Riaprono le porte dei musei, delle terme, dei centri benessere, dei centri culturali, delle biblioteche e dal 15 giugno centri estivi e centri anziani
Dal Comune di Pomezia EMERGENZA CORONAVIRUS
15-05-2020
Pomezia, al via la rinegoziazione dei mutui: risparmi per oltre 3 milioni di euro
La Giunta comunale di Pomezia ha approvato due provvedimenti che danno l’avvio alla rinegoziazione dei mutui contratti con Cassa Depositi e Prestiti e alla sospensione dei mutui contratti con istituti di credito privati.
Un modo per liberare maggiori risorse da utilizzare per la Città. Le due delibere comportano infatti un risparmio complessivo di 3,2 milioni di euro sulle rate in scadenza nel 2020.
“Rinegoziare i mutui – ha spiegato l’Assessore Stefano Ielmini – ci offre un’iniezione di liquidità per far fronte alle crisi. Abbiamo aderito subito al nuovo piano di rinegoziazione mutui promosso da Cassa Depositi e Prestiti per gli enti territoriali in modo da poter liberare risorse immediatamente utilizzabili sul territorio, che potranno essere destinate anche per gli interventi necessari a far fronte all’emergenza epidemiologica legata al Covid-19. Grazie all’accordo tra Abi, Anci e Upi che prevede la sospensione del pagamento delle rate dei mutui con gli istituti di credito privati possiamo disporre di ulteriore liquidità aggiuntiva”.
“Stiamo mettendo in campo una serie di strumenti – ha evidenziato il Sindaco Adriano Zuccalà – per supportare imprese e famiglie in questa fase di difficoltà. Abbiamo riapprovato in Giunta il Bilancio di Previsione 2020-22 e istituito due fondi dedicati all’emergenza stanziando oltre 700mila euro. Abbiamo differito il pagamento di tributi e servizi locali e abbiamo avviato in tempi record la distribuzione dei buoni spesa e l’attivazione del bonus affitto. La rinegoziazione dei mutui determina un risparmio consistente per l’Ente Comune: questo vuol dire che adesso potremo mettere in campo gli interventi che stiamo elaborando in questi giorni, dallo sconto sulla TARI per le attività chiuse, agli aiuti economici alle attività commerciali e sportive, fino al rinforzo degli aiuti sociali messi in campo fino ad ora”.
19-05-2020
Aggiornamento Coronavirus, in corso la sanificazione dei giochi per bambini nei parchi pubblici
E’ in corso in queste ore la sanificazione della aree gioco nei parchi pubblici di Pomezia, per consentire ai bambini di tornare a giocare in piena sicurezza in Città.
“Il nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri – spiega il Sindaco Adriano Zuccalà – dà il via libera all’accesso dei minori all’interno delle aree gioco nei parchi pubblici, sempre nel rispetto della distanza di sicurezza e del divieto di assembramenti. Stiamo provvedendo alla sanificazione degli arredi, come previsto, che avverrà in maniera periodica”. “Siamo felici di poter tornare a vedere i bambini giocare all’aria aperta – conclude il Primo Cittadino – Ma è importante che genitori e gli altri accompagnatori prestino molta attenzione per garantire le distanze di sicurezza nelle aree gioco e nei parchi pubblici”.
Aggiornamento Coronavirus, salgono a 42 i cittadini guariti a Pomezia
Salgono a 42 i cittadini guariti nel Comune di Pomezia. Ad oggi rimangono 12 le persone positive al Coronavirus di cui 3 ricoverate presso strutture sanitarie e 9 in isolamento domiciliare. Solo 12 i concittadini posti in isolamento domiciliare preventivo (non positivi).
“La Città sta ripartendo – dichiara il Sindaco Adriano Zuccalà – Abbiamo riaperto i parchi e le spiagge e stiamo sanificando le aree gioco dei bambini. Le attività cittadine sono ripartite e continuiamo a incontrare le realtà del territorio che hanno bisogno di sostegno in questo momento più che mai”. “Dal 4 maggio, data della prima riapertura, abbiamo registrato 3 nuovi casi, dimostrazione che dobbiamo mantenere alta l’attenzione in questa fase di convivenza con il virus – conclude il Primo Cittadino - Faccio ancora una volta appello alla responsabilità di tutti per evitare assembramenti nelle aree pubbliche: la salute della comunità cittadina dipende molto da noi”.
Coronavirus dal lockdown alla ripresa. Il Comune di Pomezia incontra i pescatori
Il vice Sindaco di Pomezia Simona Morcellini, il Presidente del Consiglio comunale Stefania Padula e il Presidente della Commissione Attività produttive Stefano Alunno Mancini questo pomeriggio hanno incontrato i rappresentanti della categoria dei pescatori. Con i partecipanti è stata condivisa una road map delle prossime misure da mettere in campo per supportare le realtà del territorio ad avviare la ripresa. Nonostante le pescherie siano rimaste aperte anche durante il lockdown, il settore ha registrato una battuta d'arresto importante con la chiusura delle attività di ristorazione, tra i principali acquirenti di materie prime. Tra le questioni emerse, in un clima cordiale e collaborativo, le modalità di organizzazione della stagione estiva, gli eventi culturali e la Festa del Mare.
“Siamo alla quarta settimana di incontri – ha osservato il vice Sindaco – per analizzare i punti di criticità dell'intero territorio e mettere a punto i giusti interventi. Siamo in attesa della pubblicazione del DPCM contenente le nuove misure messe in campo dal Governo. Come Comune siamo già pronti per i prossimi step, dalla sospensione della tassa sul suolo pubblico per consentire l’estensione dei locali al ricalcolo della Tari per i mesi del lockdown. La ripartenza c'è e si percepisce dall'atmosfera che si respira in Città. Adesso è il momento di focalizzarsi sul turismo, soprattutto su Torvaianica, condividendo un nuovo modo di concepire la stagione estiva con l’aiuto di gruppi e associazioni come i pescatori, che da sempre rappresentano un punto di riferimento per il territorio”. #Pomeziariparte #Torvaianicariparte
20-05-2020
Aggiornamento Coronavirus, nuova ordinanza della Regione Lazio. Il 25 maggio riaprono le palestre; dal 29 maggio via alla stagione balneare.
Nuova ordinanza del Presidente della Regione Lazio che dispone le misure per ulteriori riaperture in tutto il territorio regionale.
Consentite dal 19 maggio le attività delle strutture ricettive extralberghiere (guest house o affittacamere, ostelli per la gioventù, hostel o ostelli, case e appartamenti per vacanze, case per ferie, bed & breakfast, country house o residenze di campagna, rifugi montani, rifugi escursionistici, case del camminatore, alberghi diffusi) e l’attività escursionistica a piedi in natura e nell’aria aperta, anche a titolo professionale, a condizione del rispetto della distanza interpersonale di due metri tra i componenti del gruppo escursionistico.
Dal 25 maggio 2020 possono riaprire palestre e piscine; le attività di somministrazione di alimenti e bevande all’interno di centri e strutture sportive, centri ricreativi e culturali, fermo restando la sospensione degli eventi e delle competizioni sportive e la sospensione degli spettacoli aperti al pubblico. Riparte anche l’attività corsistica individuale (come scuole di musica, di danza, di pittura, di fotografia, di teatro, di lingue straniere ecc.).
Dal 29 maggio 2020 via alla stagione balneare: consentite le attività degli stabilimenti balneari e lacuali, sulle spiagge libere e altre attività a finalità turistico ricreativo che si svolgono sul demanio marittimo e lacuale. Possono riaprire anche i parchi tematici, parchi zoologici, parchi divertimento, lunapark e spettacolo viaggiante; campeggi, villaggi turistici e aree attrezzate per la sosta temporanea.
Tutte le attività dovranno svolgersi nel rispetto delle linee guida regionali e nazionali. Rimane valida la disciplina degli orari di apertura delle attività commerciali prevista per la Città di Pomezia dalle 6.00 alle 21.30, escluse le farmacie, parafarmacie, aree di servizio, esercizi di somministrazione di alimenti e bevande sul posto o da asporto, cui si aggiungono, con l’ordinanza regionale, le attività artigianali di prodotti alimentari (come pizzerie, gelaterie, pasticcerie, rosticcerie ecc.), i negozi di alimentari, le attività commerciali su area pubblica di prodotti alimentari.
21-05-2020
Emergenza Coronavirus, occupazione di suolo pubblico gratuito per le attività commerciali fino al 31 ottobre: burocrazia zero e Tari temporanea gratuita
Il Sindaco e la Giunta hanno deliberato l'occupazione di suolo pubblico gratuita a sostegno delle attività commerciali duramente colpite dall'emergenza Coronavirus. La delibera prevede, come disposto dal Decreto Legge n. 34 del19/05/2020, di concedere l’utilizzo di tutte le aree disponibili in corrispondenza/prossimità dei locali delle attività di pubblico esercizio, o altre aree disponibili, compresi i parcheggi, al fine di destinarle alle oc