La ditta intervenuta non ha rimosso il cantiere
Lavori a metà
Sabbia lasciata in mezzo alla strada dopo i lavori. Un cittadino di Torvajainica ha contattato la redazione de Il Pontino per segnalare che da circa tre mesi dalla riparazione di un tubo dell’acqua in via La Spezia nelle vicinanze del civico 24, la sabbia aveva ostruito i tombini e le caditoie che in caso di pioggia avrebbero provocato allagamenti e pericolo per i residenti.
“Per 2 giorni, infatti, oltre a disperdere acqua usciva anche sabbia di mare che non è stata tolta e che ha ostruito 2 tombini che raccolgono acqua – ha raccontato un residente di Torvajanica -. Con le ultime piogge ci siamo trovati in difficoltà per allagamenti. Già abbiamo segnalato il disagio al Comune di Pomezia ed alla Polizia Locale e chiediamo che venga rimossa la sabbia di mare e ripristinati i 2 tombini ostruiti. La sabbia di mare per il momento è stata accantonata vicino al marciapiede, senza rimuoverla”.
Con Luigi Celori abbiamo fatto il resoconto della stagione turistica 2024
Un’estate con la crisi
Luigi Celori noto imprenditore balneare del nostro territorio con un importante esperienza politica, è stato più volte consigliere regionale, ci ha fatto il punto su come è andata la stagione turistica 2024 a Torvaianica.
“Il tempo – ci ha sottolineato Celori - a maggio e giugno e fino alla prima domenica di luglio non è stato clemente e quindi non ci ha aiutato. Poi il blocco parziale della litoranea verso Ostia e i lavori sul lungomare delle Meduse hanno contribuito negativamente all’afflusso turistico. Per fortuna che a luglio ed agosto il tempo è stato generoso e quindi non ci possiamo lamentare, anche se gli aumenti di luce e gas e di tante altre voci hanno inciso sulle capacità di spesa delle famiglie penalizzando quelle dedicate alle vacanze.
Del resto il governo nazionale sembra più interessato alla politica internazionale che a quella interna dove le famiglie italiane sono sempre più in difficoltà. Speriamo che ci sia più attenzione per le loro esigenze. A Torvaianica la crisi si sente molto di più che in altre zone perché il nostro litorale è frequentato da una fascia debole di popolazione che è troppo appesantita dal crescente costo della vita”.
- Cosa può fare il governo locale per incentivare il turismo?
“Occorre che la nostra amministrazione cominci a programmare lavori a Torvaianica che realizzino una migliore viabilità e parcheggi. Il minimo che si possa offrire ai turisti e ai residenti. Mi auguro anche che si voglia dare più spazio a quelle che abbiamo di buono sul territorio vedi il parco acquatico di Zoomarine che crea occupazione e attrae turismo anche negli alberghi del circondario. Che si valorizzino e pubblicizzino le nostre bellezze naturali ed archeologiche e soprattutto che la riqualificazione del borgo di Pratica di Mare porti anche turismo di qualità di cui abbiamo estremo bisogno e stimoli nuovi investimenti come è accaduto in Puglia dove tutt’intorno Borgo Egnazia, dove hanno fatto il G7, si è creato un indotto che ha creato turismo ed occupazione. Soprattutto l’amministrazione comunale deve cominciare a ragionare in grande ed a creare le condizioni perché tutto ciò si sviluppi in modo armonico e sostenibile. Io sono fiducioso che se alziamo il livello, cose che non si sono fatte per anni: metropolitana, aeroporto militare aperto anche agli scali civili e tante altre opportunità fino ad ora non sfruttate possano diventare realtà”.
T.S.