Il 19 dicembre al voto sindaci e consiglieri dei Comuni della Provincia
Città Metropolitana
Il 19 dicembre sindaci e consiglieri comunali della Città Metropolitana di Roma (ex Provincia) andranno al voto per il rinnovo del consiglio di Palazzo Valentini.
E’ probabilmente l’elezione poco conosciuta dalla grande massa degli elettori. E’ chiamata una elezione di secondo livello perché non saranno i semplici cittadini a votare ma soltanto i loro rappresentanti, sindaci e consiglieri comunali dei vari Comuni che fanno parte della città metropolitana a dovere eleggere il consiglio che siederà a Palazzo Valentini il quale avrà compiti che sono in gran parte quelli dell’exprovincia di Roma. Il Primo Cittadino della città metropolitana di Roma Capitale sarà di diritto il neoSindaco di Roma Roberto Gualtieri
Il sindaco metropolitano, Roberto Gualtieri, ha già convocato i comizi elettorali per il rinnovo del Consiglio della Città metropolitana della Capitale, resosi necessario dopo le amministrative per il Campidoglio.
Saranno 23 i nuovi consiglieri, a cui si aggiunge il Sindaco, che vanno individuati con voto diretto, libero e segreto, attribuito a liste di candidati concorrenti in un unico collegio elettorale corrispondente al territorio della Città Metropolitana di Roma Capitale.
Il meccanismo elettivo del consiglio prevede che il voto sia ponderato in base al numero di residenti del comune di riferimento: significa che i voti degli eletti in Assemblea Capitolina, saranno più pesanti di quelli dei colleghi che siedono negli altri consigli comunali.
Per quel che riguarda Pomezia nel vecchio consiglio era stato eletto il sindaco di Pomezia, il grillino Fabio Fucci che poi ebbe il prestigioso incarico dalla Sindaca metropolitana Virginia Raggi di essere suo vice. Incarico che Fucci lasciò quando fu sciolto il consiglio comunale di Pomezia. Quindi negli ultimi tre anni Pomezia non ha poi avuto nessun rappresentante.
Ricordiamo che la Città Metropolitana di Roma Capitale si interessa della manutenzione delle strade provinciali e soprattutto della manutenzione degli edifici scolastici delle scuole superiori dei 121 Comuni che ne fanno parte tra cui Pomezia. Quindi un nostro rappresentante in questa assise sarebbe sicuramente utile per Pomezia. In tal senso ci è giunta notizia che sicuramente Stefano Mengozzi sarà uno dei candidati per il Pd, per il resto vedremo.
A.S.
Approvata all’unanimità l’iniziativa dei Giovani Democratici
Mozione Tampon Tax
Siamo orgogliosi di aver ideato e lavorato alla mozione sulla Tampon Tax, la tassa su
assorbenti e prodotti igienico-sanitari femminili, che il 26 novembre è stata approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale.
Noi, come abbiamo già dichiarato più volte, crediamo che la tassa sui prodotti igienici e sanitari femminili sia un’imposta ingiusta e crediamo che il fenomeno della povertà mestruale sia troppo spesso ignorato in Italia.
Bisogna infatti tenere presente che il ciclo mestruale è una funzione involontaria dell’organismo femminile e che, di conseguenza, è necessario l’uso di beni igienici femminili.
Peraltro in Europa numerosi Paesi hanno affrontato positivamente il tema: in Francia, ad esempio, la tampon tax è stata ridotta dal 20% al 5,5%, in Belgio è passata dal 21% al 6%, nei Paesi Bassi è al 6%, in Spagna è stato previsto di abbassare l’IVA per assorbenti interni, esterni e coppette mestruali dal 10% al 7%, in Irlanda non viene applicata Iva su questi beni.
Anche in Italia bisogna riconoscere i prodotti igienici e sanitari femminili come beni di prima necessità, applicando l’IVA minima del 4%, anche se sarebbe auspicabile una totale detassazione.
Fortunatamente la Regione Lazio sta affrontando positivamente questa tematica, grazie soprattutto alla proposta di legge regionale della Consigliera Sara Battisti (PD) che prevede il cashback dell’iva sugli assorbenti, restituendo così alle donne l’iva ingiustamente pagata su questi prodotti. Il Lazio sarà il primo in Italia a mettere in atto un’iniziativa di questo tipo.
Infatti il taglio al 10% sulla tampon tax voluto dal Governo Draghi è un segnale positivo ma è ancora insufficiente.
Per questo, dopo esserci già mossi per chiedere di mettere al centro dell’agenda politica cittadina la questione degli spazi per lo studio e per gli studenti e le studentesse, abbiamo lanciato una nuova battaglia che ha dato vita, lo scorso 13 Novembre, all’evento ”FILL THE GAP” in cui abbiamo potuto discutere, insieme alla Consigliera regionale Eleonora Mattia ed altre ospiti, della parità di genere. Nello specifico la nostra mozione impegna la giunta comunale a verificare con la società Servizi In Comune spa la possibilità per le farmacie comunali di applicare prezzi contenuti e promozionali sui prodotti sanitari e igienici femminili indispensabili nel periodo mestruale, applicando uno sconto del 18%, pari al delta tra l’attuale aliquota iva e l’ipotesi del 4%. La nostra mozione chiede inoltre di attuare iniziative per sensibilizzare le istituzioni ad affrontare il fenomeno del period poverty.
Risultati come questo permettono ai giovani di appassionarsi alla politica e di essere parte attiva del miglioramento della nostra città. Siamo felici di aver permesso che il dialogo tra giovani cittadine e cittadini e le istituzioni avvenisse in modo concreto e propositivo. A tal proposito ringraziamo il Capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Comunale, Stefano Mengozzi, per aver avviato l’iter d’approvazione presentando la mozione.
Ci auguriamo che questo segni l’inizio di una sana cooperatio tra la nostra realtà, la
cittadinanza e il Comune di Pomezia.
Per i Giovani Democratici di Pomezia,
il Segretario,
Enrico Mangano