Teresa era un apprezzato funzionario del Comune di Ardea che sapeva trasmettere fiducia e tranquillità
La prematura scomparsa di Teresa Leggi
Nei giorni scorsi ci ha lasciati Teresa Leggi, apprezzata e conosciuta funzionaria del Comune di Ardea. Nella sua lunga carriera si era fatta apprezzare per le sue doti di preparazione, diligenza e conoscenza della macchina amministrativa. La potevi incontrare in qualsiasi momento della giornata lavorativa ed era sempre disponibile a rispondere alle tue sollecitazioni. Altrettanto avveniva per chi era dipendente o consigliere comunale. Una donna capace di trasmettere fiducia e tranquillità, e tu sapevi di avere una persona su cui contare quando avevi qualche difficoltà. Una donna che tutti conoscevano ed apprezzavano. Il suo ricordo rimarrà indelebile. Una testimonianza di vita e di passione per il proprio lavoro, mai scalfito da nessun dubbi o difficoltà. Ecco di seguito due ricordi di due persone che si sentivano legati a Teresa Leggi, come tante altre che ne hanno apprezzato le doti di donna e di funzionaria comunale, e sono Stefania Giovannelli e Antonino Abate.
Alla mia amica Teresa Leggi:
“Sei cresciuta tra le dune di indimenticabile bellezza e il mare ti accarezzava ogni giorno con la sua brezza;
Da giovane subito pronta al lavoro di cui ne hai fatto un vero capolavoro;
Tra gelidi inverni e caldi estati abbiamo riso e pianto tutti quanti;
La mia responsabile, umana ed eccellente e ogni giorno regnavi sempre tra la gente;
Eri una donna eccezionale che celavi la tua virtuosità dietro un pensiero di rettitudine ed onestà;
Quanto avrei pagato per evitarti questo volo, avrei voluto porti la mia mano per sostenerti e a non farti volare lassù;
Quello che mi rincuora è che il buio non ci sarà perché la tua luce, sempre dentro di me, brillerà.
Con amicizia
Stefania Giovannelli”
Il ricordo di Antonino Abate - “Stamattina eravamo in tanti a salutare Teresa Leggi, “Teresuccia” per me, commovente la forte presenza di ex colleghi ed anche politici della vicina Anzio, Teresa è stata un punto di riferimento per il Comune di Ardea, funzionaria e dirigente, sempre disponibile con tutti e quando qualcosa non andava non te la mandava a dire. Come farò io in questo mio scritto. Dispiace non aver avuto la presenza dell’amministrazione e spero in una mia svista ma non ho notato neanche un fiore per lei da parte del governo della città. Rappresentare l’istituzione significa anche portare il saluto della città tutta a Teresa attraverso il sindaco o di un suo delegato. L’assenza dimostra tutta la lontananza con la cittadinanza, non riconosce i meriti di chi ha dato l’anima dentro quelle quattro mura che è diventato oggi il palazzo del potere ardeatino di cui ne fate parte. Teresa fa parte della storia di Ardea, non c’è registro o brogliaccio che non ci sia la sua scrittura, indubbiamente se n’è andato un pezzo importante della storia del nostro Comune, a lei devo molto come cittadino prima e come figura politica dopo”.
Alla famiglia di Teresa Leggi, giungano le condoglianze da parte della redazione de Il Pontino.