La United Volley Pomezia ha vinto per la sesta volta consecutiva
La United suona la sesta sinfonia
Sabato 27 marzo, alla Cupola di Pomezia, è andato in scena il capitolo finale dell'avventura della prima fase della United Volley Pomezia, alle prese con il match contro la Fenice Pallavolo Roma. La formazione pometina ha compiuto una vera e propria impresa, vincendo 3-0 per la sesta volta consecutiva, per un totale di 18 set vinti e 0 persi. Con questo risultato impressionante, la United Volley Pomezia si piazza prima fra tutte le squadre italiane di B2 femminile, un traguardo per niente scontato, ma che fa guardare il futuro con u8n cauto ottimismo, e il passato con enorme soddisfazione.
La partita conclusiva della prima fase, giocata sabato, ha visto le rossoblù impegnate in un duro scontro con la Fenice, ricco di emozioni, provocate da scambi lunghi e intensi: nessuna giocatrice in campo voleva concedere un singolo punto alle avversarie. Coach Nulli Moroni schiera l'ormai collaudato e vincente sestetto: Oggioni in cabina di regia; Frasca opposto; Viglietti e Corvese al centro; Kranner e Bigioni in posto 4; Lanzi libero. Il primo set non inizia nel migliore dei modi: le pometine regalano troppo, forse provate dalla prolungata assenza dai campi. Le avversarie sfruttano le imprecisioni in battuta e ricezione delle rossoblù, finchè prima a muro con Oggioni e Viglietti, poi in attacco con Corvese e Bigioni, la United Volley Pomezia rialza la testa, portandosi avanti fino al 20-16.
Chiude sul 25-20 Frasca, una vera e propria spina nel fianco per la Fenice. Nel secondo set si assiste ad azioni rocambolesche e al cardiopalma, grazie alle eccezionali difese da una parta e dall'altra. Lanzi recupera palloni impossibili, che Oggioni trasforma in alzate efficaci, premiate dalle attaccanti. L'immarcabile Corvese e un'implacabile Bigioni riescono a sfondare le difese avversarie con continuità, fino al 25-20 in favore della United Volley Pomezia. Il terzo parziale vede la Fenice in vantaggio (6-9), subito ripresa da capitan Kranner in compagne (11-10). Si procede a ritmo serrato, senza esclusioni di colpi. Dal 21-18 si aggiunge in un lampo al 24-23, momento nel quale coach Nulli Moroni spende l'ultimo time out a disposizione, che però non sortisce l'effetto sperato. Si va sul 24-24, la tensione è tangibile. Avvalendosi dell'esperienza, la United Volley Pomezia ottiene il secondo match ball grazie a Corvse, servita perfettamente da Oggioni. Si chiude sul 26-24, con un errore un attacco avversario, dovuto all'esasperazione provocata dalla compostezza del muro-difesa pometino.
A fine gara, la schiacciatrice Elena Bigioni analizza la partita: "Per fortuna è andata bene, anche se l'inizio è stato in salita. Abbiamo commesso troppi errori, ma palla dopo palla siamo riuscite ad aggiustare la situazione l'avversario ha fatto un'ottima prestazione nonostante lo stop forzato". Sulla seconda fase in procinto di iniziare afferma:"Siamo cariche e motivate, soprattutto perchè l'obiettivo sembra più vicino, e noi vogliamo raggiungerlo a tutti i costi".
In questo modo, la United Volley Pomezia conclude imbattuta la prima fase, e si proietta già verso la seconda, in attesa di scoprire le nuove sfide che la attendono.
Pierfrancesco Sarno
La New Line chiude la prima parte di stagione al mondiale
Il mondiale ci onora
Una manifestazione storica quella che lo scorso fine settimana del 19/21 marzo a Lignano Sabbiadoro ha ospitato i più forti atleti del mondo dopo un anno di stop di manifestazioni internazionali.
Era infatti proprio la manifestazione italiana che un anno va veniva annullata per l’insorgere di questa benedetta pandemia che ancor oggi caratterizza le nostre giornate. Un anno dove però oltre alla legge che ha riautorizzato le gare di livello, il protocollo dettato dalla FIPSAS ha fatto si che la Confederazione Mondiale delle Attività subacquee ha autorizzato una gara che ha visto presenze di team di tutta Europa e di due anche del centroamerica.
Tutti gli ingredienti insomma per essere tra i più forti del mondo, e con un nuovo record del mondo visto nella due giorni friulana, quello dell’ucraino Oleksii Zakharov, nei 400 mono con 2’55”57!
Un onore quindi solamente essere presenti per la squadra pometina, che comunque ha visto Federica Casalbore spumeggiare tra le prime “under 18” del mondo e specificatamente nona negli 800 con 7’53”28, decima nei 400 con 3’43”05 e, non poco importante anzi, prima nella batteria dei free test dei 1500 under 18 con 14’59”04!! Ma oltre le posizioni di testa doveroso sottolineare anche i miglioramenti dei suoi personali in tutte le gare, anche nei 100 con 47”27 e nei 200 con 1’43”84, segno questo di una poderosa forma da parte dell’atleta pometina.
Con lei sottolineamo anche i nuovi record personali di Edoardo Maura, nei 50 apnea con 17”19, nei 100 con 41”81, nei 200 con 1’37”82, e di Alessio Manzi, nei 50 mono con 19”77, 100 mono con 43”87 e 200 mono con 1’43”87, entrambi nella categoria assoluti!
Intanto il team del nuoto pinnato sarà domenica prossima di nuovo in vasca a Roma nella piscina dello Zero9 per la prima delle finali regionali 2021.
Info e approfondimenti sul sito sociale www.newlinepomezia2.it e sui nostri social New line Pomezia 2.
New Line Pomezia 2
Ufficio Stampa