Anzio
Gli alleati arrivano a Anzio tra Tor Caldara e Tor s Lorenzo, nella zona detta Peter Beech. Anzio era importante per il suo porto ed era stata bombardata prima dello sbarco perché c'erano i tedeschi e godeva di una particolare posizione strategica, essendo vicino al porto. Tutti hanno sofferto dopo lo sbarco a causa degli edifici distrutti. Gli americani sono sbarcati tra la Riviera di levante e Torre Astura, quindi molto vicino a Nettuno. Un gruppo di ranger americani sono sbarcati a Anzio per proteggere il porto, perché i tedeschi erano pronti a far saltare tutto: i ranger stabiliscono il loro quartier generale al Tirrena.
Mezzi anfibi si trovavano sia in mare che in terra. I tedeschi dopo lo sbarco volevano arginare l'avanzata degli americani: con due cannoni lunghi 22 metri sparavano proiettili fino a 64 km dai Castelli Romani nascosti in una galleria ferroviaria. Il cannone usciva, sparava e rientrava per non essere visto. Gli alleati infatti non riuscivano a capire dove si trovasse. Quando sparava, il proiettile faceva una buca di 20 metri di diametro, profonda 15 metri. 767 ranger erano il corpo speciale per conquistare Cisterna, ma lì intorno c'erano alcuni Carri Armati Tigre. Molti restarono uccisi e molti altri furono fatti prigionieri: non si potevano far sfilare i prigionieri, ma è stato fatto ugualmente ai Fori Imperiali per dimostrare a tutti il potere dei tedeschi. Tra i soldati c’era anche il padre di Roger Waters, il noto bassista e cantante dei Pink Floid: perse la vita nella zona detta Fosso del Muletto. Intanto i soldati tedeschi cercavano di cacciare gli alleati dal mare. Vennero impiegate per questo tutte le risorse umane. Il clima era importante: se era tempo brutto, gli aerei non potevano partire e i soldati a terra avevano poco aiuto. Gli alleati però riescono a respingere l’attacco tedesco e catturano 200 soldati tedeschi. La guerra a quel punto si ferma e diventa guerra di trincea. 7800 ragazzi circa di 20 anni hanno perso la vita a causa di questa guerra. Oggi abbiamo libertà di pensiero e di parola grazie a loro. Chi era contro al governo faceva una brutta fine. Porto Anzio è stato usato per far arrivare rifornimenti ai soldati. Il 4 giugno 1944 è stata liberata Roma e dopo poco è iniziato lo sbarco in Normandia. Ci furono 5 mesi di battaglie con migliaia di perdite umane. Ad Anzio ci sono 2 cimiteri inglesi e ad Ardea c’è un cimitero tedesco. Angelita muore sotto i bombardamenti: un soldato impressionato da questa storia è tornato a cercare il luogo di sepoltura di quella povera bambina che è poi diventata il simbolo dei bambini vittime della guerra. Nel 79 è stata eretta una statua ad Angelita e le Nazioni Unite celebrano ogni anno questo evento per le madri che piangono i loro figli morti in guerra: come simbolo è stata scelta Angelita e la sua storia è diventata internazionale. Il padre di Roger era un ufficiale inglese morto dopo 1 mese dalla sua nascita. Roger è venuto a cercare il luogo in cui si presume sia morto suo padre ed ha avuto la cittadinanza onoraria. Il nome Angelita è stato dato perché pare avesse scritto nel suo vestito Angela Rossi.
Grazie agli ufficiali Mauro Agostini e Ferdinando Carrino!
PENSIERI SULLA GUERRA
Viola - Allo sbarco ci hanno raccontato che nella guerra dei soldati scavarono e poi si mettevano dentro le buche che scavavano. Sono morti tantissimi soldati giovani. Ho visto anche un proiettile gigante .. mi è piaciuto molto.
Gaia – c’erano molte cose belle e ci hanno raccontato molte cose dei militari e c’erano molti modelli di barche di piccola taglia. Ci hanno detto che sono morte molte persone, 6000 persone sono morte.
Lorenzo – abbiamo visto molte divise dei soldati. Prima abbiamo visto anche un film dei soldati e dei capi. Poi abbiamo visto dei fucili e delle spade.
Nicole – abbiamo visto tanti manichini con i vestiti addosso dei soldati e abbiamo visto in vetrina i razzi proiettili telefoni, borse d’acqua e abbiamo visto dei soldati in televisore.
Laura – oggi siamo andati al Museo dello Sbarco di Anzio. Dei signori che hanno raccontato delle persone che hanno combattuto alla guerra e abbiamo visto come erano vestiti e abbiamo visto le cose antiche ed è stato bellissimo. Qualcuno ha parlato delle persone come il papà e il nonno.
Oggi siamo stati al Museo dello Sbarco e a me è piaciuto però