LA STORIA DEL NETTUNO CALCIO - Rivive con la Pro Calcio Nettuno lo spirito pioneristico del gioco più bello del mondo
Atletico Torres - Pro Calcio Nettuno 0-1
Dunque, la Pro Calcio Nettuno vincerà il campionato di Terza categoria 2019-2020, del quale ha assunto quasi il comando, passando a 26 punti, in virtù delle vittorie contro le squadre romane Torres 1-0 e Villa Gordiani 3-1, rispettivamente prima e seconda in classifica fino a scontrarsi con la forte squadra tirrenica. Lo vincerà perché contro le più brave si è dimostrata la più forte. In questo va riconosciuto il merito all’allenatore Arturo Tontini, il quale, nel difficile compito di dover gestire più di venticinque giocatori, ha saputo dare fiducia ai più affidabili, seppur meno dotati tecnicamente. La voglia di tornare nelle prime posizioni della classifica è stata la molla che ha fatto scattare l’orgoglio nella difficilissima trasferta contro l’Atletico Torres a Tor Bella Monaca, zona periferica di Roma, una sorta della via Gluck milanese cantata da Adriano Celentano. La P.C. Nettuno era scesa in campo con una formazione del tutto inedita specie in quella del portiere, ruolo per il quale si è adattato il difensore Emanuele De Massimi, in mancanza del titolare Remuñan e della riserva Frasca. È vero che i verdazzurri hanno vinto per un rigore concesso al 40’ per fallo in area su Paolo Greco, trasformato dallo stesso calciatore con un bel tiro che ha spiazzato il portiere D’Ambrosio, però è anche vero che la difesa della P.C. Nettuno ha protetto in maniera esemplare la propria rete, infatti De Massimi non ha avuto un gran lavoro da svolgere e gli unici due tiri in porta effettuati dagli attaccanti della Torres gli sono arrivati dai venticinque metri. Due rasoterra che – non ricordandosi di essere l’estremo difensore – ha respinto con i piedi, col sinistro, che è il suo preferito. Nelle file dei verdazzurri il centravanti Massimo Bruschini pur se ancora stenta a trovare un’intesa con i compagni ha tenuto impegnati i difensori avversari per tutti i quarantacinque minuti che è rimasto in campo, lasciando a Marcello Grimaudo la libertà di sfogarsi tutto il secondo tempo e Grimaudo si è reso protagonista di costanti galoppate col pallone incollato al piede, verso la porta avversaria seminando il panico tra i difensori della Torres. Proprio durante una di queste sue fughe, Grimaudo ha messo nei piedi di Greco il pallone del possibile raddoppio. L’attaccante verdeazzurro però, arrivato all’appuntamento con il gol in lieve ritardo, ha tirato alto, col pallone che è andato a battere sulla rete di protezione del bar sovrastante la porta, mentre lo sportivissimo pubblico romano teneva le mani sui capelli per la succulenta occasione del gol mancato. È stata, quella di Roma, la partita della consacrazione per il regista Gianmarco Laudante, che sul sintetico di Tor Bella Monaca ha mostrato tutta la sua classe, intrepretando la partita in maniera corretta: interdizione e proposizione di gioco, coadiuvato da Giansanti, Menghini e Andreozzi. In difesa e di supporto al centrocampo l’ha fatta da padrone il solito inossidabile Claudio Bardi, schierato centrale con Mario Casaldi. I due difensori hanno eretto un muro sulla linea della propria area di rigore e tenuta alta la difesa, tanto da costringere gli attaccanti avversari e provare d’indirizzare il pallone contro la porta verdazzurra con tiri sbilenchi e imprecisi. Quella che sembrava una partita impossibile si è rivelata invece la gara della rinascita per la squadra di Tontini, il quale a distanza di una settimana, contro l’ostica Villa Gordiani, ha lasciato pressoché immutata la formazione che si è avvalsa però del rientrante cannoniere Osman Allo, squalificato ingiustamente nella gara di Velletri giocata tre settimane prima. Allo, “la pantera del gol”, ha indovinato una delle sue più belle partite da quando veste la maglia della P.C. Nettuno, siglando due reti (che lo portano ad un passo dalla prima posizione nella classifica dei cannonieri) e rendendosi utile al gioco collettivo della squadra, senza sbagliare niente. Stesso discorso per l’altro bomber, Paolo Greco, che sta attraversando un buon momento di forma, autore di una pregevolissima rete anche contro la squadra di Villa Gordiani, con un tiro in diagonale rasoterra, imprendibile per il malcapitato portiere avversario. Ecco perché la P.C. Nettuno, vincerà il campionato.
Il match: 12 gennaio 2020
Atletico Torres-Pro Calcio Nettuno 0-1
Reti: 40' Greco (rig.).
Atletico Torres:D'Ambrosio, Coletti (13' st Dumbravanu), Ferri (16' st Nasser ElDin), Reale (cap.) (35' st Ciucci), Mastroddi, Migliorini, Giannelli (38' st Bandiera), Marino, Giordani, Rispoli (30' Testoni), Quaresima.
Panchina: Salvatore, Giusti, Cappelli, De Paolis.
Pro Calcio Nettuno: De Massimi, Proietti, De Luca, Casaldi, Bardi, Menghini (32' st Vani), Andreozzi (43' st Cittadini), Laudante, Bruschini (1' st Grimaudo), Giansanti (cap.) (47' st Di Fazio), Greco.
Panchina: Roseo, Supino, Fontana, Tatta.
Note:Ammoniti Ferri, Migliorini, Reale, Marino, Giordani (AT), Casaldi, Bardi, Giansanti, Greco (PCN).
Arbitro: Stefano De Luca (Aprilia).
Silvano Casaldi
(Foto di Andrea Campili)