Le critiche dell’ex sindaco grillino Fabio Fucci all’iniziativa di Zuccalà
74mila euro in murales
Ha destato scalpore un atto dirigenziale in cui su delibera della Giunta di Pomezia si spenderanno ben 74mila euro per realizzare dei murales. Ma ecco in proposito il comunicato che ci ha inviato il consigliere comunale della Lega Fabio Fucci:
“Viviamo un periodo di grande difficoltà e tutti sembrano accorgersene tranne i governanti di Pomezia. Tra le incertezze legate alla pandemia, le imprese forzatamente chiuse, le casse integrazioni a singhiozzo la giunta di Pomezia ha deciso di spendere ben 74.000 euro per realizzare dei murales.
Sul finire del 2020, il 30 dicembre, sindaco e assessori M5S di Pomezia hanno approvato una delibera con cui hanno confermato ancora una volta la loro totale incapacità nel valutare le priorità della nostra comunità, manifestando la loro volontà di realizzare dei murales sulle due scuole medie di Pomezia, la Marone e la Orazio, e sulla biblioteca comunale.
Ciò che lascia ancora più sgomenti è la tempestività con cui, in piene festività, si sono affidati i lavori di questi murales. Con sorprendente rapidità, che lascia più di qualche sospetto che tutto fosse già deciso, il 31 dicembre, solo un giorno dopo della delibera della giunta, è stato conferito l’affidamento alla Fondazione Pastificio Cerere per la direzione artistica dei progetti, che è stata talmente efficiente che in un solo giorno aveva già individuato i due artisti che avrebbero realizzato i due murales: la biblioteca sarà affidata ad un artista residente a Berlino (si, avete capito bene, proprio in Germania) mentre la scuola media Orazio ad una società di Milano.
Ora, lungi da me dal voler mettere in discussione la valenza artistica e la professionalità della Fondazione e degli artisti individuati, ciò che trovo inconcepibile è soprattutto la modalità di affidamento di questi lavori, oltre che l’inopportunità di destinare i soldi dei cittadini per interventi in questo momento non essenziali. La procedura adottata, infatti, è proprio quella tipica di quella “vecchia politica” che il M5S dice (diceva?) di voler combattere. C’è stato un affidamento diretto, senza gara pubblica, proprio quella pratica che il M5S diceva di voler abolire perché sinonimo di “favoritismi” a sfregio alla libera concorrenza. Uno schiaffo alle pari opportunità di chi vorrebbe relazionarsi con la pubblica amministrazione. L’amministrazione ha deciso di autorizzare questi lavori senza alcun avviso pubblico che potesse rivolgersi alle associazioni ed agli artisti del territorio, eventualmente al nostro istituto d’arte Picasso, che negli anni in cui ho avuto l’onore di fare il sindaco in numerose occasioni ha dato il suo contributo artistico alla nostra Città. Niente di tutto questo. Non c’è più da stupirsi, però. I grillini, ormai, da quando vanno a braccetto con il PD, ne hanno incarnato in pieno i vizi e le malefatte. Purtroppo non sorprende più nemmeno il modo di buttare i nostri soldi da parte di questa sciagurata amministrazione comunale. Come non ricordare il “famoso” albero di Natale dello scorso anno? Quello che doveva essere un “regalo” e invece il Comune ha acquistato per 15.000 € e poi, dopo averlo lasciato in bella mostra fino a giugno 2020 inoltrato, lo ha fatto sparire. Soldi buttati al vento, ed ora hanno perseverato nel loro sperperare i soldi dei cittadini in cose inutili.
Eh si, perché 74.000 € potevano essere spesi per riparare le disastrate strade del Comune, per sostenere chi è in difficoltà, per incrementare i servizi del Comune. Invece no, andranno a Berlino e Milano e ancora una volta i nostri talenti resteranno a guardare”.
Effettivamente questa delibera ci lascia molto perplessi. Possibile che in periodo di Pandemia per le scuole Marone ed Orazio la cosa più impellente siano dei murales e non sussidi didattici e aiuti a studenti bisognosi? Possibile che nessuno ha visto il degrado che vi è intorno alla biblioteca: pavimentazione rotta, escrementi di piccioni ovunque e si pensa invece di fargli un murales? Come mai non è stato coinvolto in questa iniziativa l’Istituto Picasso i cui studenti hanno già realizzato, guidati da due maestri di street art italiani “Solo e Diamond”, un bellissimo murales raffigurante la “Dea Pomona” ed altri disegni legati alla storia della città, in una struttura commerciale privata al bivio di Pomezia? Rammento che l’Istituto Picasso collabora con grandi risultati anche con la Pro Loco di Pomezia e con il Comune di Anzio. Tra l’altro, mentre l’amministrazione spende soldi pubblici per dei costosi murales vi sono poi cittadini che gratuitamente tolgono gli adesivi che imbrattano via Roma, altri che hanno realizzato una iniziativa di Urban Knitting al Parco della Rimembranza di Pomezia, altre associazioni che collaborano gratuitamente con l’amministrazione. Soprattutto vi sono associazioni che si prodigano per aiutare le tantissime famiglie in difficoltà.
T.R.
Convenzione per la salvaguardia della torre medievale
Torre Maggiore
Siglata la convenzione per la salvaguardia della torre medievale più bella della Campagna Romana. Continua l’impegno per la salvaguardia del complesso medievale di Torre Maggiore nel Comune di Pomezia. La Soprintendenza archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale e Associazione Latium Vetus hanno infatti siglato, nelle scorse settimane, una convenzione che si prefigge questo obiettivo.
L’accordo “per la realizzazione di attività conoscitive di valorizzazione nell’area Metropolitana di Roma sulle emergenze architettoniche ed archeologiche costituite dai casali, e dalle torri della Campagna Romana”, siglato dai due enti, risponde ai programmi di ricerca attualmente in corso presso la Soprintendenza, in funzione della tutela archeologica, paesaggistica e monumentale, con particolare riferimento alla tutela del complesso monumentale di Torre Maggiore in località Santa Palomba a Pomezia.
Va infatti detto che è in corso di elaborazione il progetto tecnico di fattibilità del restauro del complesso medievale, realizzato con fondi della programmazione ordinaria del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Dopo l’apposizione del vincolo paesaggistico, su 2000 ettari dell’Agro tra i comuni di Pomezia ed Ardea, confermato lo scorso ottobre 2019 dal Consiglio di Stato, continua l’impegno del MiBACT e degli uffici della Soprintendenza, supportati dall’Associazione Latium Vetus, nella tutela e nella valorizzazione del patrimonio culturale della Campagna Romana.
Il complesso medievale di Torre Maggiore è un luogo simbolo del suburbio romano tanto da costituire la scenografia di una delle prime scene del film “Uccellacci e Uccellini” girato da Pier Paolo Pasolini. Si tratta di un antichissimo “castrum” costituito da molteplici edifici, fra i quali la torre medioevale, che con i suoi 34 metri d’altezza risulta essere la più alta e la più evocativa della Campagna Romana, circondata da un antemurale merlato, opere del XII secolo, risalenti al tempo delle scorrerie di Federico Barbarossa nella Campagna Romana e nei Castelli Romani, che sorgono su una precedente domusculta dell’VIII secolo d. C. dedicata a Sant’Edistius.
La torre seppure miracolosamente scampata alle devastazioni e all’abbandono degli ultimi secoli e ai tragici fatti della Seconda guerra mondiale, versa in gravi condizioni di conservazione e necessità di complesse opere di manutenzione che la Soprintendenza sta indagando proprio attraverso l’elaborazione dell’attuale progetto di restauro.
Associazione Latium Vetus sarà impegnata, a carattere gratuito e volontario, ai fini della buona riuscita del progetto, in attività di supporto logistico, di ricognizione e di ricerca e reperimento del materiale storico, fotografico, documentale e nella redazione di relazioni a carattere storico e topografico, archeologico, monumentale e paesaggistico.
Associazione Latium Vetus
Marciapiedi off limits
Alcune signore mi hanno segnalato l’impraticabilità dei marciapiedi di via Pietro Nenni nel quartiere Nuovo Lavinium. I marciapiedi sono in una zona molto frequentata, infatti sono vicini ad un supermercato e ad altri negozi e purtroppo il loro degrado costringe mamme con le carrozzine a spostarsi sulla strada e così anche le persone anziane. Segnaliamo questa situazione all’amministrazione comunale in attesa di un suo intervento. A.S.