Presentata una mozione dai consiglieri di FdI
Contro ogni regime
Presentata dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia di Ardea una mozione: “Contro ogni forma di regime totalitario, fascista, nazista, antisemita, stalinista”.
“Un impegno morale e politico di cui tutti dobbiamo investirci e che chiediamo a tutte le forze politiche dell’assise comunale - sostengono i consiglieri di FdI, Riccardo Iotti, Raffaella Neocliti, Edelvais Ludovici e Maurice Montesi -. Questa mozione deve impegnare il sindaco e l’amministrazione comunale a esprimere la sua totale adesione morale e politica ai principi contenuti nella risoluzione europea contro ogni totalitarismo e a trasmettere la mozione al Presidente del Consiglio; a celebrare il 23 agosto come la Giornata europea di commemorazione delle vittime dei regimi totalitari e a sensibilizzare le generazioni -più giovani per il tramite del coinvolgimento di tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio a promuovere la documentazione del tragico passato totalitario per le vicende che hanno concretamente interessato il territorio comunale; ad affermare la cultura di una memoria condivisa che respinga i crimini dei regimi nazisti, comunisti, fascisti e stalinisti e di altri regimi totalitari e autoritari del passato”.
“È indifferibile ed urgente assumere ogni iniziativa volta a contrastare i fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza in tutte le loro manifestazioni di tipo razziale, etnico-nazionale, religioso, politico e sessuale – si legge nella mozione di Fratelli d’Italia, sottoscritta dai consiglieri, Riccardo Iotti, Raffaella Neocliti, Edelvais Ludovici e Maurice Montesi-. Per fronteggiare efficacemente la crescente spirale di odio, intolleranza, razzismo e antisemitismo, cui si sta assistendo negli ultimi anni, si ritiene assolutamente necessario avviare e rafforzare un’intensa attività di sensibilizzazione per mantenere vivo il ricordo delle tragiche vicende, che hanno interessato la storia, anche più recente, delle nostre Nazioni, anche al fine di «onorare la memoria delle vittime dei regimi totalitari e autoritari» e gettare le basi per una «riconciliazione fondata sulla verità e la memoria.
Proprio la “memoria condivisa” ed una lettura non faziosa o frazionata della storia e delle tragedie sanguinarie determinate dai totalitarismi del secolo scorso e di quelli attuali può consegnare alle generazioni un clima di unanime, sincera, non faziosa condanna senza appello di ogni forma di razzismo, di intolleranza, di odio e di violenza; La metabolizzazione del male, perché non si ripeta, necessita di una memoria sofferta e condivisa, abbandonando letture unilaterali e faziose della storia, giustificazionismi inaccettabili o, peggio ancora, un uso politico della storia stessa; l’importanza della memoria condivisa è stata ribadita a caratteri cubitali dalla “Risoluzione del Parlamento europeo del 19 settembre 2019 sull’importanza della memoria europea per il futuro dell’Europa (201912819/RSP)”, che, approvata a larghissima maggioranza, ha riconosciuto espressamente che “Una maggiore consapevolezza storica non disgiunta da una memoria condivisa e da una condanna senza distinzione alcuna di ogni forma di intolleranza, razzismo e totalitarismo rappresenta il più certo e potente antidoto contro qualsivoglia torma di rigurgito di violenza, xenofobia, razzismo, intolleranza e odio; nella predetta risoluzione, richiamato l’impegno al ricordo degli “orribili crimini totalitari contro I ‘umanità e le gravi e sistematiche violazioni dei diritti umani siano ricordati”, per scongiurarne la reiterazione sotto qualsiasi forma, viene rimarcata la ferma ed irremovibile condanna a «ogni potere totalitario, a prescindere da qualunque ideologia» e si invitano tutte le istituzioni e gli Stati membri dell’UE a formulare “una valutazione chiara e fondata su principi riguardo ai crimini e agli atti di aggressione perpetrati dai regimi totalitari comunisti e dal regime nazista”.
S.Me.
Scrivete a “pannolini@comune.ardea.rm.it” per i pannoloni e segnalazioni
Una mail per l’Uffico Ambiente
Mail dedicate per la raccolta dei pannolini e per segnalazioni all’ufficio ambiente. Questo per rendere più semplice il rapporto tra pubblica amministrazione e cittadini. Non trovano conclusione le inbizitiavce promosse dalla pubblica amministrazione, per dare ai cittadini tutto il supporto possibile per confermare il progetto della racolta porta a porta dei rifiuti. Un progetto che potrebbe rilanciare sotto molti punti di vista il territorio di Ardea, ormai conosciuto più per il suo degrado, che per le cose positive che si registrano.
“La scelta di creare una email dedicata (alla quale ha diretto accesso la Società) è volta alla immediatezza della risposta e di intervento che l’ufficio Ambiente vuole dare ai cittadini – ha sottolineato l’architetto Claudio Sciacchitano -.
L’email alla quale possono rivolgersi i cittadini per richiedere info e formalizzare le risultanze del servizio è la seguente: “ardeasidifferenzia@gmail.com. Oltre a questo l’Amministrazione ha istituito in accordo con il sottoscritto, la nuova email per il servizio dedicato al ritiro di “Pannolini e Pannoloni” al quale i cittadini possono rivolgersi per formulare le richieste. Sul sito ufficiale del Comune di Ardea sono presenti i moduli per accedere al Servizio. Basta compilare quest’ultimo e allegare ad esso copia del documento di identità e copia della ricevuta dell’ultimo versamento T.A.R.I. Una volta compilati bisogna inoltrare il tutto alla seguente email dedicata: “pannolini@comune.ardea.rm.it” sarà cura dell’ufficio dello scrivente comunicare alla Società Appaltatrice quotidianamente le nuove richieste.
Entro 10 giorni da oggi, in cui verrà stilata lista delle utenze da servire e comunicato agli interessati l’inizio delle attività, sarà avviato il Servizio. “Rilascio inoltre alcune informazioni utili rispetto alla Prima Settimana di Avvio del Nuovo Calendario di raccolta Porta a Porta: Dopo 1 (Una) settimana dalla entrata in Vigore del Nuovo Calendario coadiuvato dalla Verifica e Controllo da parte del Corpo di Polizia Locale abbiamo avuto dei riscontri importanti: alla prima giornata di raccolta del vetro (venerdì 13 novembre) abbiamo ritirato circa 260 quintali in un giorno col servizio Porta a Porta.
Per capire l’importanza del risultato precedente, avevamo una media di raccolta di vetro pari a 220 quintali a settimana. La raccolta differenziata sulle intere frazioni del territorio nella settimana dall’ 8 novembre al 14 novembre ha portato un aumento della differenziata dal 58% al 63% risultato che ci fa ben sperare per il futuro. Se il trend verrà confermato nei mesi a venire la città di Ardea si troverà tra poco meno di un anno a superare la quota del 70% (Raccolta Differenziata). Situazione insperata fino a qualche mese fa ma sfida che il sottoscritto RUP ha accettato più di un anno fa, incaricato dall’Amministrazione, e che ha voluto fortemente condividere con il Sindaco il quale è risultato da subito sensibile al tema. La prossima realizzazione di due nuove Isole Ecologiche (una di proprietà della Società e l’altra del Comune) limiteranno notevolmente l’abbandono dei rifiuti sul territorio. Va precisato però che alla base di tutto questo ci deve essere un forte senso civico che la città di Ardea e i suoi abitanti hanno ma che “alcuni pochi” fanno ancora pesare in modo importante sporcando, non differenziano ed abbandonano in modo incontrastato sul territorio. I fenomeni di abbandono c’è da dire che risultano presenti in tutte le città Italiane (chi più chi meno). Dal lancio della busta (che ormai è divenuto sport nazionale) all’abbandono da parte degli svuota cantine il fenomeno è annoso e difficile da estirpare se alla base non c’è una forte “educazione ambientale” e un rigoroso controllo.
Per questo la collaborazione da parte degli organi preposti (Polizia Locale, Carabinieri, Guardia di Finanza, Guardie Forestali) risulta (sempre più) fondamentale in questo percorso di crescita. Credo che la città di Ardea grazie alla crescita dettata dagli investimenti del nuovo appalto nonché dalle risposte che fanno ben sperare da parte della cittadinanza possa passare, in pochi anni, dalla Cenerentola di Provincia ad essere rappresentanza di Città eco sostenibile in cui il tema Rifiuto sarà sinonimo di Risorsa. Buona Differenziata a Tutti”.
S.Me.
