Maurice Montesi è stato fermato con la macchina con un espediente e poi il ladro è scappato con l’auto del consigliere
Rapina al consigliere Montesi
Piena solidarietà al consigliere comunale Maurice Montesi, protagonista suo malgrado di una rapina mentre raggiungeva l’aula consiliare Sandro Pertini di Ardea, per partecipare alla celebrazione del Consiglio comunale lo scorso 28 maggio.
Secondo quanto è stato possibile appurare il consigliere Montesi, percorreva a bordo della sua auto via della Pescarealla.
Ad un certo punto ha udito un violento e forte rumore sulla carrozzeria della sua auto.
Per sincerarsi che non fosse accaduto nulla di grave, ha accostato sul ciglio della strada, e mentre verificava lo stato dell’auto, dalla boscaglia spuntato fuori un uomo con il viso coperto da una mascherina, che si è messo alla guida dell’auto ed ha fatto perdere le proprie tracce.
Maurice Montesi ha cercato in qualche modo di bloccare il ladro, ma ha solo rimediato delle piccole ferite.
Dopo la denuncia alle forze dell’ordine, l’auto è stata ritrovata a Pomezia e riconsegnata al legittimo proprietario.
“Voglio esprimere la mia personale solidarietà nei confronti del Consigliere comunale Montesi, che ieri pomeriggio, lungo la strada che stava percorrendo in auto per unirsi ai colleghi per partecipare alla discussione sul bilancio, è stato vittima di un’aggressione da parte d’ignoti che l’hanno rapinato – ha detto il sindaco di Ardea, Mario Savarese -. Mi auguro che le forze dell’ordine possano identificare e arrestare rapidamente i malavitosi e consegnarli alla giustizia”.
“Ringrazio, vivamente – ha sottolineato il consigliere comunale del gruppo Fratelli d’Italia, Maurice Montesi – oltre i miei colleghi in Consiglio Comunale, il Sindaco e il Presidente del Consiglio di Ardea, anche tutti coloro che privatamente, mi hanno raggiunto con messaggi di solidarietà. Sono stati tanti e a tutti loro dico grazie.
Riguardo quanto a me accaduto, non è da considerare un fatto isolato, tutt’altro! Ciò dimostra come tutti insieme dobbiamo insistere per garantire la sicurezza del nostro territorio.
Certo, in questo momento di grande difficoltà socio-economica del Paese, alimentata dalla pandemia data dalla diffusione del Virus Covid-19, forse la criminalità sarà ancora più dura da combattere e questo deve in qualche modo stimolarci a maggior ragione, nel cercare soluzioni per garantire la sicurezza ai cittadini che già stanno soffrendo un periodo destabilizzante sotto ogni profilo.
Facciamo sì che la politica – ha concluso Montesi – si faccia carico di arginare tale ‘bubbone sociale‘ perché quanto a me accaduto, come suddetto, non è un fatto isolato, bensì un fatto che troppo spesso abbiamo dovuto leggere sui giornali e che coinvolge con troppa facilità tanti cittadini”.
S.Me.