Il 5 dicembre presso il centro congressi dell’Hotel Antonella di Pomezia
Gran Galà delle Botteghe Storiche
Un evento in onore di coloro che hanno ricevuto il premio di Bottega Storica, Il Coraggio di Fare, Il Coraggio Oltre il Rossetto, Il Coraggio di Investire, Coppie Storiche.
Il Gran Gala inizierà alle ore 19.30 con la presentazione della manifestazione.
Ore 20.30 Cena: Menù dello chefRaffaele Lenti.
Consegna di attestati di onorificenza.
Per maggiori informazionied anche per avere notizie su come partecipare andare sulla pagina facebook della Pro Loco città di Pomezia.
Ma ecco la descrizione dei 5 Premi.
BOTTEGA STORICA
PATRIMONIO DI UNA
COLLETTIVITA’
Raggiungere 50 anni di attività è un traguardo importante per qualsiasi esercizio commerciale, soprattutto quando è ottenuto dal medesimo nucleo familiare.
A partire dal 2017 la Pro Loco città di Pomezia ha voluto premiare questo traguardo dei 50anni di attività insignendo chi lo aveva raggiunto, con il marchio di “Bottega Storica”.
Un titolo che si esprime con una targa che l’attività espone per testimoniare un traguardo prestigioso frutto di serietà e lavoro.
A tutt’oggi sono state consegnate oltre 30 targhe ed altre sono in lista nel comune di Pomezia. Per la cronaca il primo premiato è stato il Pastificio Giuliani.
Altri territori hanno intrapreso questo percorso, per ora sono Morlupo e Priverno, altri comuni sono seriamente interessati.
La finalità di questo progettosta nel ricucire quel tessuto storico imprenditoriale e sociale di ogni territorio. Dare voce ad artigiani, commercianti, imprenditori.
Fare in modo che questo persone tornino a ridiscutere e fare emergere la vera essenza del territorio.
Nel momento della consegna si effettua una intervista video, da qui si procede nell’archiviare i loro racconti colmi di emozioni e cultura materiale e immateriale.
IL CORAGGIO DI FARE
Un trofeo che viene riconosciuto a persone del territorio e non solo, che si sono contraddistinte su svariati campi, dal commerciale al sociale e così via. Per ora ne sono stati consegnati oltre 30.
Possiamo essere orgogliosi di questo premio in quanto è stato consegnato anche al nostro concittadino Sigfrido Ranucci, noto giornalista e conduttore televisivo, il quale si è reso disponibile per una intervista video.
Abbiamo proposto per tale trofeo anche Nicola Zingaretti Presidente Regione Lazio; Valentina Corrado assessore Regione Lazio; il Senatore a vita ed architetto Renzo Piano.
Personalità che hanno operato nella nostra città e siamo in attesa di date per potere consegnare ad ognuno di loro questo premio.
IL CORAGGIO OLTRE
IL ROSSETTO
Un trofeo riconosciuto a donne che si sono contraddistinte in svariati campi, passando dal sociale al commerciale ecc. Oltre 30 trofei riconosciuti, tra le premiate Diana Bacosi campionessa olimpionica con medaglia d’oro e d’argento, che abita nella nostra città. Anche lei si è resa disponibile per una intervista video.
IL CORAGGIO
DI INVESTIRE
Un trofeo che viene consegnato a coloro che investono in nuove attività o ampliamento della stessa, consegnati oltre 20 trofei.
COPPIE STORICHE
Un trofeo che il giorno di San Valentino viene donato a coppie che abbiano raggiunto i 50 anni di matrimonio, consegnati oltre 10 trofei.
Tutte queste iniziative fanno parte dello stesso obiettivo, far crescere sempre di più il senso di appartenenza al proprio territorio.
Claudio Mazza
Giulio Mecca segnala la pericolosità di via dei Castelli Romani
Lettera al Sindaco
Egregio Adriano Zuccalà, sindaco del Comune di Pomezia, in qualità di cittadino del Comune di Pomezia, residente in Via Recanati, porto alla sua attenzione le precarie condizioni di sicurezza per i pedoni che regolarmente percorrono la via dei Castelli Romani, sia per recarsi alle proprie abitazioni, sia per lo shopping (essendoci molti esercizi commerciali), sia per i servizi come l’ufficio postale e sia per le scuole che si trovano nella zona.
Come si evince, tale tratto stradale “urbano” pur prevedendo un limite di velocità per le automobili di 50 Km orari, risulta spesso percorso, invece, a velocità molto superiori, mettendo così in pericolo la vita e l’incolumità dei moltissimi pedoni che sono costretti, a varie altezze, ad attraversarla.
A titolo di puro esempio, nella giornata odierna, mentre alle ore 7.30 sulle strisce pedonali (tral’altro quasi invisibili per il loro sbiadimento) attraversavo la strada all’altezza dell’ ASL una autovettura quasi non mi investiva, non essendosi accorto il conducente che stavo attraversando ed ero ad oltre metà della carreggiata.
Forse la distrazione, forse la velocità o forse il temporale ma, resta di fatto il rischio che ho personalmente corso (premettendo che non sono un ragazzino sprovveduto che attraversa senza premura di verificare se sopraggiungono vetture).
Quindi, sono a proporre/richiedere di procedere alla messa in sicurezza di tale tratto stradale, suggerendo l’immediata riverniciatura delle strisce pedonali, nonchè di realizzare dossi rialzati per l’attraversamento pedonale oppure (più sicuri e meno invasivi del manto stradale e della circolazione) il posizionamento di adeguato impianto semaforico a comando del pedone, illuminato e ben segnalato, in più altezze (es: prossimità del “bivio”, della ASL, dell’incrocio con via Spoleto, dell’ufficio postale, anche in prossimità dell’incrocio con via Naro, o in altri punti che potranno essere utili alla cittadinanza).
Come potrà far verificare è pressochè impossibile attraversare all’altezza del ponte sulla statale 148 Pontina dove, a causa del bivio e dell’ingresso in direzione Roma, le automobili sono molto numerose a qualsiasi ora della giornata.
Mentre più a monte in direzione dell’Ufficio Postale è possibile ma con notevole rischio di essere investiti, poichè il tratto è ampio, diritto e pianeggiante.
Sono certo che sarà sua premura avviare una verifica e una adeguata messa in sicurezza della strada.
In attesa di un cenno di riscontro a questa mia segnalazione, nonchè di poter vedere soddisfatta la richiesta, mi è gradita l’occasione per augurarle buon lavoro e salutarla con stima e fiducia.
Giulio Mecca
Giardino tricolore
Un piccolo giardino è stato creato in piazza San Benedetto, davanti alla statua che ricorda i caduti di Nassiriya. Su di esso sono stati piantati fiori verdi, bianchi e rossi cosi da riproporre il tricolore. Complimenti all’assessore Giovanni Mattias per questa bellissima iniziativa.
A.S.