Marcella Conte risponde alle accuse di spese folli di Fucci per il Centro dell’Impiego
“La Lega sa fare solo spot”
La signora Marcella Conte consigliere comunale del M5S è presidente della Commissione Bilancio e Tributi del Comune di Pomezia.
-Presidente, lei dirige questa Commissione fin dall’inizio di questa legislatura, quindi da circa tre anni e mezzo. Mi può indicare le iniziative più importanti prodotte dalla sua commissione?
“Il principale compito della commissione che presiedo è quello di raccordo con i colleghi presidenti delle altre commissioni e il consiglio comunale, per fare in modo che tutte le decisioni sui servizi e sugli interventi abbiano, nel bilancio di previsione, la giusta copertura finanziaria.In questi anni abbiamo lavorato sul potenziamento delle entrate e sulla razionalizzazione delle spese. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Abbiamo la tassa rifiuti più bassa della provincia di Roma per i comuni con abitanti tra i 40 e i 75 mila.
Abbiamo attivato una convenzione con i CAF che consente ai cittadini di avere a pochi passi da casa gli stessi servizi erogati dall’ufficio tributi e dall’anagrafe. Quest’anno abbiamo ridotto del 50% la Tari per tantissime categorie per aiutarle a rialzarsi dopo mesi difficili conseguenti ai vari lockdown e chiusure.
Il bilancio del Comune non è più un libro dei sogni perché da qualche anno le previsioni di entrate si avvicinano sempre di più a quelle reali e non generiamo debiti”.
- Quali sono gli obiettivi da qui a fine mandato per la Commissione che attualmente dirige?
“Innanzi tutto, tenere sotto controllo la pianificazione finanziaria che deve consentire il rientro del deficit ereditato dalle precedenti amministrazioni e che è pesato non poco sulle nostre scelte in questi anni, senza però diminuire la qualità dei servizi erogati ai cittadini.Vogliamo vedere realizzate entro fine mandato quelle opere che vedono la mia commissione in primo piano per l’enorme impatto economico sui conti dell’ente. Mi riferisco al completamento del teatro e alla riqualificazione di Piazza Ungheria a Torvaianica, con la demolizione dell’ecomostro che siamo riusciti ad acquistare all’asta fallimentare”.
- Quali sono i rapporti con l’assessore di riferimento il Stefano Ielmini che è un esperto della materia?
“C’è pieno rispetto dei ruoli e collaborazione. Tra le attività sulle quali siamo maggiormente coinvolti c’è il potenziamento delle attività dell’ufficio tributi e la gestione delle nostre società partecipate”.
- Nella sua commissione quali relazioni si sono istaurate con i membri dell’opposizione?
“Nella commissione finanziaria ritengo ci sia sintonia con i membri dell’opposizione. Abbiamo spesso approvato proposte della minoranza perché, per quel che mi riguarda, la maggior parte delle decisioni le prendiamo per il bene comune e non per la ricerca del consenso o per avere una vetrina”.
- A livello regionale ha condiviso la scelta di allearsi con il Pd? Le elezioni amministrative di questi giorni hanno detto che in alcune realtà questa alleanza ha funzionato, ma anche che il M5S è stato in generale elettoralmente ridimensionato. Che futuro auspica per Pomezia?
“Ciò che accade a livello regionale e nazionale va analizzato su un piano differente rispetto alla politica locale perché ogni realtà ha le sue peculiarità e su questo devono essere fatte le considerazioni. A Pomezia stiamo lavorando bene e abbiamo acquisito una credibilità consolidata e, sicuramente, proseguendo su questa strada, il futuro della nostra città non potrà che essere positivo”.
- Il M5S vive un momento di transizione, come viene vissuta questa fase all’interno del vostro gruppo consiliare. Ne avete discusso o si parla solo di amministrazione locale?
“Il nostro gruppo ha come focus principale il bene di Pomezia e la nostra Città si trova al centro di tutti i nostri sforzi. Il bello dei gruppi numerosi è che ognuno può avere le proprie opinioni. L’importante è cogliere il meglio da ogni sfumatura e tenere sempre a mente gli obiettivi di mandato che ci hanno dato i cittadini”.
- Come mai si paga l’affitto del centro impiego quando il Comune ha suoi locali disponibili in via del mare?
“Ho letto sulla stampa alcuni interventi del consigliere Fucci che la dicono lunga sulla capacità della Lega di andare oltre lo spot politico. A luglio 2018, quando ci siamo insediati, il Comune di Pomezia aveva un contenzioso per circa 700.000 euro con la proprietà della palazzina al bivio, individuata per il centro per l’impiego. Il contratto sottoscritto da 145.000 euro all’anno per i locali del centro impiego è stato quindi rinnovato nel 2019 a 80.000 euro il cui pagamento compete al Comune di Pomezia e quello di Ardea su cui il Centro per l’Impiego ha competenza in percentuale alla popolazione residente. Grazie alla transazione con la proprietà abbiamo anche risparmiato circa 100.000 euro e la quota di canone di affitto che ora spetta pagare al nostro Comune è di circa 43.000 euro l’anno. I locali di via del Mare si trovano all’interno della pianta organica approvata dalla Regione Lazio dove è possibile aprire una nuova farmacia comunale e da diversi mesi è iniziato l’iter burocratico per dotare quella zona in espansione demografica della farmacia comunale numero 7 utilizzando i nostri locali e quindi risparmiando circa 24.000 euro l’anno per canoni di locazione. La restante superficie della palazzina sarà utilizzata dagli uffici comunali, probabilmente dalla Polizia Municipale che avrà a disposizione anche posti auto sotterranei per l’autoparco e gli uffici del comando che avranno un sicuro impatto sulla sicurezza e sul controllo di quella zona periferica. Il costo netto per il centro per l’impiego è quindi di 19.000 euro l’anno. Se consideriamo poi che nella palazzina non ci sono impianti, tramezzi e ascensore e servono circa 300.000 euro per il completamento degli uffici, la proposta della Lega si tradurrebbe nella beffa di consegnare alla Regione Lazio locali sottratti all’utilizzo comunale e nel danno di non vedere ammortizzata la spesa necessaria per renderli funzionali prima di 15/16 anni”.
- Negli 82 anni di vita della città non vi è stato mai un Sindaco donna. Tra l’altro una sola volta abbiamo avuto un candidato a sindaco donna e fu la signora Alba Rosa alla guida di liste di sinistra. Ebbe un grosso risultato personale ma non fu eletta. Vi è la possibilità che alle prossime elezioni il M5S candidi una donna a Sindaco?
“Non escludo la possibilità di candidare una donna alle prossime elezioni. Piacerebbe anche a me avere una donna alla guida della città”.
A.S.