A Pratica di Mare è nata la Divisione DASAS
Sperimentazione spaziale
Presso l’aeroporto militare “Mario de Bernardi” di Pratica di Mare, è stata costituita la Divisione Aerea di Sperimentazione Aeronautica e Spaziale (D.A.S.A.S.), un nuovo comando che ha inglobato la struttura e le competenze dei preesistenti Centro Sperimentale di Volo e Comando Aeroporto.
La D.A.S.A.S. è nata per affrontare con metodologie interdisciplinari (tecnico-operative, ingegneristiche e mediche del settore aeronautico, chimico-fisico e sanitario) e in sinergia con le eccellenze aeronautiche nazionali e internazionali, le attività di studio, sperimentazione, collaudo, valutazione tecnico-operativa e supporto alla ricerca dei nuovi sistemi d’arma aeronautici, anche a beneficio di altre Forze Armate e Corpi Armati dello Stato.
La Divisione Aerea, inoltre, assicura il supporto tecnico-logistico, amministrativo e operativo ai molteplici Enti e Reparti sia dell’Aeronautica Militare sia di altre Forze Armate e Corpi Armati dello Stato presenti sul sedime aeroportuale, garantendo i servizi necessari per il sicuro ed efficace svolgimento delle attività di volo, della gestione delle operazioni connesse alla ricezione, imbarco e sbarco di uomini, materiali e mezzi per il tramite dell’Air Terminal Operations Center e svolge la funzione di Point of Entry sanitario nazionale per tutta la Difesa.
L’importanza dell’aeroporto militare romano è costituita dal continuo supporto fornito alle molteplici mansioni svolte per il contrasto all’epidemia da Covid-19, in special modo in quest’ultimo anno così particolare. L’aeroporto di Pratica di Mare è stato in prima linea nella gestione dell’emergenza epidemiologica, dai voli per il rimpatrio dei connazionali dalle località maggiormente colpite dal virus, ai trasporti in alto biocontenimento di pazienti infetti, dalla Certificazione Tecnico Operativa degli aeromobili utilizzati in tali missioni di volo, al trasporto di equipe mediche e di materiale sanitario, fino alle recenti attività legate all’operazione EOS di stoccaggio e distribuzione dei vaccini Covid-19, attività, quest’ultima, che vede l’aeroporto romano designato quale unico hub nazionale.
Nuovo anche lo stemma della Divisione Aerea di Sperimentazione Aeronautica e Spaziale, che richiama i tratti essenziali delle araldiche dei precedenti Comandi e racchiude i simboli che caratterizzano l’attività di sperimentazione e di supporto tecnico-logistico: l’Icaro, primo sperimentatore raffigurato nell’atto di spiccare il volo e la stella ad otto punte che riprende quella dello stemma del Comando Aeroporto, così come quello del Comando Logistico, che rappresenta l’omnidirezionalità della funzione tecnico-logistica di supporto e l’eterogeneità delle attività svolte verso i Reparti che insistono sul sedime aeroportuale, raffigurati dalle numerose stelle presenti.
L’attività di studio e sperimentazione finalizzata al volo nacque e si sviluppò in Italia negli anni trenta con la creazione, sull’Aeroporto di Guidonia, della Direzione Superiore Studi ed Esperienze.
Dell’elevatissimo livello tecnologico raggiunto in ambito mondiale sono testimoni i tanti successi e record, alcuni dei quali ancora imbattuti, conseguiti nel periodo. Dopo il secondo conflitto mondiale, dalle ceneri di quella Direzione, sono nati vari Enti e Centri che sono stati riuniti nel 1986 presso l’Aeroporto di Pratica di Mare, dapprima nella Divisione Aerea Studi Ricerche e Sperimentazioni, divenuta poi Centro Sperimentale di Volo il 1° marzo 1999 e, a partire dall’8 marzo 2021, nella Divisione Aerea di Sperimentazione Aeronautica e Spaziale (D.A.S.A.S.) la quale ha assorbito anche le competenze del Comando Aeroporto per ciò che attiene il supporto tecnico-logistico-finanziario fornito a tutti gli Enti che insistono sul sedime di Partica di Mare.
La D.A.S.A.S., operante alle dipendenze del Comando Logistico dell’Aeronautica Militare, rappresenta ad oggi il primo ed unico esempio in Italia di razionalizzazione e accentramento in una sola struttura dei singoli centri di studio e sperimentazione dipendenti da una Forza Armata.
Fonte DASAS
Pratica di Mare (RM)
Autore 1° M.llo Ennio Calabro
AEROPORTO PRATICA DI MARE - Federico Cerini subentra ad Alberto Autore
Staffetta all’infermeria
Nel pomeriggio di lunedì 22 marzo, a Pratica di Mare, ha avuto luogo la cerimonia di Cambio di comando dell’Infermeria Principale tra il Colonnello Alberto Autore, Comandante uscente, ed il Colonnello Federico Cerini, Comandante subentrante.
All’evento, presieduto dal Generale di Squadra Aerea Giovanni Fantuzzi, Capo del Comando Logistico A.M., era presente anche il Capo del Servizio Sanitario, Brigadier Generale Giuseppe Ciniglio Appiani, ed il Capo della Divisione Aerea di Sperimentazione Aeronautica e Spaziale, Generale di Divisione Aerea Mauro Lunardi. La sobria cerimonia si è svolta attuando le disposizioni precauzionali impartite per la situazione emergenziale in atto.
Nel suo discorso di commiato, il Colonnello Alberto Autore ha innanzitutto ringraziato gli ospiti presenti: il Gen. Fantuzzi per la fiducia e la continua guida; il Generale Ciniglio Appiani per il sostegno, l’aiuto materiale e la consulenza professionale; ed il Generale Lunardi per il concorso delle tante articolazioni presenti sul sedime di Pratica Mare, grazie a cui è stato possibile svolgere innumerevoli attività. Ha quindi reso merito al personale del Reparto, posto al centro della propria azione di Comando, che ha dimostrato costantemente “un impegno dove il segreto è stato anche la passione, la generosità e l’abitudine a rispondere sempre alle chiamate di chi ha bisogno, mettendo a volte in second’ordine la famiglia e la vita personale”.
In particolare, il Colonnello ha ricordato il grande impegno profuso, fin dal mese di febbraio 2020, con i trasporti di pazienti in biocontenimento e con il rimpatrio dei nostri connazionali da varie parti del mondo, effettuando complessivamente nel 2020 87 missioni, con circa 448 persone evacuate. Il discorso si è quindi concluso con l’augurio al Comandante subentrante di poter accrescere ulteriormente le capacità operative ed il prestigio dell’Infermeria Presidiaria di Pratica di Mare (IPPM).
Ha preso poi la parola il Col. Federico Cerini che, nel proprio discorso di insediamento, ha espresso grande orgoglio nell’acquisire il pregevole incarico di Comandante dell’IPPM. Rivolgendosi al personale del Reparto, ha esortato tutti a mantenere costantemente la consapevolezza e la responsabilità di essere uomini e donne sempre in prima linea, sia sul fronte pandemico che in ogni altro fronte di necessità sanitaria.
“Gli altri prima di me stesso, la risorsa umana prima di quella materiale, una squadra anche piccola ma con unicità di intenti e obiettivi condivisi”. Con queste parole il neocomandante ha voluto sottolineare i valori di armonia, solidarietà e rispetto su cui basare ogni obiettivo futuro dell’IPPM.
Il Generale Fantuzzi infine, riferendosi al periodo di Comando del Colonnello Autore, ha evidenziato il lavoro eccellente, e al contempo complicato, fatto in particolare nel corso dell’ultimo anno. L’operato del personale dell’Infermeria Presidiaria, ente di eccellenza nel supporto delle operazioni fuori dai confini nazionali, “è sempre stato caratterizzato dalle essenziali attività di assistenza sanitaria avanzata e di evacuazione aeromedica. Numerose vite sono state portate in salvo grazie ai trasporti urgenti o programmati di pazienti che richiedevano un elevato livello di biocontenimento, civili e militari, in ogni territorio nazionale ed internazionale”.
In conclusione, il Generale Fantuzzi ha ringraziato il Col. Autore per l’eccellente lavoro svolto, sia dal punto di vista tecnico-sanitario sia come Comandante, capace di valorizzare il personale e di creare un clima sereno e collaborativo, ed ha augurato al Col. Cerini le migliori fortune, certo delle qualità umane e professionali già dimostrate, nonché della serenità e competenza con cui opera.?
Fonte Comando Logistico
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