La richiesta dei consiglieri FdI per l’anno 2015
Sospendere la Tari
“Mozione per sospendere avvisi pagamento Tari 2015”. Lo chiedono i consiglieri di Fratelli d’Italia del Comune di Ardea Riccardo Iotti, Raffaella Neocliti, Edelvais Ludovici
“Questo è un periodo drammatico, sia dal punto di vista sanitario che in termini economici – sostengono i tre consiglieri di Fdi di Ardea -. Sono numerose le piccole e medie imprese, attività, che vedono a serio rischio il proprio futuro. Alcune, purtroppo, hanno già chiuso. Molte, invece, stanno provando a sopravvivere ma stanno incontrando grandissimi problemi per il pagamento delle bollette varie.
Adesso, l’ufficio tributi del comune di Ardea ha emesso avvisi di pagamento riguardanti la Tari dell’anno 2015: proprio in considerazione della dura realtà che abbiamo descritto, abbiamo presentato come gruppo di Fratelli d’Italia una mozione proprio per stimolare la giunta a sospendere gli avvisi di pagamento della tari relativi al 2015.
Abbiamo presentato questa mozione, da portare al prossimo consiglio dove poter chiedere a tutta l’aula di esprimersi su un tema molto sentito, come questo appunto.
Sarebbe un gesto di sensibilità, volto a fornire un sostegno concreto alle istanze dei cittadini e dei tantissimi lavoratori, che stanno attraversando una fase davvero complessa”.
S.Me.
Bonus affitto
Si avvisa la cittadinanza che è stata pubblicata la graduatoria definitiva relativa all’erogazione del bonus affitto covid-19.
Per conoscere l’esito della propria domanda di può contattare lo Sportello di SEGRETARIATO SOCIALE ai numeri 366/5651251 oppure 06913800 (tasto 2) nei seguenti giorni e orari: mercoledì e giovedì dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e giovedì dalle ore 15:00 alle ore 17:00.
Si comunica, inoltre, al fine di consentire all’Ufficio di procedere all’erogazione del contributo, di comunicare -attraverso il modulo scaricabile dal sito del Comune- le proprie coordinate IBAN che dovranno corrispondere alla persona che ha richiesto il contributo affitto Covid 19; il modello una volta compilato in tutte le sue parti e sottoscritto dall’interessato, può essere inviato UNICAMENTE nelle seguenti modalità:
via mail all’indirizzo: uff.protocollo@comune.ardea.rm.it
oppure via PEC all’indirizzo: uff.protocollo@pec.comune.ardea.rm.it
oppure, in alternativa in assenza di altro mezzo, a mano all’Ufficio Protocollo sito in Via Salvo d’Acquisto nei seguenti giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00.
Link:
https://comune.ardea.rm.it/notizie/pubblicata-la-graduatoria-definitiva-relativa-allerogazione-del-bonus-affitto-covid-19/
Comune di Ardea
Le preoccupazioni dei cittadini del Villaggio Ardeatino e il parere negativo del Comune
Progetto biogas a Roncigliano
Progetto di biogas a Roncigliano e rischi ambientali-sanitari: Ardea contraria al mega impianto. I residenti del Villaggio Ardeatino e di tutto il quartiere di Montagnano ostaggi da anni della discarica di Roncigliano, oggi rischiano un’altra vicenda che sarà ancora più grave del passato e cioè la realizzazione di un impianto di Biogas, proprio a ridosso delle loro abitazioni.
Una situazione che è già stata presa in considerazione dal Comune di Ardea che ha inviato il suo parere negativo rispetto alla realizzazione del nuovo impianto. Un territorio, da anni abbandonato al suo destino, ancora una volta deve fare i conti con delle emergenze ambientali che hanno poco a che vedere con la crescita sociale ed economica di un territorio che meriterebbe ben altra attenzione rispetto a quella ricevuta fino ad oggi. Negli anni passati, più che recente, possiamo definirlo remoto, i cittadini del quartiere protestavano ad ogni iniziativa che poteva inficiare il loro vivere civile e la loro condizione di degrado.
Con gli anni, molti dei personaggi che erano al centro di quelle lotte, sono venuti a mancare o per raggiunti limiti di età hanno perso la vivacità per proseguire quelle battaglie che avevano intrapreso anni addietro. Alcuni stanno proseguendo la loro azione di protesta e di difesa del proprio territorio. Oggi dunque si affaccia all’orizzonte la possibilità che una nuova emergenza si presenti come la realizzazione di una centrale biogas, che è ubicata territorialmente e giuridicamente nel Comune di Albano Laziale, ma grazie solo alla strada Ardeatina, che fa da confine, è a poche decine di metri dalle abitazioni dei cittadini di Montagnano.
“Il 24 gennaio il Comune di Ardea ha presentato le proprie osservazioni – sottolinea una nota del Comune di Ardea -: parere negativo per la richiesta di “Riconversione dell’impianto TMB esistente in un impianto finalizzato all’economia circolare attraverso il recupero e la valorizzazione della frazione organica differenziata con produzione di compost di elevata qualità di biometano e CO2, linea di disidratazione del digestato e linea REMAT per il recupero della frazione secca – Adeguamento al nuovo Piano Regionale di gestione dei rifiuti, nel Comune di Albano Laziale (RM), località Cecchina - Via Ardeatina (Tenuta La Massimetta - Quarto Roncigliano – Fosso di Valle Caia)”.
Inoltre, in parallelo alle osservazioni, l’Esecutivo ha adottato una delibera di Giunta volta ad esprimere contrarietà verso un intervento di grave rischio per il patrimonio naturalistico-ambientale ed ecosistemico storico e, di conseguenza, sulla preservazione dei profili agricolo-pastorali delle nostre imprese d’eccellenza (biodinamiche, DOP, IGP): un danno per i Beni Culturali locali e per il comparto del Turismo, non esclusivamente legato alla fruizione del litorale marittimo (la nostra Campagna Romana, riconosciuta integra con DM del 27 ottobre 2017 e di valore nazionale, assume un peso importante sugli scenari internazionali, laddove già i suoi prodotti sono ricercati dal mercato estero, in particolare nord-europeo)”.
“L’Amministrazione, da sempre attenta al rispetto dell’Ambiente – si sottolinea ancora nella nota -, ha mostrato in tutte le circostanze la sua opposizione ad impianti di simile natura, che degradano il territorio nonché compromettono il paesaggio agrario della Campagna Romana, pur non trovando in assoluto motivo di contrarietà all’impiego delle nuove tecnologie, incentivate peraltro a livello di Governo centrale ma necessariamente da subordinare ad un controllo delle ricadute sull’ambiente, gli ecosistemi e, di conseguenza, sulla salute di ognuno.
Come accade da anni, con periodici accanimenti, il nostro territorio e quello delle aree confinanti sono per l’ennesima occasione, sotto minaccia ambientale.
Non si contano più, infatti, le richieste pervenute in Regione per le installazioni di centrali a biogas e fotovoltaiche ed è arrivato un caso, di entità eccezionale, nel territorio limitrofo al nostro Comune.
Si tratta di una centrale da 120.000 tonnellate/anno che sorgerà sulla stessa area di Roncigliano che da decenni ospita 7 invasi della discarica abbinata all’impianto TMB e che da sempre affligge la cittadinanza confinante con problemi di inquinamento dell’aria e delle acque, per non parlare degli odori nauseabondi, più volte motivo, per diversi cittadini, del ricorso ai vicini Pronto Soccorso, in seguito a nausee, svenimenti e altre sintomatologie reattive.
Pur non sorgendo la centrale sul territorio amministrativo di Ardea, questa è prevista nel comprensorio prospiciente a quello nell’ambito delle Tenute storiche di Torre Maggiore, Valle Caia e altre della Campagna Romana, nei territori di Pomezia ed Ardea, già sotto la tutela paesaggistica dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MIBACT) che le ha dichiarate “di notevole interesse pubblico” quale paesaggio agrario storico ancora intatto”.
Sabatino Mele