Il Pontino Nuovo • Anno 2021

Giornata di presentazione del “Corso Tecnico per la sostenibilità e la digitalizzazione dei processi e dei servizi 4.0”presso l’IIS “Via Copernico” di Pomezia di Francesco Celentano.

“Volerò” Disse il bruco. Tutti risero. Tranne le farfalle!

In un quadro di Paul Klee, intitolato Angelus novus, appare una creatura angelica che sembra in atto di allontanarsi da qualcosa su cui fissa intensamente lo sguardo. L’angelo ha il volto rivolto al passato, a quella catena di eventi che a lui appaiono come un’unica catastrofe che si accumula ai suoi piedi: vorrebbe trattenersi, dare nuovamente vita a ciò che è morto e ricomporre quanto si è infranto. Una tempesta, però, che spira dal paradiso, si è impigliata nelle sue ali già aperte al punto da non potergli consentire di chiuderle. La tempesta lo spinge inesorabilmente verso il futuro a cui pur volge le spalle, mentre le rovine del passato salgono davanti a lui verso il cielo. Queste le immagini dell’“angelo della storia” e del progresso trasmesse da Walter Benjamin in Angelus novus.

L’atteggiamento dell’angelo, rivolto al passato, ma al contempo, proiettato verso il futuro, può essere di supporto per comprendere adeguatamente il Novecento che, da più punti di vista, costituisce un secolo di chiusura e di apertura rispetto al Millennio e per inquadrare gli anni Novanta del ventesimo secolo come la fase più significativa di riflessione.

I grandi mutamenti politici, sociali, culturali hanno necessariamente indotto, soprattutto a partire dagli anni Novanta dello scorso secolo, in Europa e in Italia, una fase di riflessione sui saperi che si è concretizzata nell’elaborazione di un nuovo sistema di istruzione.  In esso le conoscenze sono definite in termini di essenzialità e l’organizzazione dei contenuti dell’insegnamento ruota intorno a nodi essenziali o “nuclei fondanti”, poiché assumono un valore strutturante e generativo di conoscenze e riflettono le domande di senso che stanno dentro le discipline e, al contempo, acquisiscono un valore formativo rispetto alle competenze, di cui sono il necessario supporto.

Pertanto la nuova concezione di scuola e la ridefinizione del processo educativo possono essere decodificati solo in una prospettiva progettuale che costituisce al contempo il punto di partenza e la direzione verso cui proiettarsi.

Nell’azione progettuale, infatti, risulta emergente la dimensione della prospetticità intesa come capacità di guardare in avanti, seppure con gli occhi della mente, e di formulare ipotesi per cercare di realizzare quanto ancora non c’è, di organizzare nel presente i dati del passato e di individuare gli strumenti più idonei in una logica funzionale quale quella propria di un sistema formativo.

In sostanza, nell’ambito di tale approccio teorico, l’istituzione scolastica e gli altri attori organizzativi preposti, hanno un ruolo primario nel promuovere la formazione dell’identità dei soggetti che apprendono, nel potenziare le loro capacità di scelta, nell’orientarli a gestire la complessità, nello sviluppare comportamenti orientati in un’ottica di progettualità esistenziale, nel rinforzare la loro capacità di lettura del reale attraverso la valorizzazione del dato esperienziale. Contemporaneamente gli input forniti dalle nuove tecnologie, soprattutto negli ambiti della informazione e della comunicazione, l’evoluzione in chiave multietnica e multiculturale della popolazione scolastica e le trasformazioni indotte dal mondo del lavoro spingono la scuola a favorire pratiche di progettualità e operatività, che, connesse a rigore metodologico e responsabilità, educano anche alla cultura del lavoro e del prodotto;  a promuovere lo sviluppo di competenze strategiche forti negli ambiti dell’apprendimento cooperativo, della comunicazione e della relazione; a ricostruire i percorsi di apprendimento selezionando le conoscenze e finalizzandole alla costruzione di abilità e competenze significative per coloro che apprendono. Molti di questi concetti hanno ispirato le più recenti riforme della scuola.

Questi i presupposti che hanno spinto l’IIS “Via Copernico” di Pomezia ad accogliere “tra le sue mura” una nuova sfida cognitiva dal forte valore proattivo: nel settembre 2019 prendeva corpo l’ITS di Logistica 4.0 e, al termine di un percorso non privo di ostacoli, principalmente dettati dalla prevedibile conseguenza della pandemia, tutti i frequentanti hanno trovato un’occupazione corrispondente al loro profilo, ma principalmente al proprio progetto di vita.

E allora perché non dare vita in altra forma a una nuova sfida cognitiva? L’open dayal Copernico ha avuto luogo il 29 settembre 2021 all’insegna del motto: “Squadra vincente non cambia!” e per questo motivo si sono ritrovati in Aula Magna tutti gli attori organizzativi “della prima edizione”: la dott.ssa Laura Castellani, responsabile del Corso e il tutor d’aula dott. Francesco Crema anche in rappresentanza del dott. Senigagliesi, presidente dell’ITSSI “Servizi per le imprese” il prof. Roberto Zollo, la Assessora alle Politiche sociali e ai Bisogni educativi, dott.ssa Miriam Delvecchio, in rappresentanza del Comune di Pomezia, il Rotary Club, nelle persone dell’avv. Giuseppina Temperini e della prof.ssa Lorenza De Giorgi e, in collegamento telematico, il dott. Dino Menighetti in rappresentanza di FerCam. 

Ad accogliere relatori e pubblico, il Dirigente scolastico, prof. Francesco Celentano, e l’infaticabile e multitasking vicaria, prof.ssa Maria Elena Pezone.Al giovane pubblico presente in Aula Magna è stata illustrata la lusinghiera offerta formativa del nuovo ITS “Corso Tecnico per la sostenibilità e la digitalizzazione dei processi e dei servizi 4.0”, sgombrando luoghi comuni relativi al settore della logistica e illustrando, anche alla luce dei traguardi previsti dall’Agenda ONU 2030,  l’incredibile ventaglio di opportunità professionali offerte dal suddetto ITS anche in campi a prima vista impensabili, come la fine art solo per citare un esempio. 

I vari interlocutori in scaletta si sono proposti in agili interventi funzionali ad un’illustrazione dell’azione progettuale e ancor più curvata sugli interventi dei partecipanti uniti dalla comune convinzione che non ha ragion d’essere una topselection tra le diverse tipologie di istruzione secondaria superiore, ma occorre pluralità di contributi e cultura di rete per sforzarsi di garantire una Offerta Formativa di qualità che si concretizzi nell’acquisizione di competenze spendibili in ambienti altri rispetto a quello in cui sono state maturate

IIS Via Copernico Pomezia

 

 

Il 6 e 7 novembre si è tenuto nel Centro Commerciale Sedici Pini la prima edizione del festival dell’inclusione sociale avendo come tema:”Il sociale facendo impresa”. Con la presenza del mercato agricolo biologico locale, stand e dibattiti con la rete delle associazioni. L’evento è stato organizzato da Roma Open Lab, associazione consorella di Égalité, assieme a UNOE (Unione Nazionale Organizzazione Eventi) e EPL (Ente Pro Loco) Lazio, riunisce associazioni, cooperative e aziende impegnate in promozione sociale, volontariato, agricoltura e servizi.Il Festival dell’Inclusione Sociale è stato patrocinato a titolo gratuito dalla Regione Lazio e dal Comune di Pomezia. L’ospitalità del centro commerciale Sedici Pini è stataa titolo gratuito, La logistica e le attrezzature sono offerte da UNOE, Unione nazionale organizzazione eventi.

Il network del sociale nel Lazio:La manifestazione è stata intitolata ‘Il sociale facendo impresa’. L’obiettivo è stato infatti quello di realizzare un’occasione di incontro e confronto tra tutte le realtà capaci di fornire servizi e lavoro alle persone con disabilità o altrimenti svantaggiate.

“L’evento è l’occasione per confrontarsi, condividere i progetti in corso e quelli in divenire, facendo rete a livello regionale”, spiega Luca Zarfati, presidente di Roma Open Lab, che ha coordinato la manifestazione. Che ha precisato: “Inclusione sociale significa dare le stesse opportunità a ogni essere umano. Le persone con una disabilità o in condizione di fragilità, per anzianità, gravidanza, svantaggio economico e sociale, vogliono lavorare, amare e vivere come tutti. Non cercano compassione, vogliono esprimere le proprie potenzialità umane ed economiche. Per farlo necessitano però di pari opportunità. Dove mancano, lo Stato deve fornirle”.

Tutti insieme per la Sedia Intelligente: La prima edizione del Festival dell’inclusione sociale è stata dedicata altresì alla presentazione e raccolta fondi per il progetto della Sedia Intelligente, una sedia a rotelle a trazione elettrica, sviluppata da Égalitéonlus.

Il centro commerciale Sedici Pini di Pomezia, il direttore del centro commerciale Sedici Pini, Modestino Meoli ha dichiarato di sentirsi onorato di rappresentare il primo centro commerciale d’Italia che sarà in grado di ospitare un evento così importante e allo stesso tempo molto strutturato in grado di riunire nella stessa location così tante realtà associative del Terzo Settore, in simbiosi in questi due giorni di evento con le attività commerciali del centro commerciale, tutti con l’unico obiettivo di essere un esempio di inclusione sociale.

Mercato agricolo e gadget: Nelle due giornate del festival il centro commerciale Sedici Pini è diventa piazza. Gli stand delle organizzazioni si sono alternati ai banchi di generi alimentari e di oggettistica.Frutta, verdura, olio, conserve e molte altre bontà sono state proposte ai banchi per la vendita diretta degli agricoltori, rappresentati da organizzazioni ben note nel settore, come Rete per la Terra, Altragricoltura, Alleanza sociale sovranità alimentare.E ancora, altri stand hanno proposto i prodotti della ‘economia carceraria’: dalle famose t-shirt alle agende e altri oggetti che ben rappresentano il frutto della valorizzazione del disagio. Presente anche il Banco alimentare, che raccoglie alimenti per le persone fragili, gestito da Vivere la gioia.

Laboratori e seminari: L’intrattenimento è stato garantito dal laboratorio di artigianato artistico organizzato da Mauro Silani, curatore del Collettivo Oxford e vice presidente di Roma Open Lab.Sessioni formative a cura di Anima Verde non profit su erboristeria su - Introduzione all’erboristeria,- Seminario sulla lettura dell’aura karmica,- La raccolta delle erbe. Come e quando assumerle,-Tribal Dance,- Gym Yoga. Si sono tenute lezioni fitness musicali all’aperto, con i macchinari e gli istruttori della palestra Fit Express, presente nel centro Sedici Pini.

Numerosi i relatori che si sono avvicendati nella due giorni di Pomezia. Gli interventi sono disponibili in streaming su radio IAFUE, radio Ponte Radio e sui siti web degli organizzatori. Hanno condotto le interviste e i dibattiti Claudio Mazza presidente EPL (Ente Pro Loco) Lazio e Vincenzo Scherillo segretario EPL Lazio:

Sabato 6 Novembre

Mattina: Saluti di benvenuto Modestino Meoli – Shopping Center Manager Sedici Pini. Rosario De Caro - Vice Presidente Ens Roma (Ente Nazionale Sordi). Maurizio Vannini - Vice Presidente Csv Lazio (Centro Servizi Volontariato). Antonio Lucidi - Agci Abruzzo - Housing Sociale. Giacomo Castro - Presidente Latium Vetus, Siti Archeologici Del Territorio E Barriere Architettoniche 

Pomeriggio: Miriam Michela Del Vecchio – Assessora Ai Servizi Sociali E Ai Servizi Educatividel Comune Di Pomezia. Maurizio Veloccia - Assessore Dell’urbanistica Del Comune Di Roma. Carlo Giacobini - Esplicitando - Lavorare, Muoversi, Abitare, Vivere, A Che Punto Sono I Diritti Delle Persone. Carlo Rossetti - Rapporti Istituzionali, Ass. Italiana Sindromi Atassiche AisaOdv Sull’inclusione- Paola Loreti - Presidente Cooperativa Accapo, Gianmarco Nebbiai - Vice Presidente. Ass. Anima Verde - Introduzione All’erboristeria. Ass.Anima Verde - La Raccolta Delle Erbe, Come e Quando Assumerle. GianñiFabbris - Portavoce Alleanza Sociale Sovranità Alimentare 

Domenica 7 Novembre

Mattina: Gabriele Nardini - Presidente Agci Umbria - Le Cooperative Di Comunità E La Loro Funzione Sociale. Oscar La Rosa - Amministratore Economia Carceraria - Lavoro Nelle Carceri Come Inclusione Sociale E Rinascita . Gamma 13 - Salotto Vigili Del Fuoco In Congedo- Valentina Grillandi. 

Pomeriggio: Adriano Zuccalà, sindaco comune Di Pomezia Luca Tovalieri – assessore alla Pianificazione Del Territorio e all’urbanistica del comune Di Pomezia. Ass. Anima Verde - TribalDance. Dario Dongo - Presidente Ass. Egalite’ Onlus - Sedia Intelligente. Enrico Ricci - Architetto E Membro dell’ordine Architetti, Esperto P.E.B.A.- Andrea Venuto - Ex Disabiliti del comune di Roma. Ass. Anima Verde - Viaggio Nei Mondi Sottil . Ass. Anima Verde - Gjm Yoga.

T.S.