratori e workshop.
Le istituzioni presenti hanno espresso il proprio sostegno al progetto, riconoscendo nella manifestazione un'importante opportunità di rilancio culturale e turistico per il territorio.
La conferenza stampa ha rappresentato un primo, importante momento di confronto pubblico, volto a trasformare Ardea in un punto di riferimento per la cultura cinematografica ed audiovisiva in generale, in cui comunità, arte e territorio si incontrano e si rigenerano.
Il team di Ardea Film Festival
Via del Macao
Su via del Macao a Marina di Ardea, rifiuti abbandonati e senza che nessuno faccia qualcosa. È l’amaro sfogo dei residenti che non sanno più a che santo rivolgersi per bonificare questa strada che, in queste ultime settimane, è diventata una discarica a cielo aperto. Nonostante i controlli da parte dell’Amministrazione comunale di Ardea, che in queste ultimi tempi ha avviato la collaborazione con l’Associazione delle Guardie Ambientali, incaricandole ufficialmente di svolgere il servizio di controllo del territorio proprio per evitare i casi di abbandono di rifiuti, la situazione non sta migliorando affatto. Le lamentele dei cittadini sono quotidiane e non si riesce a far fronte a questa emergenza, che come dice la parola stessa, assume contorni preoccupanti per la sua frequenza e la presenza sempre maggiore di rifiuti abbandonati lungo le strade. Un’abitudine che i residenti di Ardea, ma il nostro sospetto è quello che a farne una ragione di vita siano i proprietari delle seconde case che non sanno dove buttare questi rifiuti, ed altri personaggi che provengono dai comuni viciniori e che, puntualmente, scaricano i loro rifiuti lungo le strade di Ardea. È una situazione che va affrontata e risolta. Un territiro esteso come quello di Ardea non si può dotare di Guardie Ambientali che stazionano ad ogni angolo delle strade. La stessa cosa sarebbe inverosimile prevedere l’installazione di telecamere per tutto il territorio. A questo punto sarebbe giusto che il buon senso sia nei residenti, ma soprattutto in quelli che sono proprietari delle seconde case a mare, s’impegnino maggiormente ad evitare di gettare i rifiuti lungo le strade ed informarsi adeguatamente dove poter conferire questi rifiuti. I mezzi e le occasioni non mancano. Manca soprattutto la buona educazione ed il rispetto verso l’ambiente e gli altri cittadini che vivono quotidianamente questo territorio.
Sabatino Mele
Il 28 giugno la seconda edizione organizzata dalla Pro Loco Tor San Lorenzo
Calici sotto le stelle
Serata alla luce degli astri ed all’insegna di arte, musica, vini e sapori quella trascorsa sabato 28 giugno, presso la Piazza Falcone e Borsellino. La Proloco Tor San Lorenzo ha organizzato la seconda edizione di “Calici sotto le stelle”: evento culturale, musicale e gastronomico che ha riunito centinaia di persone per celebrare le eccellenze del territorio.
L’ evento ha visto in apertura il Concorso “Storia e bellezze del territorio”. Attraverso il linguaggio dell’arte, come strumento, di valorizzazione territoriale, le opere diventano mezzo di tutela, conservazione, trasformazione di spazi degradati in luoghi di bellezza. Gli artisti, proponendo i propri lavori, hanno inteso cogliere gli elementi unici che il territorio custodisce trasformandoli in punti di forza per una rinnovata identità territoriale. Il primo premio è andato a Michele Martini che ha saputo intuire l’anima del quartiere di Tor San Lorenzo, con le sue splendide fotografie. Anche gli alunni dell’IC Ardea 2, guidati dall’Insegnante Assunta Roscigno, hanno partecipato con la presentazione di un loro progetto: “La storia di Ardea attraverso la ceramica”. La serata è poi continuata con le degustazioni di vini e sapori gastronomici accompagnati dalla magnifica musica della band “Asia Live Tribute”, una delle migliori cover del noto gruppo “I Nomadi”.
“È stato un evento indimenticabile - ha detto la Presidente della Proloco, Daniela Magliocca - che ha dimostrato l’importanza della cooperazione della cultura e della musica con le attività imprenditoriali del territorio.
Ringrazio il Sindaco Maurizio Cremonini per la cordiale presenza. Ringrazio molto anche i ragazzi della Associazione TORSA per il prezioso contributo. Siamo già al lavoro per preparare i prossimi eventi”.
AC Prl Tsl
Barriere architettoniche
Il Comitato per i Diritti delle Persone con Disabilità di Ardea ha lanciato un appello accorato per denunciare la situazione insostenibile delle barriere architettoniche nel territorio.
Durante la prima passeggiata di sensibilizzazione a Tor San Lorenzo, si è evidenziato come, per chi utilizza una carrozzina, sia praticamente impossibile percorrere la strada tra via California e viale San Lorenzo.
Il comitato ha redatto un elenco di ostacoli che rendono la mobilità quasi impossibile. Le strisce pedonali sono prive di segnali sensoriali per i non vedenti e risultano decentrate rispetto alle rampe dei marciapiedi, molte delle quali sono assenti. Inoltre, il problema è aggravato dalla presenza di automobili parcheggiate sui marciapiedi, che ostacolano il passaggio.
La piazza Falcone e Borsellino, recentemente ristrutturata, è stata definita un “monumento all’esclusione sociale”.
La mancanza di rampe lungo il perimetro della piazza e un tombino malposizionato rappresentano ostacoli significativi per chi utilizza le carrozzine. Inoltre, l’assenza di segnalazioni sensoriali nelle vicinanze della fontana, dei giochi e della scalinata rende la visita a questo spazio pubblico particolarmente difficile.
L’elemento architettonico inclinato vicino alla scalinata è descritto come una trappola, in quanto non offre alcuna protezione e potrebbe portare a pericolosi incidenti.
Il Comitato ha formalmente segnalato al sindaco e alla maggioranza al governo di Ardea tutte queste mancanze, sottolineando che si tratta di gravi violazioni delle leggi vigenti.
Le barriere architettoniche non rappresentano solo un ostacolo per le persone con disabilità fisiche o sensoriali, ma impediscono anche il transito a passeggini e a coloro che hanno un temporaneo impedimento motorio.
Questa iniziativa segna solo l’inizio di una serie di rilevazioni delle barriere architettoniche nel territorio di Ardea, con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità e le istituzioni sull’importanza di un ambiente accessibile a tutti. È fondamentale che si agisca con urgenza per garantire il rispetto delle leggi e il diritto alla mobilità per ogni cittadino.
V.P.