Gli eventi verranno organizzati dall’associazione Medieva Dreams
Festività natalizie ad Ardea
Quest’anno la Parrocchia di San Pietro Apostolo ospiterà una serie di eventi legati alle Festività Natalizie.
L’allestimento scenografico e le performances a tema saranno curati dalla APS Medieva Dreams.
L’Associazione, rispondendo all’Avviso Pubblico del Comune, ha proposto la realizzazione di più punti di incontro sociale e aree di intrattenimento per famiglie: “La Natività”, realizzata a grandezza naturale con l’impiego di figuranti (manichini) in costume tradizionale di fronte all’Ufficio parrocchiale; “L’Albero” a lato della Chiesa; un “Babbo Natale”, affettuosamente disponibile a ricevere le letterine dei bambini nello spazio comunicante con la piazza Sforza Cesarini.
L’idea progettuale, avendo come unica finalità il coinvolgimento dei cittadini e delle loro famiglie in momenti di sana aggregazione nel rispetto della tradizione natalizia, ha subito riscontrato la cordiale collaborazione del Parroco don Aldo.
“La realizzazione artistica e scenografica risponde ai canoni figurativi della Tradizione religiosa cattolica. Il periodo natalizio, aldilà del fisiologico momento di emotività e fede, è una particolare occasione per favorire un cordiale incontro tra i cittadini e l’Amministrazione Comunale e quindi opportunità per recuperare una proponibilità di intenti e riaprire un sereno dialogo sociale, penalizzato da prese di posizione e giudizi, a volte preventivamente, polemici. L’evento che vogliamo curare con serenità e condivisione con tutte le Realtà sociali del territorio, soprattutto con la fattiva volontà di superare lo sterile “campanilismo” di quartiere e di contrada, che spesso limita ad Ardea manifestazioni “a tutto campo”,- precisa il direttore artistico Giuseppe Cinelli - può sicuramente favorire un messaggio di positività e di coinvolgimento civile per tutti e riproporre momenti della Tradizione cittadina per rivalorizzare, anche e soprattutto in ambito regionale, il prestigioso patrimonio archeostorico e culturale della nostra città e del suo territorio, attualmente trascurato”.
Le scenografie ed il trucco dei figuranti (manichini) saranno curati dalla scultrice Francesca Di Nunzio, autrice tra l’altro di un prestigioso monumento funebre privato al Nuovo Cimitero di Ardea. Le attrezzature ed i materiali delle performances saranno forniti dalla ditta Arte Vetrina di Roma. La logistica dell’allestimento e la gestione dell’evento verranno seguiti e garantiti dai soci dell’Associazione.
La presidente dell’APS Medieval Dreams comunica: “L’inaugurazione della Natività, come da tradizione, avverrà nella giornata di venerdì 8 dicembre, Festa dell’Immacolata Concezione. Alla manifestazione inviteremo il Primo Cittadino e l’Amministrazione tutta, senza distinzione di credo e di fede politica. Il parroco don Aldo benedirà il Presepe e insieme accoglieremo, in sincera e cordiale serenità, i cittadini e le loro famiglie, con panettone e spumante e doni per i bambini, sarà un’ottima occasione per scambiarci tra “uomini e donne di buona volontà” gli auguri di Natale e per un migliore Anno Nuovo, come da tradizione. Siamo fiduciosi in un’ampia condivisione e partecipazione. L’evento, con particolari momenti di incontro e di intrattenimento in occasionedella vigilia, del 25 dicembre, ecc. durerà fino al 6 gennaio”. T.S.
La storia infinita dei 706 ettari di uso civico abbandonati
Incendio alle Salzare
Un incendio che ha riportato alla luce la drammatica situazione di degrado ed abbandono dei 706 ettari dell’uso civico di Ardea. Una situazione di emergenza ambientale che ancora una volta viene alla luce, attraverso un incendio che ha interessato rifiuti di ogni genere, auto abbandonate, pneumatici, ed il verde di un territorio abbandonato al proprio destino.
“Per circa quattro giorni, purtroppo, l’area dei 706 ettari delle Salzare, ad Ardea, è stata interessata da un incendio di rifiuti e sterpaglie divampato in via dei Monti di Cesavero – si legge in una nota del Comune di Ardea –. Il rogo sta creando non pochi problemi e preoccupazioni alle famiglie residenti in zona e a Tor San Lorenzo, in quanto i fumi generati dall’incendio stesso stanno invadendo strade e piazze.
Per questo motivo, il Sindaco Maurizio Cremonini e l’Assessore all’Ambiente Lucia Anna Estero stanno lavorando per programmare, a stretto giro, un tavolo tecnico interforze fra il Comune (e in particolar modo l’Assessorato all’Ambiente), le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, la Asl Roma 6, l’Arpa Lazio e la ditta che gestisce il servizio di igiene urbana, al fine di poter capire che tipologie di rifiuti siano presenti nella vallata e nel canale di raccolta delle acque piovane di via dei Monti di Cesavero, ma anche di valutare i costi e le procedure per la bonifica dell’area e lo smaltimento delle sostanze pericolose”.
“Siamo molto preoccupati per la situazione ambientale, ma anche per la sicurezza urbana – ha detto in conclusione il Sindaco Cremonini -. Chiediamo, in tal senso, una ancor più forte collaborazione da parte delle forze dell’ordine e di polizia, che ringrazio per il lavoro quotidianamente svolto in favore della cittadinanza, al fine di risolvere questa annosa problematica che attanaglia la nostra città”.
Intano il presidente dell’associazione Rivalutiamo Marina di Ardea, Anna Leardi, con diversi soci dell’associazione ed esponenti del Movimento 5 Stelle di Ardea accompagnati dall’ex assessore del M5S Sonia Modica e con l’addetto stampa del M5S di Ardea, hanno voluto visitare le Salzare.
L’area per una settimana, ha tenuto impegnato squadre di Vigili del Fuoco di Pomezia con diverse autobotti. (60000 litri d’acqua). L’incendio che per una settimana ha infestato l’area di fumi tossici, non ha fatto altro che allarmare un’intera popolazione che, nonostante le temperature ancora calde di questo autunno fuori norma, si appresta a vivere stagioni ancora segnate da qualcosa che sicuramente non rientra nella vita quotidiana di una popolazione che dovrebbe vivere nel segno della maturazione e della vita segnata da un ambiente salubre e produttivo. Immagini che appartengono ad un passato ormai lontano e che non si rispecchiano in una fotografia della realtà attuale, che ha veramente messo in ginocchio un ambiente che avrebbe meritato sicuramente qualcosa di diverso, rispetto al degrado ed all’abbandono che vengono alla luce in queste ultime settimane. La questione dei 706 ettari dell’uso civico, è sempre attuale, ma sulla quale ancora non si riesce a trovare una soluzione. Abusivismo, abbandono di rifiuti, via vai di residenti che non sono residenti, un degrado che cresce e per il quale non si riesce a trovare una parola per fermarlo.
Le cose come stanno oggi, sono molto, ma molto più gravi di qualche anno fa. La storia dei 706 ettari non è una storia recente, affonda le sue radici in epoche lontane, e sulle quali non è stata mai posta una adeguata finalizzazione per evitare che il degrado e l’abbandono, la facessero da padrone come sta avvenendo in questi ultimi anni.
È arrivato dunque il momento di un cambio di passo rispetto al degrado dei 706 ettari dell’uso civico. Individuare cosa progettare, cosa programmare e cosa fare veramente per il ripristino della legalità in questa vasta area del territorio di Ardea, non è un impegno facile, ma bisognerà comunque mettersi al lavoro e tentare di fare qualcosa di diverso rispetto a quello che oggi è sotto gli occhi di tutti.
Sabatino Mele
Pontina vecchia chiusa
Nonostante i cartelli di divieto posti all’altezza del Bivio Caroni ed al bivio di Via Strampelli con Via Pescarella, sulla Pontina Vecchia, auto private, Tir e mezzi pesanti e finanche i bus del Cotral, transitano indisturbati in questo tratto di strada chiusa per la pericolosità di caduta degli alberi posizionati lungo la carreggiata.
Una circostanza a dir poco preoccupante per quanti percorrono questa strada. Si possono comprendere le ragioni dei mezzi pesanti come le autobotti del gas diretti al deposito della Fiamma 2000 e di altre aziende che insistono proprio nel perimetro di chiusura del tratto di Pontina, ma tutti gli altri automobilisti e autisti di mezzi pesanti e di autobus Cotral, a loro rischio e pericolo percorrono questa strada interdetta al traffico.
S.Me.
Screening a T.S. Lorenzo
Sabato 16 dicembre a Tor San Lorenzo in via Campo di Carne, 3 dalle 9 alle 17 c’è il Camper della Asl Roma 6 ad aspettarti. I test si possono effettuare senza prescrizioni, senza appuntamento, per tutti i residenti della Asl Roma 6. Si potrà effettuare lo screening: Mammografico (dai 50 ai 74 anni); Citologico (dai 25 ai 64 anni); Colon retto (dai 50 ai 74 anni). Salute Lazio Regione Lazio