Circolare 8 ottobre 2021
La somministrazione della dose addizionale è prioritaria:
• nelle persone trapiantate
• nelle persone con marcata compromissione della risposta immunitaria.
Leggi la Circolare 14 settembre 2021.
- Che differenza c’è tra dose aggiuntiva e dose “booster”? Quando va somministrata la dose addizionale o la dose “booster”?
Per dose addizionale si intende una dose aggiuntiva di vaccino a completamento del ciclo vaccinale primario, somministrata al fine di raggiungere un adeguato livello di risposta immunitaria.
La dose addizionale va somministrata dopo almeno 28 giorni dall’ultima dose.
Per dose “booster”, si intende una dose di richiamo dopo il completamento del ciclo vaccinale primario, a distanza di un determinato intervallo temporale, somministrata al fine di mantenere nel tempo o ripristinare un adeguato livello di risposta immunitaria, in particolare in popolazioni connotate da un alto rischio, per condizioni di fragilità che si associano allo sviluppo di malattia grave, o addirittura fatale, o per esposizione professionale.
La dose “booster” va somministrata dopo almeno sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.
- Per chi è raccomandata la somministrazione del vaccino Vaxzevria di AstraZeneca?
Il Ministero della salute, con circolare 11 giugno 2021, ha trasmesso il parere del Comitatto tecnico scientifico in relazione alle indicazioni del vaccino Vaxzevria di AstraZeneca. Secondo il parere del CTS, il vaccino Vaxzevria viene somministrato solo a persone di età uguale o superiore ai 60 anni (ciclo completo). Per persone di età inferiore ai 60 anni, che hanno già ricevuto una prima dose del vaccino Vaxzevria, è raccomandato di completare il ciclo vaccinale con una dose di vaccino a mRNA (Comirnaty o Moderna), da somministrare a una distanza di 8-12 settimane dalla prima dose .
Alla persona di età inferiore ai 60 anni che, dopo aver ricevuto la prima dose di vaccino Vaxzevria, pur a fronte di documentata e accurata informazione fornita dal medico vaccinatore o dagli operatori del centro vaccinale sui rischi di VITT (Vaccine-inducted thrombotic thrombocytopenia - Sindrome trombocitopenica indotta da vaccino) nella sua fascia di età, rifiuta senza possibilità di convincimento la seconda dose con vaccino a mRNA, dopo acquisizione di adeguato consenso informato, può essere somministrata la seconda dose di Vaxzevria (circolare 18 giugno 2021).
- Per chi è raccomandata la somministrazione del vaccino Janssen (Johnson & Johnson)?
Il Ministero della Salute raccomanda l’uso preferenziale del vaccino Janssen alle persone di età superiore ai 60 anni (Circolare 21 aprile 2021).
Il vaccino resta autorizzato per le persone sopra il 18 anni. L’EMA, l’Agenzia europea dei medicinali, e l’AIFA, l’Agenzia italiana del farmaco, ribadiscono che il rapporto rischio beneficio è estremamente favorevole a questo vaccino, in considerazione dell’estrema rarità degli eventi di trombosi associata a trombocitopenia, descritti a seguito della vaccinazione e, invece, dell’efficacia dimostrata nel ridurre il rischio di malattia grave, ospedalizzazione e morte connesso al COVID-19.
- Sono stato vaccinato con Janssen. È prevista una dose di richiamo con lo stesso vaccino?
La dose di richiamo (booster) prevista per le persone vaccinate con monodose Janssen è effettuata con vaccino a m-RNA (Comirnaty o Spikevax) dopo sei mesi dalla dose Janssen.
Leggi la Circolare 3 novembre 2021.
- Ho effettuato la vaccinazione anti COVID-19 all’estero. Quali sono i vaccini riconosciuti equivalenti in Italia, ai fini della certificazione verde?
I seguenti vaccini, somministrati dalle autorità sanitarie nazionali competenti estere, sono riconosciuti come equivalenti a quelli effettuati nell’ambito del Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2:
• vaccini per i quali il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio è lo stesso dell’Unione Europea
• Covishield (Serum Institute of India), prodotto su licenza AstraZeneca
• R-CoVI (R-Pharm), prodotto su licenza AstraZeneca
• Covid-19 vaccine-recombinant (Fiocruz), prodotto su licenza AstraZeneca.
Si precisa che tali vaccini sono considerati validi ai fini dell’emissione della Certificazione verde COVID-19.
Leggi la circolare 23 settembre 2021.
- Sono stato vaccinato all’estero con un vaccino non autorizzato EMA. Devo ripetere il ciclo vaccinale prima di fare la dose di richiamo “booster”?
Le persone vaccinate all’estero con un vaccino non autorizzato da EMA (Agenzia europea per i medicinali) possono ricevere una dose di richiamo “booster” con vaccino a m-RNA (Comirnaty o Spikevax), a partire da 28 giorni e fino a un massimo di 6 mesi (180 gg) dal completamento del ciclo primario.
Il completamento di tale ciclo vaccinale integrato è riconosciuto come equivalente.
Superato il termine massimo di 6 mesi dal completamento del ciclo primario con vaccino non autorizzato da EMA, così come in caso di mancato completamento del ciclo, è possibile procedere con un ciclo vaccinale primario completo con vaccino a m-RNA.
Leggi la circolare 4 novembre 2021
- Quali sono i sintomi che ci fanno pensare ad un’eventuale insorgenza di trombosi?
La possibilità che si verifichino casi di trombosi e piastrinopenia dopo la somministrazione dei vaccini Vaxzevria e Janssen è molto bassa, ma i vaccinati devono comunque essere consapevoli dei sintomi, in modo da poter ricorrere ad un trattamento medico tempestivo per favorire la ripresa ed evitare complicazioni.
Si consiglia, pertanto, di consultare immediatamente un medico se si manifesta uno qualsiasi dei seguenti sintomi nelle tre settimane successive alla vaccinazione con i vaccini Vaxzevria e Janssen:
• respiro affannoso
• dolore al petto
• gonfiore alle gambe
• dolore addominale persistente
• sintomi neurologici, come mal di testa grave e persistente o visione offuscata
• piccoli lividi sulla pelle al di fuori del sito di iniezione.
- Chi controlla le reazioni avverse? A chi bisogna comunicarle? E chi le valuta?
L’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), oltre alle attività di farmacovigilanza normalmente previste per farmaci e vaccini (basate sulle segnalazioni spontanee e sulle reti di farmacovigilanza già presenti), ha promosso l’avvio di alcuni studi indipendenti post-autorizzativi sui vaccini COVID-19. Con cadenza mensile, sono pubblicati Report sui risultati dell’attività di farmacovigilanza.
• Segnalazioni reazioni avverse
• Farmacovigilanza su vaccini COVID-19
- Dove posso trovare i dati aggiornati sull’andamento delle vaccinazioni anti Covid-19 nel nostro Paese? Sono disponibili anche in formato open data?
Dal 31 dicembre 2020 è attiva una dashboard dove sono raccolti i dati e le statistiche relativi alla somministrazione dei vaccini su tutto il territorio nazionale.
Consulta la dashboard:
Report vaccini anti Covid-19
Dal 5 gennaio 2021 i dati della dashboard Report vaccini sono disponibili anche in formato open alla pagina: Covid-19 Opendata Vaccini
Direzione Generale della Prevenzione sanitaria
Vedi anche:
AIFA - Domande e risposte sui vaccini Covid-19
ISS - Domande e risposte sui vaccini contro il Sars-CoV-2
Per approfondire:
Piano vaccini anti Covid-19.
Fonte:
Ministero della Salute
Ultimo aggiornamento:
5 novembre 2021