Intervista all’assessore al bilancio, finanze e raccolta differenziata del Comune di Pomezia Stefano Ielmini
“Lavoriamo per ridurre gli sprechi”
Il dottor Stefano Ielmini, assessore al Bilancio e alla Raccolta Differenziata, è stato impegnato nella stesura del bilancio di previsione 2021-2023 approvato poi nel consiglio comunale del 7 aprile.
- Assessore, rispetto ai bilanci pre Covid, cosa è cambiato?
“Il Bilancio di previsione rappresenta il motore di tutti i servizi per i cittadini. Il lavoro svolto in questi mesi è stato impegnativo: coniugare le necessità e le aspettative dei nostri concittadini con la situazione finanziaria dell’Ente non è stato semplice.
Sono già tre anni che nel Bilancio di previsione cerchiamo di avvicinare il più possibile le stime di entrata con i reali incassi avvenuti nell’anno precedente in modo da non autorizzare spese che si tradurrebbero in maggior debito.
Grazie all’ottimizzazione dei flussi economici, stiamo recuperando sul passato, ma viviamo un equilibrio tra entrate e spese che richiede un’attenzione massima ed una programmazione dettagliata.
Fortunatamente il 2020 è stato un anno di tenuta delle entrate tributarie e abbiamo ricevuto da Stato e Regione le somme da destinare ad alcuni interventi importanti per la tenuta sociale delle famiglie, quali voucher e buoni spesa. Ma abbiamo fatto di più: siamo riusciti a ridurre la Tari per le categorie economiche più penalizzate dal lockdown ed esentare le attività dalla tassa di occupazione del suolo pubblico”.
- Chiedo al tecnico. Se dovesse giudicare la salute economica del Comune di Pomezia. Il paziente come sta: è gravissimo, grave ma curabile, in via di guarigione, in salute?
“Per quanto riguarda le entrate e le spese correnti il Comune è in discreta salute, si rientra annualmente della quota di deficit prevista per ripianare i debiti pregressi e si restituiscono ai cittadini le tasse sotto forma di servizi, ad esempio la raccolta porta a porta dei rifiuti, i servizi sociali e assistenziali, asili e scuole, manutenzione e verde pubblico.
Sul fronte investimenti, come ad esempio il rifacimento delle strade e la realizzazione di nuove aree verdi, dobbiamo invece affidarci a progetti finanziati da contributi non essendo il Comune per il momento in grado di generare avanzo di entrate correnti da destinare a questo tipo di spese durature.
Pesa sicuramente l’evasione fiscale che si attesta mediamente al 30% ma anche il mancato riversamento di circa 40 milioni di euro di imposte dell’annosa questione Aser / Tributi Italia spa, su cui il nostro Sindaco si sta muovendo in prima persona”.
- Dove avete messo più risorse?
“Sostegno a imprese e famiglie, misure per la ripartenza post Covid-19 e nuove infrastrutture sono alcune delle voci principali.
Per il 2020 e 2021, rispetto alla normale gestione dell’Ente, è stato finanziato il servizio di raccolta rifiuti speciali dedicato alle famiglie sottoposte alla quarantena per Coronavirus: un servizio che assorbe circa 1 milione di euro e che sta funzionando molto bene grazie alla tempestività e professionalità degli operatori.
Il nostro Bilancio stanzia oltre 13 milioni di euro per il sociale e l’istruzione; 5 milioni per la gestione e tutela del verde pubblico e delle nostre spiagge e quasi 13 milioni di euro per la raccolta differenziata. Verranno destinati 2,7 milioni di euro alla viabilità, manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade, incrementando di 200.000 euro lo stanziamento dell’anno precedente, ricordo che fino al 2018 l’investimento per le strade era 1,2 milioni l’anno. Un plafond di risorse che consentirà di proseguire con le attività di eliminazione delle barriere architettoniche, realizzazione dei percorsi ciclopedonali e completamento delle infrastrutture esistenti”.
- Avendo più disponibilità dove avrebbe investito di più?
“Lavoriamo per ridurre gli sprechi, ottimizzare la gestione dei servizi e liberare risorse da destinare alle priorità dei cittadini.
Le risorse economiche più importanti vengono richieste sicuramente dalle opere pubbliche. Sulla manutenzione ordinaria delle strade, ad esempio, è stato fatto un grande salto di qualità grazie al nuovo appalto e all’interazione con l’applicazione Municipium.
Sulla manutenzione straordinaria cerchiamo di recuperare i decenni di mancati interventi con le risorse che riusciamo a recuperare di anno in anno. Nel 2013 l’investimento per il rifacimento di interi tratti stradali era di 350.000€, fino al 2018 eravamo a 1,2 milioni l’anno, oggi siamo arrivati a 2,7 milioni. Tuttavia, per rifare interamente le strade del comune ci vorrebbero circa 30 milioni, per questo bisogna procedere necessariamente per priorità, come si fa all’interno di una famiglia, bisogna evitare di fare il passo più lungo della gamba”.
- L’opposizione ha dichiarato che i buoni risultati della differenziata non hanno portato ad una diminuzione della Tari.
“L’opposizione ha dimostrato in questi anni di non avere un buon rapporto con i numeri, infatti, anche in questo caso, è smentita dai fatti, che dimostrano che la Tari negli anni 2019/2020/2021 è costantemente diminuita rispetto al 2018. I dati parlano chiaro, il servizio di raccolta rifiuti è efficiente: per questo riusciamo a garantire alla cittadinanza la tassa sui rifiuti più bassa dei Comuni della provincia di Roma tra i 40 e i 75mila abitanti. Per un’abitazione di 100mq con 3 componenti, i cittadini di Pomezia oggi pagano in media 194 euro, a fronte di una media nazionale di circa 300 euro. Se guardiamo ai territori limitrofi, una famiglia di Ardea paga 312 euro, una di Civitavecchia 396 e una di Nettuno 416. Abbiamo superato il 71% di percentuale di raccolta differenziata, confermandoci una Città virtuosa in materia di rifiuti e all’avanguardia nella sperimentazione delle nuove tecnologie ambientali”.
- Il Covid ha messo in risalto l’importanza di una efficiente sanità pubblica? Le Farmacie Comunali soni utili e farete vaccinazioni anticovid?
“Le Farmacie comunali rappresentano per i cittadini un punto di riferimento socio-sanitario importante. Il farmacista oggi non è solo un esperto del farmaco, ma viene visto come un consulente di fiducia, che segue i bisogni e le aspettative degli utenti dei servizi. Le nostre Farmacie si sono attivate fin dai primi giorni di emergenza distribuendo gratuitamente gel sanificante per le mani e calmierando il prezzo delle mascherine sul quale si stava scatenando la speculazione al rialzo. Sono tante le iniziative attive nei nostri presidi sanitari, nella Farmacia 4 di Torvaianica, ad esempio, si possono effettuare tutti i giorni i tamponi rapidi. Le Farmacie Comunali hanno aderito alla campagna vaccinale e appena le autorità sanitarie lo permetteranno partiremo con le somministrazioni”.
- Lei in passato è stato candidato a Sindaco con liste civiche contro i partiti tradizionali. Ora Cinque Stelle e Pd si sono alleati in Regione ed ora anche ad Ardea. È legittimo ipotizzare che anche a Pomezia si potrebbe ripetere questo accordo Pd-Cinque Stelle. È contento o preoccupato di una alleanza con il Pd? Mi spieghi anche il perché.
“Le liste civiche nascono per consentire a qualsiasi cittadino di mettersi in gioco per amministrare la propria città. Considero il Movimento 5 Stelle la massima espressione di questa opportunità. Ad oggi non parliamo di alleanze perché siamo concentrati sul lavoro da svolgere fino al 2023. L’emergenza COVID ci ha letteralmente frenato per oltre un anno ed ora dobbiamo correre più di prima per portare a termine i tanti progetti messi in campo. Lascio la fanta-politica ad altri”.
A.S.