Il Pontino Nuovo • Anno 2024

Il giovane attore Gabriel Montesi, di Ardea, è coprotagonista insieme ad Alessandro Borghi nel film “Campo di Battaglia” di Gianni Amelio, presentato al Festival del Cinema di Venezia. “Gabriel è un orgoglio per tutta Ardea - ha detto Raffaella Neocliti -, augurandogli successo in questa importante avventura cinematografica”.

Gabriel Montesi, figlio del consigliere Maurice Montesi di Ardea, rappresenta un esempio di talento locale che si fa strada nel panorama del cinema italiano. La sua partecipazione a un evento di prestigio come il Festival di Venezia non solo evidenzia le sue capacità artistiche, ma porta anche visibilità alla sua città natale.

La narrazione si colloca sullo sfondo della Prima guerra mondiale e segue le vicende di due ufficiali medici, Stefano e Giulio, amici d’infanzia che si ritrovano a lavorare fianco a fianco in un ospedale militare. Qui, la realtà quotidiana è segnata dall’arrivo incessante di feriti gravi, ma la situazione si complica: molti di loro si sono inflitti le ferite volontariamente, una scelta disperata per evitare il ritorno al fronte.

La sua presenza al festival è un momento di celebrazione per la comunità ardeatina, un segno che il talento può emergere da qualsiasi luogo. Con le parole di Neocliti, “In bocca al lupo” a Gabriel, mentre porta con sé l’orgoglio di Ardea nel mondo del cinema.Nonostante il tema bellico, “Campo di battaglia” lascia la guerra mondiale nel fuori campo e ne esplora le conseguenze mostrando i soldati feriti e i civili impoveriti e prostrati dal conflitto: “Ho scelto di fare un film di guerra senza la guerra perché le immagini di guerra sono ormai usurate tanto da sembrare irreali – ha detto il regista Gianni Amelio -. Dopo tutto quello che la televisione ci mostra siamo assuefatti alle immagini di morte. Il mio non è un film di guerra, ma è un film sulla guerra e la scelta di non mostrare il conflitto lo rende ancora più drammatico”. 

Il regista ribadisce poi la necessità di vedere un’opera come la sua sul grande schermo per apprezzarne ogni singola sfumatura: “La sala cinematografica per me è un tempio e va onorata, perché quando si entra si dovrebbe ricevere delle emozioni uniche. Dobbiamo preservare questa esperienza”.                              
S.Me.

 

 

10º Festival domus Danae

Venerdì 6 Settembre 

Ore 18.00 

Esposizione, nel giardino della villa, di Màndala

Autrice Tiziana Mignosa

Presentazione Libri organizzata dall’Ass. Poeti Estinti 

Autore Maurizio Stasi

Ore 18.45

Mostra a cura di Roberto De Luca 

Personale di Federica Cacciavillani

Ore 19.00

Presentazione Libri organizzata dall’Ass. Elisir

Autrice Daniela Iodice che dialogherà con Manuela Minelli. Letture interpretate da Marina D’Alessandri

Ore 20.00

Concerto

Trio Sax Neos

Stefano Nanni, sax soprano Marcos Palombo, sax tenore

Michael Morelli, sax baritono

Presenta Federico BisernaDirezione Artistica Dario Volante.

Ingresso  libero

Presso Villa domus Danae in via Pratica di mare 9 ad Ardea (RM)

 

 

Anna Leardi, Presidente del Comitato Marina di Ardea, ha recentemente presentato un resoconto dettagliato dell’incontro tenutosi presso il Comune di Ardea. Durante la riunione, che ha visto la partecipazione del sindaco, Maurizio Cremonini, del vice sindaco Lucia Anna Estero, e del Rup dell’ambiente, sono stati discussi vari temi cruciali per la comunità.

Uno dei punti principali è stato il problema dell’inquinamento del mare e dell’aria. Il sindaco ha confermato che è in corso un’indagine da due anni e ha assicurato che il magistrato adotterà le misure necessarie. Nel frattempo, la polizia locale e le forze dell’ordine stanno intensificando i controlli per prevenire incendi e sversamenti illeciti, ma la maggior parte degli abusi avviene di notte. Un’operazione recente ha portato al sequestro di furgoni utilizzati per il trasporto di rifiuti, ma il problema persiste, specialmente per quanto riguarda i rifiuti provenienti da altre aree del centro Italia. In merito al condono delle abitazioni e dei capannoni abusivi, è stato confermato che sono già in fase di richiesta circa trenta attività. La priorità sarà data a chi ha fatto richiesta e a chi può allacciarsi alle reti fognarie. Tuttavia, la bonifica dei 706 ettari colpiti da abusi edilizi richiede almeno cinque milioni di euro, e il comune sta cercando supporto dalla Regione e dal Ministero dell’Ambiente. Durante l’incontro, si è discussa anche la necessità di identificare gli occupanti attuali delle aree destinate a essere bonificate. L’amministrazione ha avviato lavori di urbanistica per stabilire i diritti di assegnazione dei terreni e ha avvertito che chi non aderisca al processo di legalizzazione potrebbe dover procedere con la demolizione a proprie spese. Un’altra criticità emersa riguarda la gestione della raccolta dei rifiuti, che in estate diventa particolarmente complessa con l’aumento della popolazione. L’amministrazione sta rivedendo il capitolato per garantire una gestione più efficace, ma deve affrontare vincoli di bilancio.

In conclusione, sebbene l’incontro abbia evidenziato diversi problemi urgenti, ha anche mostrato l’impegno dell’amministrazione nel cercare soluzioni concrete per migliorare le condizioni della Marina di Ardea e collaborare attivamente con le autorità competenti.

 

L’isola ecologica di Via Pavia/Via Garda è pronta per avviarsi, ma l’amministrazione di Ardea deve prima reperire circa 200.000 euro necessari per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti. Attualmente, solo il 46% dei cittadini paga la Tari, e si stanno attuando misure per recuperare le entrate evasione, puntando a recuperare almeno il 10% nei prossimi due anni. In merito agli sversamenti in mare, sono stati richiesti tavoli di lavoro con la Regione per affrontare la situazione. La legge consente che il 50% delle spiagge sia attrezzato per un migliore controllo, e sono stati ottenuti finanziamenti per torrette, un’auto e passerelle. Tuttavia, l’assenza di bagnini ha creato difficoltà, e si stanno formando corsi per reperire personale. Inoltre, è stato chiesto un maggiore controllo sul depuratore, attualmente potenziato, ma con problematiche legate alla combinazione delle acque nere con quelle chiare. Da gennaio, la gestione passerà ad Acea, ma la società è riluttante a causa delle difficoltà attuali.

 

Il Comune deve garantire che tutte le autorizzazioni necessarie per l’installazione di antenne e impianti di telefonia mobile siano in regola, poiché queste competenze sono gestite dal Ministero delle Comunicazioni e dalla Regione. L’amministrazione locale può solo verificare la conformità della documentazione, senza possibilità di intervento diretto. Anche le autorizzazioni per impianti fotovoltaici seguono un processo simile.

Attualmente, ci sono gruppi nazionali che si oppongono all’aumento delle antenne, e il regolamento del 2007 non è più attivo, mentre il nuovo non è stato ancora pubblicato. Si propone l’istituzione di un osservatorio partecipato per la pianificazione delle antenne, ispirato da iniziative di successo in Liguria relative alla rete 5G. Un punto critico riguarda l’emendamento 4.40, che ha sottratto ai comuni il controllo sulle decisioni relative alle aree bianche. È quindi essenziale dialogare con le amministrazioni locali per migliorare la mappatura delle antenne e prevenire problemi di salute. Il sindaco ha assicurato che agirà se ci saranno documenti significativi e opportunità di intervento.

 

È stata richiesta un aumento della presenza delle forze dell’ordine a Tor San Lorenzo e lungo il lungomare degli Ardeatini, con un posto di polizia condiviso tra Pomezia e Ardea previsto per il 2025. Nel frattempo, è stato potenziato il servizio di sorveglianza notturna e installate telecamere di sicurezza. Un piano di finanziamento di 150.000 euro e 100.000 euro di fondi regionali per la sicurezza sarà presentato il 9 settembre.

Attualmente, il comune è privo di un piano parcheggi, ma è in fase di approvazione un progetto per parcheggi controllati e un servizio navetta verso le spiagge. Il parcheggio di Via Bergamo rimarrà aperto fino al 31 agosto, ma le telecamere installate in precedenza sono state rubate e saranno sostituite dalla ditta del piano parcheggi. Inoltre, è stata creata una control room per migliorare la sicurezza a Pomezia. Si è richiesto l’installazione di autovelox, ma serve l’approvazione della prefettura. I semafori sul lungomare necessitano di un aggiornamento costoso e la segnaletica esistente è da sostituire. A gennaio partirà un nuovo appalto per rinnovare la segnaletica degli autobus e migliorare la sicurezza stradale. I proventi del progetto parcheggi saranno utilizzati per formare personale per la sorveglianza delle spiagge.

 

Il Centro Diurno è pronto, ma il bando per l’affidamento a un’associazione è in ritardo a causa della carenza di personale nei servizi sociali, dove attualmente lavora solo una persona. Si prevede di trasferire alcuni servizi al Consorzio socio-sanitario e a breve verrà indetto un bando per assistenti sociali. Si spera in un buon numero di associazioni o anziani pronti a partecipare. Il collaudo statico del centro diurno è stato completato, ma è necessario sistemare due porzioni di intonaco. Rimane da chiarire come sia stata autorizzata una casa famiglia nella struttura in passato. Il condono è stato concluso e il Consorzio sta per prendere in carico l’immobile, ma la visita della ASL richiederà tempo, specialmente ad agosto. Il sindaco ha evidenziato che la carenza di personale non è colpa dell’attuale amministrazione, che dovrebbe avere 530 dipendenti. Attualmente sono in corso trasferimenti di dipendenti vincitori di concorsi, e il permesso per spostamenti è stato chiuso per tutelare i vigili. Il Consorzio, guidato dal sindaco Cremonini, prevede di sostituire il personale e trasferire i servizi. È stato indetto un concorso per 20 assistenti sociali. Si sollecita anche un aumento del trasporto per i ragazzi di Ardea, con la PMG che promette un secondo pulmino. A settembre il progetto di trasporto continuerà, con particolare attenzione agli anziani in difficoltà.