Dopo mesi di intenso lavoro per individuare una sede, l’annuncio dell’assessore ai servizi sociali di Ardea Morris Orakian
Un centro diurno per persone disabili
In arrivo un centro diurno ad Ardea. Negli ultimi mesi, l’Amministrazione ha lavorato per poter identificare una struttura adatta a poter accogliere, ad Ardea, un centro diurno per disabili. La struttura è stata identificata e questo permetterà di aggiungersi a quella già esistente che però si trova nel territorio di Pomezia.
“Molti cittadini lamentavano di doversi spostare fino a Pomezia, chiedendoci di poter individuare una struttura qui nel nostro territorio - ha sottolineato il vice sindaco nonché assessore ai servizi sociali, Morris Orakian -. Sono mesi che lavoravo a questo progetto, senza troppe chiacchiere, alla fine abbiamo portato a casa il risultato. Come promesso, i cittadini disabili di Ardea avranno un centro diurno nel nostro territorio in cui troveranno professionisti che si prenderanno cura di loro”.
S.Me.
Si è costituito il Comitato Promotore per il Centro Diurno ad Ardea
L’iniziativa è partita da un gruppo di cittadini/e che si sentono uniti/e nel perseguire questo obiettivo sia per esigenze di carattere famigliare o personale, sia per sensibilità civica. È indispensabile e urgente avere nel territorio di Ardea un luogo da destinare all’accoglienza, alla socializzazione e alle attività per le persone con disabilità.
La struttura di Pomezia, che dovrebbe servire anche il nostro Comune, non ha posti sufficienti e l’utenza di Ardea è esclusa nella quasi totalità, con il risultato che molte persone con disabilità rinunciano o sono costrette ad un quotidiano e faticoso pendolarismo fuori comune. Il disagio è evidente e non più accettabile, considerato il numero degli aventi diritto residenti e che hanno bisogno di frequentare questo tipo di struttura. Ne consegue una ulteriore discriminazione e una lesione della dignità perché la mancanza di assistenza e di socializzazione che i Centri Diurni offrono è nei fatti la negazione di un diritto previsto dalle leggi per il benessere psico-fisico degli interessati, utenti e famiglie.
Le decine di adesioni pervenute a questo Comitato - di persone e di associazioni - testimoniano una sensibilità e consapevolezza diffusa del territorio, che sarà preziosa compagna di viaggio nel cammino verso l’attivazione del Centro in attuazione dell’indirizzo programmatico recentemente espresso nel Piano Sociale di Zona 2021/2023, e per il quale si ringrazia l’amministrazione comunale. È un passo importante cui dovranno seguirne altri che, come Comitato, accompagneremo con costanza e spirito di collaborazione.
Le adesioni al Comitato sono ancora aperte a chi sente di condividere il perseguimento dell’obiettivo dell’apertura del centro diurno per persone disabili adulte, una struttura che costituirà un tassello importante nella qualità della vita ad Ardea.
Comitato Promotore
per il Centro Diurno ad Ardea
Ardea Domani
“Basta politica degli annunci e degli attacchi. Ben venga un centro diurno, ma aspettiamo di vedere gli atti.
Se la notizia della realizzazione di un centro diurno fosse confermata, è ovvio che saremmo estremamente soddisfatti”.
È un commento pieno di “condizionali” quello che Ardea Domani affida alla stampa, dopo l’annuncio del Vicensindaco di Ardea e Assessore alle Politiche Sociali in merito alla prossima apertura di una struttura a servizio di disabili adulti nel territorio cittadino.
“La campagna elettorale si avvicina – affermano gli esponenti della formazione civica – è normale e legittimo che si susseguano annunci e attacchi tra chi governa e chi lo ha fatto in passato e ambisce a rifarlo di nuovo. Il problema, però, è che la politica parla innanzitutto attraverso gli atti e le procedure. E poi attraverso azioni ed opere concrete e visibili. Al momento, sul centro diurno (come su molte altre opere), non vi sono atti pubblici o procedimenti avviati. Crediamo vi sia un eccesso di annunci – spesso fatti per rispondere ad alcune critiche o ad alcune iniziative – che non fa bene ad una Città che invece attende di vedere con i propri occhi le opere che compaiono nelle dichiarazioni dell’Amministrazione comunale”.
Proprio pochi giorni fa, si è costituito ad Ardea un comitato di cittadini che chiedono la realizzazione di un centro diurno per disabili adulti. La vita per un disabile (e per la propria famiglia) ad Ardea è infatti un percorso pieno di ostacoli: la carenza e l’assenza di servizi costringe le famiglie a cercare altrove ciò che manca, con un impatto non indifferente in termini di costi economici e tempo. A pagare le spese più alte, sono innanzitutto le persone con minori possibilità economiche, alla cui disabilità si aggiunge l’impossibilità di accedere a servizi che dovrebbero esser garantiti dallo Stato.
“Intendiamoci – aggiunge il Viceportavoce di Ardea Domani, Niko Martinelli – noi non mettiamo in dubbio che l’Amministrazione si stia adoperando per la realizzazione di un centro diurno. Crediamo sia sbagliata, però, la tempistica dell’annuncio. Del resto, sono mesi ormai che leggiamo di scuole superiori che apriranno sicuramente il prossimo anno o di decine di cantieri che saranno avviati nelle prossime settimane. Ma le settimane passano e per alcune di queste iniziative, mancano addirittura atti formali, necessari a garantire almeno l’avvio dei procedimenti. Proseguire in questo modo non aiuta né la Città – che viene nuovamente investita da attese – né l’Amministrazione comunale. Perché poi, a settembre, dovrà spiegare come mai, ad esempio, una scuola superiore data per certa, certa non è. O magari, l’iter per la realizzazione di un centro diurno per disabili annunciato in pompa magna, ancora non ha passato neanche il primo step”.
Proposta di decoro urbano
Durante la scorsa stagione balneare Marina di Ardea ha visto accentuarsi il problema dei rifiuti per i pochi cestini per la raccolta, quasi sempre colmi, posti sulla spiaggia. Nel ribadire l’assurdità della loro dislocazione per la limitata profondità dell’arenile che rende poco agevole le manovre di svuotamento e pulizia degli stessi, si sollecita l’amministrazione a provvedere per tempo alla installazione sul marciapiede degli appositi contenitori per la raccolta differenziata con posacenere. Auspicando siano state previste nelle more dell’espletamento del nuovo appalto che i bidoni posti a servizio delle utenze non domestiche (attività commerciali) del lungomare e questi cestini per la raccolta differenziata con posacenere posti lungo il lungomare e nei posteggi di pertinenza del litorale dovranno essere svuotati due volte al giorno dall’ 1 luglio al 31 agosto e una volta al giorno nei mesi di giugno e settembre. Il servizio di svuotamento dei bidoni e dei cestini dovrà essere operato dalle ore 5:00 alle ore 8:00 del mattino e nel pomeriggio dalle ore 17:00 alle ore 19:00 per il periodo in cui è previsto il secondo svuotamento giornaliero. La pulizia del lungomare e del litorale non gestito dai privati nel periodo 1 giugno – 30 settembre dovrà essere effettuata attraverso due campagne da organizzare nel corso dei mesi di aprile (prima del periodo pasquale che quest’anno cade il 4 aprile) e a ottobre (in occasione della chiusura della stagione balneare).
Giancarlo Rossi
Mobilità sostenibile
Mobilità sostenibile: partecipa con il tuo contributo. Cambiare Ardea, in termini di Mobilità Sostenibile ovvero di percorsi alternativi, piste ciclabili, mezzi di trasporto e viabilità, è possibile grazie al tuo contributo. Partecipa e ridisegniamo insieme Ardea: è l’appello lanciato dai promotori dell’iniziativa tra cui il consigliere comunale Enrico De Zanni del M5S. L’11 maggio si è svolto il primo incontro per la progettazione di una Ardea con mobilità sostenibile attraverso la redazione del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (PUMS).
L’incontro è servito all’esposizione del PUMS nonché alle potenzialità e modalità attuative dello stesso, limitando al minimo l’interazione degli interventi dei partecipanti. I prossimi incontri vedranno, invece, protagonisti i portatori di interesse (cittadini e associazioni) che avranno tutto lo spazio per le proposte utili attinenti al PUMS, per una elaborazione puntuale e quanto più rispondente alle esigenze del territorio.
Per partecipare, gli interessati possono inviare la loro richiesta di adesione compilando il seguente questionario (https://forms.gle/j6VpgWv4izUKTr4w6) o tramite mail all’indirizzo ardeapums@gmail.com (specificando la categoria/associazione di appartenenza) entro il 21 maggio 2021.
Per questioni organizzative la richiesta di invito è indispensabile per poter accedere all’evento.
“È importante ricordare – si legge nella nota del Comune di Ardea - che la Mobilità Sostenibile serve a rendere più funzionale e fruibile la città non solo da chi la vive quotidianamente ma anche per creare quell’importante indotto economico, volano di opportunità turistiche e occupazionali, utili alla crescita del territorio. Opportunità che le associazioni di categoria, di ogni settore (turistico, commerciale, culturale, volontariato, scolastico, etc), devono capitalizzare in questa fase, al fine di incidere nella redazione del piano strategico, il PUMS per l’appunto, che si sta costruendo con la partecipazione di chi ha una visione futura di Ardea. È utile ricordare, infine, che il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, andrà a sovrapporsi ai lavori di riqualificazione stradale che l’Amministrazione sta pianificando sugli assi strategici. Motivo in più per far sì che i cittadini partecipino alla definizione delle future esigenze di mobilità”.
S.Me.