L’iniziativa dell’Ente Pro Loco Lazio vuole riproporre alcune scene girate a Pomezia
Progetto Ciak si gira!
E’ operativo il progetto “Ciak si gira!” dell’Ente Pro Loco Lazio in collaborazione con la Pro Loco città di Pomezia con la produzione di due video che ripropongono scene di film girate a Pomezia. Grazie alla consulenza dell’avv. Giuseppe Sessa, un appassionato di cinema e della sua storia, il quale ha anche partecipato alle riprese spiegando il film e le relative scene che poi sono state pubblicate estrapolandole dal film e subito dopo sono state rivisitate in chiave moderna dagli improvvisati attori della Pro Loco.
Nel primo video è stata ricostruita una scena del film: Fracchia La Belva Umana, 1981, Regia di Neri Parenti con Paolo Villaggio e Lino Banfi.
La scena è stata girata in via dei Castelli Romani dove una volta vi era l’entrata dello stabilimento tessile Mac Queen poi ex bowling. Una rivisitazione di una scena esilarante, quando l’auto della polizia arriva e l’appuntato De Simone parcheggia vicinissimo al muro dell’azienda impedendo al commissario Auricchio (Lino Banfi) di uscire e con questi che si lancia in una invettiva. Per questa scena attori sono stati Lucio Bencardino nella parte dell’appuntato e Antonello Bencardino in quella del commissario e Vincenzo Scherillo in quella dell’indagato (Paolo Villaggio). Alla regia Claudio Mazza. Bella l’interpretazione di Antonello che imita benissimo Banfi!
Nel secondo video è stata ricostruita una scena del film: Il Bigamo, 1955 regia di Luciano Emmer con Vittorio de Sica e Marcello Mastroianni. La scena è stata girata in una storico alimentare di piazza Indipendenza, angolo via Roma, che conserva ancora le foto del film alle pareti. Nella scena originale si vede il rappresentante di dentifrici Mario De Santis (Marcello Mastroianni) che cerca inutilmente di piazzare la merce al droghiere che non ne vuole sapere.
Nella ricostruzione della Pro Loco il droghiere è l’attuale proprietario Francesco Cirigliano e la parte di Mastroianni è di Marco Giuliani che invece dei dentifrici, da bravo pastaio, cerca di vendere i suoi Torvicelli! La regia è curata da Vincenzo Scherillo. I due improvvisati attori Cirigliano e Giuliani fanno un figurone!
Quindi un progetto molti interessante che dimostra come con pochi mezzi e tanta competenza e creatività si possono confezionare prodotti di qualità come appunto sono i due video a cui, ci ha riferito il presidente dell’Epl Lazio Claudio Mazza, ne seguiranno altri. Il territorio del nostro comune è stato set di straordinari film: vedi “Il Sorpasso” con Vittorio Gassman con scene girate presso il cimitero tedesco di Pomezia; “Polvere di Stelle” girato nell’excinema Pucci ed in piazza Indipendenza con Alberto Sordi e Monica Vitti ; “La Strada” premio Oscar del maestro Federico Fellini girato a Torvaianica e Pomezia. “C’era una volta in America” di Sergio Leone girato a Capocotta e tanti altri. Senza poi dimenticare fiction televisive quali “Gomorra” ecc. . Quindi vi è solo l’imbarazzo della scelta!
Inoltre, ci ha sottolineato Mazza, che il progetto coinvolgerà anche altri territori che vi vorranno aderire perché molti comuni del Lazio sono stati da sempre set di esterni per la produzione di tantissimi film i cui interni poi venivano girati negli studi di Dinocittà sulla Pontina e Cinecittà sulla Tuscolana.
T.R.
Nella foto: la scena girata a via dei Castelli Romani del film “Fracchia La Belva Umana”.
ERRATA CORRIGE
Nell’articolo “Pomona rende omaggio a Minerva” pubblicato sul numero 14 - 1/31 agosto 2022 a pagina 30, il nome corretto del critico d’arte che ha recensito la mostra è “Dott. Marco Tedesco”.
Elena Claudiani
Condizioni imbarazzanti per l’impianto in abbandono
Pista ciclabile
La pista ciclabile che collega il quartiere della Nuova Lavinium con il Querceto versa in condizioni imbarazzanti.
La parte iniziale della pista (ingresso via Don Sturzo – via Palmiro Togliatti) è stata per mesi chiusa al pubblico dal Comune di Pomezia a causa di crolli diffusi su tutto il tratto iniziale.
Crolli ai quali ci si aspettava si sarebbe data pronta risposta. Inutile dire che nonostante la chiusura nel tratto interessato dai crolli nulla è cambiato.
Oggi, se vogliamo, la situazione è addirittura peggiore rispetto a qualche mese fa in quanto oltre alla permanenza dei crolli, la pista risulta anche aperta al pubblico, con conseguente esposizione degli utenti ai molteplici elementi di pericolosità che vi insistono.
La parte restante della pista seppur sostanzialmente integra e non interessata da crolli si presenta in uno stato di trascuratezza, così come l’area circostante la pista.
Il campo da calcetto sito all’inizio della pista ciclabile su via Don Sturzo è in uno stato di abbandono totale. Lo stesso è stato anche oggetto di lavori di pulizia, sistemazione e messa in sicurezza, lavori che si sono rivelati inconsistenti e inadeguati.
L’amministrazione comunale è prevalentemente preoccupata di fare inaugurazioni piuttosto che restituire, dopo anni, uno spazio pubblico alla cittadinanza.
Serve un intervento immediato di ripristino sulla pista ciclabile e un intervento sul campo da calcetto dotandolo degli elementi essenziali che dovrebbero caratterizzarlo: il campo e le porte.
Per evitare che esso possa essere bersaglio da parte di vandali o incivili è doveroso altresì introdurre un efficace sistema di videosorveglianza e di sorveglianza con le modalità che si riterranno più opportune.
Una cosa è certa: un campo ridotto così non serve proprio a nessuno.
Andrea Buratti
Responsabile Italia
Viva Pomezia
Caro benzina
In una Pomezia semideserta ecco durante la settimana di ferragosto in via Roma un cavallo con cavaliere. Con la gran parte dei negozi chiusi per ferie credo che sia stata solo una passeggiata per godersi la città e semmai prendersi un bel gelato. Tra l’altro è una buona idea per combattere il caro benzina!
T.R.