Presso la spiaggia del Consorzio Lido dei Pini l’evento “Papà ti salvo io” organizzato da UPA in collaborazione con la Società Nazionale di Salvamento
Il labrador Peter è il re della spiaggia
Nella mattina di sabato 15 luglio l’Associazione U.P.A. (Uniti per l’Ambiente) ha organizzato presso la spiaggia del Consorzio Lido dei Pini l’evento “Papà ti salvo io” in collaborazione con la Società Nazionale di Salvamento di Anzio e Nettuno, che forma ed addestra personale impegnato a vegliare sulle nostre vacanze al mare.
La Società Nazionale di Salvamento nasce nel luglio del 1871 a Genova per volontà di alcuni cittadini benemeriti, preoccupati per il continuo verificarsi di casi di annegamento, in gran parte dovuti all’imperizia dei bagnini, con lo scopo di incoraggiare il salvataggio in mare.
Da quel lontano 1871 la sua missione è la sicurezza in mare, opera per la tutela dell’ambiente naturale interessato all’attività balneare; previene, promuove, educa e valorizza in tema di sicurezza balneare; gestisce i rapporti con le Capitanerie di Porto, il 118 ed altre Associazioni ai fini della sicurezza in mare.
Già nel 1876 diventò Ente Morale e nel 1932 ha fondato la sua sede ad Anzio.
Dopo un propedeutico corso ed un esame di idoneità, nel 1918 veniva rilasciato un brevetto di “Soccorritore in spiaggia”, antesignano del Bagnino di Salvataggio che, con una legge dei primi anni ’30, diventa una figura obbligatoria in tutti gli stabilimenti balneari.
Grazie alla vigilanza dei bagnini appartenenti alla Società Nazionale di Salvamento, i casi di morte in mare, per annegamento, sono quasi completamente azzerati.
La lunga e gloriosa storia della Società Nazionale di Salvamento continua ancora oggi sul nostro territorio; presidente della Società è Fausto Onori, formatore ed istruttore BLSD, BTLS, OXY, che ha ampliato le competenze dei bagnini di salvataggio con la presenza di unità cinofile.
Sabato mattina tutti, in spiaggia, attendevano l’arrivo dei cani da salvamento in acqua per una esibizione dimostrativa. Si è presentato Peter con Titta, sua compagna di giochi, accompagnato dalla sua conduttrice Lilly Olivieri che con Tiziano Carnevali, Fausto Onori ed altri volontari della Società di Salvamento hanno dato vita ad una dimostrazione bellissima e seguitissima.
Lilly Olivieri ci ha spiegato che le razze di cani più adatte al salvamento sono i Labrador, i Golden Retriever ed i Terranova, naturalmente avvantaggiati dalle loro zampe palmate. L’addestramento inizia già con cuccioli di dieci settimane e l’allenamento dura per circa un anno e mezzo. Gli anni “di servizio” vanno da cinque a dieci, a seconda delle caratteristiche del cane e dell’attività svolta.
Gli addestratori, ha proseguito la signora Olivieri, lavorano in particolare su obbedienza, fedeltà, agilità e gioco.
La prima parte della manifestazione è stata dedicata alla teoria, durante la quale sono state descritte le 10 regole d’oro per entrare in acqua in modo sicuro. I numerosi bambini che hanno partecipato hanno mostrato grande interesse e tutti hanno superato il piccolo esame per diventare “Baby Baywatch” con tanto di diploma finale.
Di seguito è stato il momento di Peter, labrador di 7 anni, che ha incantato bimbi, adulti, genitori e nonni. Dopo il salvataggio di ben due persone in difficoltà simulata, Peter è stato accolto sulla spiaggia con un applauso fragoroso ed entusiastico da parte di tutti i presenti. Abbiamo visto anche alcune persone commosse dall’abilità di Peter che ha ricevuto carezze e coccole da tutti.
I bambini hanno dimostrato molto interesse per questo evento e, con orgoglio, hanno ricevuto il diploma di “Baby Baywatch”.
“Papà ti salvo io” replicherà il 29 luglio allo stabilimento “Rivazzurra”, il 4 agosto al “Jolly” ed il 10 agosto al “Blue Bay”.
Upa Comunicazione
Arte tra sogno e realtà: collettiva di Arte Quantica
Nella splendida cornice del Forte Sangallo di Nettuno, sabato 22 e domenica 23 luglio ha avuto luogo la collettiva del movimento artistico ‘Arte Quantica’ dal titolo: “Arte: tra sogno e realtà”. 35 artisti , attraverso 65 opere hanno raccontato un’idea di Arte come confine tra due dimensioni apparentemente inconciliabili: la realtà ed il sogno. Le creazioni degli artisti di ‘Arte Quantica’ trasportano in un intimo dialogo tra questi due aspetti della condizione dell’essere. Ogni opera regala il frammento di un insieme che non distingue, ma collega. Sembrano tanti sogni ad occhi aperti, come onde diverse che confluiscono nello stesso mare. ‘Arte Quantica’ è un movimento artistico nato a Roma nel 2015 con l’intento riportare l’Arte a riscoprire le sue radici più profonde, anche attraverso la filosofia e la scienza, in un percorso che travalica se stessi, per raggiungere un’espressione artistica dai contenuti universalmente condivisi. ‘Arte Quantica’ ha esposto già a Milano (Triennale), in varie gallerie di Roma, a Tivoli (Scuderie Estensi). Nell’ambito della mostra la stilista Antimina Chianese ha esposto due sue fantastiche creazioni.
Rita Cerasani