Il segretario della sezione Roberto Vettraino ci illustra il progetto del centrodestra
Il ruolo della Lega a Pomezia
Roberto Vettraino, segretario della sezione della Lega di Pomezia è stato tra i fondatori nella nostra città del Centro destra Unito che comprende Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Cambiamo con Toti.
- A giudicare dal risultato dell’ultima volta che da noi si è votato, elezioni europee del maggio 2019, lei rappresenta largamente il primo partito della città. Nel centro-destra unito intendete sottolineare questo dato del consenso elettorale per affermare un ruolo preminente?
“Come rappresentante del primo partito di centro destra della città, mi sento di affermare a nome dei consiglieri comunali, a nome del direttivo e di tutti quegli elettori che hanno creduto nella Lega, che i ruoli futuri verranno decisi sulla base di criteri stabiliti da tutto il centro destra unito, posso solo dire che uno dei primi criteri è e sarà il curriculo. Ogni partito di centro destra avrà sicuramente la giusta rappresentanza, capisco siamo sempre stati abituati a vivere lotte intestine sulla scelta del candidato sindaco e sui ruoli, ma proprio questo periodo cosi nefasto per noi tutti ci ha fatto capire che la nostra splendida città POMEZIA ha bisogno di un progetto che coinvolga tutti indistintamente dai voti presi”.
- Non è stata indolore l’entrata nella Lega dei tre consiglieri comunali Fucci, Pecchia e Abbondanza soprattutto per quel che riguarda l’ex Sindaco Fucci. Quelle resistenze presenti nel partito locale sono state superate?
“Tutti sanno che già nell’autunno 2018 si vociferava della possibilità di un ingresso da parte dei consiglieri Fucci, Abbondanza e Pecchia. Noi pur dimostrandoci critici abbiamo sempre pensato che anche un ateo sarebbe potuto diventare cristiano, purché dimostrasse almeno di saper recitare il Padre Nostro, a distanza di un anno, inverno 2019, abbiamo accettato questo ingresso e quelle resistenze che sembravano insormontabili si sono appianate potendo affermare che all’interno del direttivo vi è molto affiatamento e spirito di gruppo. In tutto questo va un ringraziamento al capogruppo Saverio Pagliuso che con intelligenza e bravura guida appunto il gruppo in consiglio comunale”.
- Il progetto politico del centro- destra unito è sicuramente ambizioso perché vuole tenere insieme delle forze politiche, che pur essendo da decenni maggioranza nella città, poi di fatto l’hanno governata una sola volta con l’europarlamentare Stefano Zappalà dal 2002 al 2005. Avete fatta una analisi di questo dato che di certo non è per voi confortante? Quali secondo lei gli errori da non ripetere?
“Sicuramente uno degli errori da non ripetere è quello di non arrivare impreparati alla competizione elettorale, per questo motivo tutte le forze politiche di centro destra si sono unite creando appunto un centro destra unito. L’intento già da più di un anno è quello di rimanere uniti anche perché i valori che rappresentiamo sono per entrambi gli stessi”.
- Intanto come vanno le riunioni del centro- destra unito?
“Posso brevemente confermare che le riunioni, che sistematicamente vengono svolte all’incirca ogni 15 giorni, anche in questo periodo di pandemia, grazie ai vari sistemi informatici, ci danno la possibilità di confrontarci e di programmare le iniziative che verranno fatte nei prossimi mesi, tutto questo per permettere ai cittadini di capire come intenderemo occuparci della nostra amata città.
In molti stanno cercando di entrare in questo progetto di Centro Destra Unito, il rischio è che arrivino i soliti guastatori per dividervi”.
- Cosa fare per evitare questo rischio?
“L’augurio che posso farmi è che non arrivi nessuno a disturbarci ne tantomeno a guastare quello che stiamo creando, stiamo ricevendo telefonate da parte di molti cittadini, imprenditori, commercianti e associazioni che vogliono darci una mano. Qualora ravvedessimo guastatori saremo pronti ad allontanarli affinché questo progetto non vada in malore”.
- Cosa vi proponete di fare per il 2021?
“Come ha detto il mio collega Giuliano Peretti nella precedente intervista sul Pontino, non vogliamo svelare troppo in anticipo i nostri progetti, posso solo affermare con fermezza che al primo posto c’è il benessere della Città di Pomezia e che i nostri temi saranno soprattutto incentrati sul lavoro, sulla sicurezza, sulla lotta al degrado, sul turismo e tanto altro”.
- \Indubbiamente il progetto di centro destra Unito preoccupa i vostri avversari ne è una prova un pesante attacco del M5S di Pomezia. Come intende rispondere?
“C’è poco da rispondere, sono solo disgustato e amareggiato. Mi auguro solo che queste cose non accadano più, non solo nei nostri confronti ma anche nei confronti di altri partiti o schieramenti politici antitetici ai sopracitati personaggi”.
A.S.
Nuova iniziativa del Partito democratico di Pomezia
Raccontiamoci
Si chiama ‘Raccontiamoci’ ed è la nuova iniziativa del Partito Democratico di Pomezia.
Un appuntamento online che si terrà ogni primo lunedì del mese alle 21 sulla pagina Facebook del Pd locale con i consiglieri comunali Stefano Mengozzi e Paolo Zanin e la commissaria Michela Califano.
“Un format semplice, veloce, snello – spiega Michela Califano -. Un modo per raccontare ciò che avviene in Comune, per fare il punto e tornare a dialogare anche se ancora in remoto causa Covid. Oggi è sempre più difficile essere informati di ciò che avviene nelle sedi istituzionali. Noi invece apriremo le porte della casa comunale ma anche della Regione Lazio, di cui io sono consigliera, per discutere, parlare, confrontarsi”.
Il primo appuntamento è previsto per lunedì 1 febbraio alle 21 sulla pagina Facebook ‘Partito Democratico Pomezia’.
Cambiamo con Toti
Giuliano Peretti, tra i fondatori del Centro Destra Unito di Pomezia, è stato nominato Responsabile degli Enti Locali del Comitato Promotore Regionale di “Cambiamo” per il Lazio.
La nomina è arrivata da Mario Abruzzese responsabile Regionale di “Cambiamo”, partito fondato dal Governatore della Liguria Giovanni Toti.
La nomina di Peretti ha come obiettivo quello di garantire il un migliore radicamento e la diffusione del partito nei comuni del Lazio.
T.S.